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Autore: Ria-chan    17/01/2013    6 recensioni
Raccolta di flash-fic e one-shot EUNHAE
1. Rosa: L'ottimista vede la rosa e non le spine; il pessimista si fissa sulle spine, dimentico della rosa.
3. Chocolate: Non pensate che il cioccolato sia un sostituto dell'amore... L'amore è un sostituto del cioccolato.
8. Gelosia: Per la gelosia niente è più tremendo della risata. 
10. Mani: Indicai le nostre mani intrecciate: quand'è che siamo arrivati a ciò?
11. Abbraccio: Un abbraccio fortissimo. Da fuori sembra "ti amo". Dentro, i due corpi si dicono addio.
13. Dolci: Compri dolci e biancheria per sentirti amato e vuoi che ogni notte tua sia mia, nel buio come piace a noi...
Genere: Generale, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Donghae, Eunhyuk
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Ma O_O Davvero avete avuto il coraggio di leggere anche queste boiate? O_O
E io che credevo che non avrebbero interessato nessuno O.O
Ma come devo fare con voi... TT__TT *Si commuove*
GRAZIE!!!
Davvero!!
Mille grazie!!
Mille e più!!!

Questa nuova flash, comunque, è un po' un esperimento XD Ho utilizzato sia presente che passato e spero non ne sia uscito un casino assurdo. Inoltre non sono più riuscita a trovare la foto che volevo o il video e quindi mi sono dovuta accontentare della fanart T_T (ps. se qualcuno la trova me la passa *w*?)
Non so, non ne sono particolamente soddisfatta ma la rimetto come sempre al vostro giudizio :)


Parole 669
Rating Giallo

 



CHOCOLATE
 

Non pensate che il cioccolato sia un sostituto dell'amore... L'amore è un sostituto del cioccolato. (Miranda Ingram)


Non l’aveva fatto apposta, di questo HyukJae ne era certo.
Semplicemente Donghae aveva agito meccanicamente, seguendo l’abitudine e la voglia e non aveva pensato affatto alle conseguenze.
Come sempre, del resto.
Era già stato seriamente difficile per Hyuk porgli quel cubetto di cioccolato e guidarlo fino alle sue labbra, con il rischio che le sue labbra gli sfiorassero le dita e che Hyuk perdesse la testa.
Ancora più difficile era stato abbandonare quel pezzetto di dolcezza e non poterlo accompagnare nella sua bocca fino all’ultimo assaggio, magari facendosi da quella stessa lingua ripulire le dita sporche.
Ma, più di tutto, era stato eroico il doversi trattenere quando, Donghae, si era girato verso di lui con ancora il cioccolato in bocca e si era sporto come ad offrirglielo: solitamente era così che facevano, a casa, ma ora purtroppo non lo erano e, resosene per fortuna subito conto, Donghae aveva poi ridacchiato imbarazzato al suo gesto non calcolato e si era ritratto.
Troppo tardi, però: HyukJae era ormai già perso.
Quella sua espressione sorridente, quell’apparenza di ragazzo innocente che i biondicci capelli gli donavano, lo sguardo vivace e le labbra invitanti avevano ormai annullato qualsiasi pensiero e movimento di HyukJae: sopravvivere fino alla fine, davanti alle fan, era stato un incubo.

 
-A-aspetta Hyuk!-
-No-non ci riesco.-
Sulle labbra di Hae si apre un sorriso furbetto, consapevole, tentatore.
-Come mai tanta foga?-
Il biondino è spalle al muro, schiacciato dal peso di HyukJae che, insinuandosi tra le sue gambe, lo blocca con il suo petto ed il suo peso.
-Non fare il finto tonto! Lo sai bene!-
Hyuk ridacchia a sua volta: è eccitato, questo è vero, ma rinunciare a giocare con lui, al loro rapporto che è basato proprio su quelle risate sincere, non gli è possibile.
Piuttosto, per fornirgli una risposta a tono più convincente, solleva la gamba fino a schiacciare il ginocchio contro l’inguine del compagno.
-Devo ricordarti che siamo nel bel mezzo di uno show?-
Questa volta però Hyuk sbuffa: maledetto! Sa’ fare il “controllato” solo quando è lui ad essere eccitato! Nella situazione inversa, invece, se lui non avesse ceduto subito, Hae si sarebbe offeso di certo...
-Fammelo assaggiare, almeno!-
Vuole fare il sostenuto?
Bene.
Anche Hyuk può riuscirci!
-Cosa?-
-Il cioccolato.-
-L’ho mangiato, dovresti saperlo.-
Maledetto!
Come se lui non lo sapesse.
-Apri la bocca che controllo.-
Donghae ride ancora: questa almeno può fargliela passare liscia.
 
La lingua di HyukJae si muove veloce, agitata, accarezza quella di Hae ed ingaggia con essa uno scontro sensuale, la assaggia, la succhia, si sposta all’interno della bocca e ne accarezza le calde pareti: ha bramato quel contatto per tutto il giorno e, ora, il ragazzo non può trattenere un gemito di piacere mentre la sua voglia viene soddisfatta.
Hae di contro lo stringe a sé, con forza, allaccia le braccia attorno al suo collo e con la mano fa pressione sulla sua testa: vuole sentirlo di più, vuole che Hyukkie non si stacchi mai più dalle sue labbra; desidera andare oltre, ci ha provato a controllarsi ma non può, non con Lui.
Preso dalla foga muove una gamba verso il compagno, cingendogli il fianco e lasciando che Hyuk lo afferri per le natiche sostenendolo in modo che possa portare anche l’altra gamba all’altezza del suo fianco.
I loro bacini si scontrano.
Stanno per perdere il lume della ragione ma sanno che, purtroppo, non hanno altro tempo a disposizione.
Così questa volta è Hyuk a cedere, a fare il “dispettoso”.
Lascia la presa sul compagno e questi scivola giù dai sui fianchi:
-Dobbiamo andare, dai.-
-Co-cosa?-
-Abbiamo uno show, ricordi?-
HyukJae ghigna.
-Bastardo!-
Gli occhi di Hae sono stretti a fessura.
-Era tutto qui il tuo “piano”?-
-Mhh...Sì. Volevo solo avere un po’ di cioccolato.-
Si guadagna un pugno sul braccio ben assestato, eppure Hyuk ride, di gusto.
Non vuole dargli la soddisfazione di dire che stava impazzando dal desiderio di baciarlo ma, in verità, è sicuro che Hae l’abbia già capito.
-A casa io e te facciamo i conti…-

 

   
 
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