La fata dentina.
“Oh-oh.”
“Quel oh-oh mi
preoccupa Harry…cosa c’è?”
“Siamo maledettamente
in ritardo! Hermione ci ucciderà…quella
ragazza ha un potenziale distruttivo che fa paura!”
“Ma Harry! Sei rincretinito? Oggi non c’è lezione!
Niente lezioni…niente ritardi…niente sfuriata di Hermione!”
“Ron…ma
hia l’Alzaimer?? No ma dico…comprati un
calendario…un’agenda…e inizia a vestirti…IN
FRETTA!”
“Eh? Alzache? E perché devo comprarmi un clandario??”
“Per prima cosa si
dice calendario…sai tipo una ricordella…e
VESTITI IN FRETTA ! Oh è vero…a te piace litigare con Herm! Quindi…fai pure con comodo è!”
“Ma ma…perché siamo in ritardo Harry?
In ritardo a cosa???”
“Non ti ricordi
proprio é…avevamo promesso che saremmo andati a Hogsmeade con lei…doveva comprare qualcosa…no so cosa! Comunque…sbrgatiii!”
“Oh merdaaaa! Hogsmeade!”
***
Intanto in sala comune Grifondoro Hermione, sempre
più impaziente, stava aspettando i due, perennemente in ritardo.
Oh è sempre così! Ah ma questa volta non
la passano liscia! Eh no! No no! Non possono
lasciarmi sempre così ad aspettarli…mentre
fanno i loro comodi…oh si ci scommetto…Ron
non si voleva svegliare…eh certo!Certamente è così! Oh ma
adesso basta è! Ora mi sentono!
Così, con tutto il
fiato che aveva in gola, Hermione chiamò i due
ragazzi.
“HARRYYYY! ROOOOON!
Venite subito giù. ORA!”
***
Nei dormitori
intanto…
“Ron…hai
visto i miei jeans?”
“No Harry! Hai idea di dove si siano cacciate
le mie scarpe? Miseriaccia…”
Improvvisamente si
sentì un urlo…
“Oh porca…Harry questa è Hermione!
Ci scommetto! Ah Harry…io ho…paura! Non
voglio scendere! No! No! E se poi mi picchia??”
“Beh fai come vuoi…ma credo che se non scenderai troverà un
modo per salire lei…e allora saranno guai,amico. Grossi guai. Io inizio a
scendere é…ci vediamo giù…se sarò ancora tutto
intero!”
Intanto il rosso si era
buttato alla ricerca delle sue scarpe…finite chissà come sotto il
letto di Seamus…
***
Di sotto…
“Finalmente Harry! È da un bel po’di tempo che sono qui ad
aspettare! Ah ma guarda che la prossima volta non aspetterò più i
vostri comodi è! No è! Ma lo sai quanto
è importante arrivare puntuali?E poi..ma lo sai…e
anche…”
Il povero Harry non poté che rispondere “Si Herm. Scusa Herm.
Non lo faremo più Herm. Certo. Sono
d’accordo con te. Ma si. Giusto.”
“E Ron dov’è finto?”
“Ehm stava cercando
le sue…scarpe.”
“Oh certo.
Disordinato com’è quel ragazzo…finirà per perdera la testa…e non ritrovarla mai più! E
certo che se oserà anche venirmi a chiedere una mano io…RON! TI
MUOVI O NO? AH quel ragazzo…”
“ARRIVO ‘MIONE!
Ah devo correre…correre…”
Una voce dentro la sua
testa gli urlava : Corri Ron.
Corri. Corri!
E fu proprio ciò che
fece. Corse, giù per le strette scale che dai dormitori portavano alla
grande sala comune. Soltanto, non aveva calcolato un imprevisto: Non si era
allacciato le scarpe.
Così, a metà
delle scale inciampò e ruzzolo per i restanti scalini, fino ad arrivare
praticamente hai piedi di Hermione, che ancora
inveiva contro di lui.
“ahio.”
“Ahahha…scusa
amico ma…ahahaha!....era
una scena troppo divertente…”
“Oddio Ron! Ti sei fatto male? Rispondi Ron!
Cos’è questo? Sangue?? Haryyyyy! Vai a
chiamare Madama Chips!SUBITO!”
“ahah
certo Herm…ahah
subito!”
“Ahio…che
amico che sei Harry! Davvero grazie!
Ahia…”
Il ragazzo si mise a
sedere, mezzo stordito, sul pavimento.
“Oddio. Oddio.
Sangue!”
“Oh Ron. No. No. Ti proibisco di svenire! NO!”
“Ahia…mi sa che
…ho perso un dente! Oddiooooo!”
“Ma no Ron! SI sarà solo rotto…fa
vedere…”
Effettivamente il rosso,
nella caduta, aveva perso un dente, un canino.
“Oh dai Ron!su-su! Almeno arriverà la Fata Dentina!”
“La fata che?”
“La fata dentina! Non
la conosci?”
“Ehm…no…”
“Beh…sai quando i bambini babbani
perdono un dentino…poi lo mettono sotto il cuscino…e la fata viene
di notte lasciando un regalino in cambio del dente!”
“Oh…che bello!
Ma io…non ho mai avuto una fata dentina! Non è mica
giusto…!”
Il ragazzo, sentendo la
storia della fata, si era distratto un attimo, ma quando vide
il sangue, il suo sanugue, inevitabilmente
svenne.
“Oh Ron…”
“Hei
Herm! Eccomi qui con Madama Chips…”
***
Il ragazzo venne portato in infermeria…
“Beh ragazzi…dovrà
stare qui questa notte…domani portà
tornare alla sua Casa!”
“Beh io…potrei
rimanere un po’ qui con lui…per vedere se si sveglia…oh
accidenti! mI sono ricordato
che…Herm non è che potresti rimanere
tu?”
“IO? Ehm meglio di no
sai…ecco…devo…andare a una riunione del C.R.E.P.A!”
La riccia scappò
via, lascian un Harry
esterrefatto ed un Ron svenuto.
“errione”
“Ron¨!
Detto qualcosa?”
Ma il ragazzo era ancora
svenuto, aveva solo borbottato qualcosa.
Ma…chissà dove sarà
andata Hermione…cavolo speravo che
magari questa sarebbe stata la volta buona per farli mettere
assieme…mah…oh…e chissà come mai Ron
ha messo un dente sul comodino… a vabbé…
***
Durante la notte una figura
si introdusse furtivamente in infermeria, prese qualcosa e depositò su
un comodino una piccola scatoletta e una busta.
“Checoschhié?”
“Shh
dormi…dormi Ron.”
***
“Ahh
che bella dormita! Eh ma dove sono? …AH ora ricordo…il dente la
caduta…mmh chissà dove sono Herm e Harry…oh e il mio
dente dov’è? E cos’è quel pacco?”
Il rosso aveva notato la
presenza di un piccolo pacco sul suo comodino…
“Oh…cioccolatini!
Buoni! Oh c’è anche una busta…”
Ciao Ron.
. Mi dispiace che tu sia caduto dalle scale…
Grazie per aver lasciato il dentino, questi
cioccolatini sono per te. Spero che ti faranno piacere! Lo so che sei un
po’ grande per perdere denti ma ho voluto
passare da te lo stesso.
Perché in fondo, ognuno di noi ha la sua fata
dentina.
Con amore.
Fata Dentina.
Eh si…anche lui aveva
la sua fata dentina, dai capelli ricci e dai splendidi occhi color nocciola.
Una fata veramente speciale,
Voglio ringraziare Angelika88 che ha recensito la mia fic “Alone” e mi ha dato l’idea di
scrivere una fic a lieto fine su Herm/Ron. MI dispiace se non ho fatto
una continuazione di “Alone”, non sempre può esserci un
lieto fine. Spero che anche questa ti piaccia.
Bacioni
Feux