….Tra mille ricordi….
Un ragazzo dai capelli biondi e occhi grigi si
alzò dal letto all’interno del suo dormitorio. Non aveva dormito molto.
Draco Malfoy era un ragazzo molto sensibile, al
contrario di chiunque non la pensi così.
E questo lei lo sapeva. In fondo a cosa erano
serviti quei mesi passati assieme? Si erano conosciuti molto tempo prima, un
giorno si erano guardati e in un attimo innamorati…
Nello stesso momento una ragazza riccia si stava svegliando
a causa del sole che ormai era sorto. Quella notte era stata movimentata anche
per lei.
Insomma Hermione si era opposta con tutta se
stessa ma lui non aveva fatto altrettanto.
Lucius Malfoy si era opposto al suo fidanzamento
con Draco, ma lui non aveva fatto nulla per impedirlo.
Aveva paura e lei la vedeva nei suoi occhi.
Era ovvio che quell’uomo dagli occhi di ghiaccio
avrebbe fatto di tutto per far sì che suo figlio non frequentasse una
“mezzosangue”; ma quel che lei non proprio non era riuscita a mandar giù era il
fatto che Draco non avesse detto nemmeno una parola e avesse continuato a
tenere gli occhi bassi per tutto il tempo di quella che a lui era parsa una
troppo lunga conversazione, senza neanche rendersi conto che la sua ragazza
stava lottando contro suo padre per il loro futuro.
Draco uscì dal suo dormitorio e si diresse a far
colazione pensando ad Hermione, a quanto erano stati ben insieme, a quanto lui
teneva a lei, a tutte le volte che l’aveva protetta e consolata e a quanto era
stato idiota.
-Draco sei uno stronzo! Si disse.
-Questo lo sanno tutti..Malfoy che ti è successo!?
Sei più pallido di un morto. Non che gli agli giorno tu abbia un colorito più
vivo ma oggi…
-Ahh!! Sta zitto Sfregiato!
-Scusa ma ti vedo proprio messo male!
-Senti te ne vai!? Te lo sto chiedendo gentilmente
ma non farmelo ripetere.
-Ok, ok! Ma
datti una calmata. Disse Harry lasciando solo il Biondo.
Draco si sedette e cominciò ad ascoltare i propri
pensieri..
Cammino lungo la tua via
E il tempo sai non passa mai..
Lontano da te la vita non è facile..
-Hermione.. Sussurrò fra sé –Che idiota, che
idiota, che idiota!!
Lei, la sua Herm, era l’unica che l’aveva rso
veramente vivo, che l’aveva aiutato ad alzare la testa ed andare avanti e lui,
Draco, non ci aveva mai creduto.
Come poteva credere che la ragazza più dolce della
terra potesse stare con uno come lui?
Questo glielo aveva chiesto un milione di volte…
-Perché al contrario di quanto tu pensi sei
dolcissimo, solo che hai paura, tutto qui. Ti sei creato una maschera, ma non
sei così come tutti ti vedono!
E lei aveva distrutto quella maledetta maschera.
Non si rese conto che erano trascorsi molti minuti
ma quel giorno proprio non gli andava di andare a lezione.
Così tornò nella Sala Comune tra mille e mille
ricordi…
Il lago Nero, i suoi occhi. Poi la sua stanza, il
suo corpo. Hermione. Il suo profumo, le sue maani.
Nel mio silenzio resterò
Finchè respiro non avrò..
Ti aspetterò io sarò qui se tornerai…
Sapeva che lei non sarebbe tornata ma aveva voglia
di lei, di parlarle, di abbracciarla, di risentirla sua.
E poi sarai davanti a tutto tu..
Combatterò per dirti che io credo in noi.
Ormai aveva deciso.
Doveva fare qualcosa per riaverla e finalmente
vivere felici.