17/01/2013
3 recensioni
Un po' di Karino e un po' di Saiga: quando l'accoppiata vincente è a portata di mano
3. Non è colpa mia!
«E' tutta colpa tua! Maledetto sia il giorno in cui ti conobbi, Karino!» Imprecò Saiga ad alta voce, guardando Tadashi intimidatorio. Quest'ultimo a volte si chiedeva se Yahiro e Akira fossero legati da una parentela, erano uno più insopportabile dell'altro. Il moro sbuffò sonoramente, cercando di tenere lo sguardo basso il più possibile. Forse se stava zitto era meglio, molto meglio. Girare tra le vaste radure per chissà quale motivo, non era una cosa davvero normale. «Yahiro» Lo chiamò, scompigliandosi i capelli. «Non è colpa mia» Si fermò, prendendo fiato. « ... Baka-Saiga» Ingoiò la saliva, fiero di se stesso, per poi chiudere gli occhi preoccupato. Kamisama, aiutami tu.
«Sai cosa c'è, Tadashi? Che oltre ad avermi rubato la ragazza, mi hai persino costretto a venire qui per trovare dei muffin che Akira aveva preparato, e che tu hai gettato chissà dove!» Gridò al pari delle sue forze, puntandogli un dito contro. «E, ovviamente, ci sono andato anch'io di mezzo!» Terminò, ritornando calmo e disinvolto come sempre, anche se un po' di rabbia s'intravedeva ancora. Forse non se ne era accorto, ma Tadashi se ne stava già tornando alla serra con tanto di muffin sporchi di erba mentre lui continuava a camminare.
Buongiorno ^^
Avete tutto il diritto di uccidermi! Vi aveva promesso che questa vola non avrei nominato Akira, ma è più forte di me! Cioè, questa è di una demenzialità incredibile, ma in fondo io sono nata per quel campo. Tornando a noi, spero che questa piccola drabble vi piaccia e che, sempre che vogliate, abbiate del tempo per lasciarmi una recensione.
Sayonara, chicos!
Hika Uchiha