18/01/2013
3 recensioniSono di serpeverde.
Piacere, Lily Luna Potter; figlia di Harry Potter e Ginny Weasley ; sono di Serpeverde.Spiacente se deludo le vostre aspettative, ma nonostante vado d'accordissimo con i miei genitori, sono totalmente diversa da loro. Di coraggio ne ho ben poco. Invece, le caratteristiche Serpeverde ci sono tutte:
sono ambiziosa, intraprendente e dire che sono furba è abbastanza riduttivo.
I miei genitori sono rimasti scioccati all'inizio, quando hanno scoperto la mia casata, ma poi si sono dimostrati sinceramente comprensivi. Diverso è stato per zio Ron. Quando glie l'ho detto, non si è più fatto vedere per una settimana, dopo di che si è convinto e dopo avermi raccomandato di non fidanzarmi con nessun Serpeverde (il che è un bene, visto che prima mi raccomandava di non fidanzarmi con nessuno e basta) mi ha chiesto scusa.
Ho due fratelli: James che è un degno erede dei malandrini cosi come Albus, l’altro mio fratello; sono entrambi Grifondoro.
Mio fratello Al è fantastico. Non che James sia da meno, ma per qualche oscuro motivo è a lui che racconto tutto della mia vita, e lui mi da sempre consigli.
Insieme ad Al, il mio migliore amico è Scorpius Malfoy, anche lui Serpeverde fino al midollo.
Oggi è primo settembre, quindi dobbiamo andare tutti ad Hogwarts, per il nostro sesto anno, e rivedrò Scorp dopo tanto di quel tempo… si, certo. Ma se l’ho visto solo la settimana scorsa? C'è solo un motivo se mi manca tanto dopo così poco tempo :ho una cotta per lui. È una cosa che sappiamo solo io ed Al.
Non ho mai pensato di parlarne con Scorpius, la nostra è una grande amicizia, ci prendiamo in giro e se mai dovessimo litigare distruggendo la nostra amicizia sarebbe orribile.
«Ehy levitatrice! » sento alle mie spalle la voce di Malfoy a King's Kross mentre abbraccio mia cugina Rose. Ora immagino di dover spiegare le origini di questo nomignolo. Allora, fatto sta che a 4 anni ho fatto la mia prima magia. Tutta la mia famiglia era invitata alla festa di compleanno della preside di Hogwarts, Minerva McGrannitt. C’erano molte persone e soprattutto molti bambini della mia età: c’era la famiglia Zabini con il loro figlio Marcus, la famiglia Nott con il loro figlio Sam, tutti i miei cugini e parenti, altri figli di amici di scuola di mamma e papà e soprattutto la famiglia Malfoy con Scorpius.
Durante la festa, noi bambini eravamo tutti seduti da soli in un tavolo a parte. A un certo punto Alicia Bulstrode si è permessa di dire che il vestito che indossavo (che tra l’altro era anche il mio preferito) era orribile. Mi sono arrabbiata tantissimo e così l’ho fatta levitare. Tutti sono accorsi per farle rimettere i piedi a terra, e dopo mi hanno festeggiata per la mia prima magia. Sarei dovuta essere molto contenta, ma la verità è che non sopportavo che gli occhi di tutti fossero puntati addosso a me. Fortunatamente, nessuno si accorse delle mie turbazioni perché da brava futura serpeverde seppi nasconderle.
«Ehy coglione Scorp! » rispondo, e ci abbracciamo contenti
Dopo cinque minuti ci siamo io, James, Al e Scorp in una cabina dell'espresso per Hogwarts. Poi ci raggiungono Rose e Hugo, i nostri cugini, e partiamo.
Dopo nemmeno 1 minuto dalla partenza entra una tizia bruna, dalle curve abbondanti e con un ghigno stampato in faccia.
James appena la vede fa un sorriso con un cenno del capo per salutarci, se ne va.
Subito dopo entra Marcus Zabini, che si siede tra me e Scorpius. Zabini chiude le tende della cabina in modo davvero agitato.
«Scusate per l'interruzione ragazzi. Alicia Bulstrode mi segue per tutto il treno urlando che mi ama e...» Marcus avrebbe continuato a parlare, se Alicia non avesse improvvisamente aperto la tenda facendolo sobbalzare. Nel panico, lui mi bacia in maniera davvero poco casta.
SCORPIUS
Dieci minuti fa mi sono ripromesso che quest'anno mi sarei dimenticato di Lily? Ora, mentre uno dei miei migliori amici la sta baciando, quella promessa è andata decisamente a farsi fottere. Una voglia, che mi sale direttamente dallo stomaco, di tirargli un ceffone mi opprime.
La Bulstrode che se ne scappa via un tantino incazzata è la mia unica salvezza, così, con la speranza che smettano dico schiarendomi la voce «Ragazzi. Sen'è andata»
Dopo aver controllato con i suoi occhi, Marcus si stacca da Lily che è scioccata.
«Grazie Lil, scusate anche voi ragazzi. La capisco, non è difficile innamorarsi di me. Ma come si immagina che io possa ricambiare? Con quella faccia che si ritrova? Non riesco a capire come abbia fatto ad accoppiarsi quella balenottera di sua madre.» dice Marcus scatenando una gran risata nella cabina e andandosene. Ora mi sento davvero più sciolto, spero solo che non si noti troppo la gelosia. Così pur di rompere il silenzio, dico la prima cosa che mi viene in mente.
«Non ti capisco Lily. Perché non stai con nessuno? Le doti le hai.»
Mi accorgo di aver peggiorato la situazione quando Lily alza un sopracciglio, indecisa se credere che io le abbia fatto un complimento o che sia stata una sua fantasia.
«TU mi stai dicendo che sono carina? »risponde. E che ho combinato.
Ricordati che sei un Malfoy, razza di imbecille!
Mi do un po’ di contegno, infatti la mia pelle è rimasta impeccabilmente rosa con nessuna sfumatura al rosso Weasley. E meno male! Diventare rossi per me è come alzare un foglio in aria con scritto a grandi lettere: Sono imbarazzato e vulnerabile, vieni qui!
«Stavo pensando che se Zabini ti ha baciata magari ti trova carina e… nah. Scusami ero sovrappensiero.»
Fortuna che i Serpeverde sanno mentire.
LILY
Il treno si ferma, e tutti gli studenti iniziano a scendere. Appena varco la soglia di Hogwarts sento il solito calore di casa.
In sala Grande, saluto Al e Jay e con Scorpius vado al tavolo dei Serpeverde. Durante la cena, ricevo sguardi assassini dalla Bulstrode, visto che Marcus è seduto alla mia destra. Lui è mio amico come Scorp dal primo anno, tra noi non ci potrebbe mai essere quello che lui invece vuole dimostrare alla Bulstrode.
Dopo mangiato, non potendo stare in giro per il castello, siamo costretti a tornarcene tutti nei dormitori, che io condivido con una ragazza chiamata Sabrina Parkinson. I miei genitori mi hanno detto che sua mamma, Pansy Parkinson, era un ochetta che girava intorno a Draco, il papà di Scorp. Invece, da quello che mi racconta Scorpius, all'inizio c'è stato del tenero fra i due, poi sono diventati semplicemente grandi amici.
Non c'è da stupirsi se i nostri genitori siano così contrari: noi sappiamo benissimo che erano acerrimi nemici. Per la verità, non m'importa granché. Io ho una logica tutta mia riguardo Draco Malfoy, che tra parentesi, ho anche avuto occasione di conoscere. Per me, il ragazzo aveva semplicemente un padre troppo idiota, che tremava all'idea di Voldemort. Lucius avrà insegnato sicuramente al figlio gli ideali di Voldemort: odio e disprezzo, ma soprattutto odio e disprezzo verso l'amore. Perciò, io credo che se alla fine Draco si è fidanzato con Astoria Greengrass e la ama (basta guardarli insieme per capire che la ama), secondo me ha cambiato strada. Ma questo non influisce sulla mia cotta per Scorpius ovviamente, ne' la mia cotta per Scorpius influisce su questa mia 'impressione' .
Comunque, fatto sta che non riesco a dormire, quindi scendo in sala comune. Rimango scioccata quando, sul divano verde smeraldo, c'è una figura bionda. Mi siedo vicino a lui «Non riesci a dormire idiota?» esordisco. Non è come oggi alla stazione, quando lui mi ha chiamato levitatrice e io coglione.
No. È diverso. Quelli erano nomignoli sarcastici ma offensivi; idiota è un nomignolo affettuoso e basta.
Solo quando lui si volta verso di me, mi accorgo di quei pochi e fastidiosi centimetri che separano le nostre teste.
« No. Stavo pensando, la Parkinson ha detto di aver baciato Zabini » dice, e io annuisco. Lo sapevo già. « ma la stessa Parkinson ha detto che fa schifo a baciare.» continua poi lui.
Bugia. Sabrina mi ha detto che Zabini bacia da dio, e io ne ho avuto conferma stamattina sul treno. Così, più per voglia di farlo ingelosire, che per verità, rispondo
«Si sbaglia, bacia più che bene.»
Avrei mai potuto immaginare che questa è l'esatta risposta che il biondo voleva? Sul viso di Scorpius compare un ghigno compiaciuto e dice
«In realtà la Parkinson è una che bacia spesso. » è vero. Ma ancora non riesco a cogliere il fulcro del discorso. Lui continua «quindi, se dice che uno non bacia bene, visto che lei ci sa fare sarà di sicuro così . Tu che la contraddici... Insomma si capisce che non ne sai una mazza» .
Eh? Vorrei capire qualcosa. Spero di comprendere quando lui ricomincia a parlare
«Dovresti provare a baciare qualcuno di bravo. Tipo me.»
NOTE AUTRICE:
Saalve. Avevo questa one-shot da parte da un po'. Dopo una controllata qua e là vel'ho pubblicata. Lo so, lo so; è una pazzia! Fatemi sapere anche voi che ne pensate, ok? ok! Ci si sente alla prossima con l'altra mia fanfiction Cinque galeoni che si innamoreranno