Lui non la amava.
 Giacere con lei la notte era un modo come un altro per sfogare i propri istinti animali, la rabbia e l’odio che covava dentro ogni giorno e che prima o poi l’avrebbero ucciso. La prendeva quando la voleva, potevano passare giorni dall’ultima volta, o anche poche ore.
 
“Karin ha delle occhiaie troppo profonde.”
“Ti preoccupi per lei, Suigetsu?”
“Assolutamente no, ma se sviene durante il viaggio diventa un peso, più di quanto già non lo sia.”
 
Non aveva motivo di pensare che il ragazzo nascondesse sentimenti, lui era veramente fatto così. Entrambi miravano ad un obiettivo e non volevano lasciarsi distrarre da cose futili come l’amore, se mai fosse veramente esistita per tipi come loro la possibilità di innamorarsi, di essere felici: quella era riservata alle persone normali. Se fosse rimasto al villaggio della Foglia avrebbe condotto una vita comune, diventando un ninja provetto, magari sposandosi e avendo dei figli, ma non avrebbe mai scoperto la verità. Né mai la sua esistenza avrebbe assunto un senso.
… Andare con Karin però era piacevole, e chi era lui per negarsi un divertimento come il sesso?
 
Lui non la amava, lei lo sapeva.
 E nonostante questo, la notte lasciava che lui la svegliasse, che le mordesse i seni, il collo, le dita e le braccia; lasciava che le succhiasse la vita, perché era attratta da lui come un’ape dai fiori. Sentire scorrergli il proprio chakra nelle vene era qualcosa di tremendamente eccitante, che la faceva bagnare al solo pensiero. E anche se non  riusciva a dormire nell’attesa che lui la svegliasse per farle cenno di seguirlo, anche se quando succedeva dovevano fare silenzio, anche se rischiava ogni giorno la propria vita, anche se doveva aspettare perché non sempre a lui andava bene … Sapeva che prima o poi lui l’avrebbe nuovamente svegliata, e le avrebbe nuovamente morso i seni, il collo, le dita e le braccia, e che le avrebbe succhiato la vita.
  Perché si divertivano entrambi.

“Tutto bene, Karin? Ultimamente ti vedo distratta.”
 
Lui non la amava.
 
“Certo che sì, Jugo! Vieni, raggiungiamo Sasuke e Suigetsu, non mi va che restino troppo da soli quei due!”
 
Lei lo sapeva.




  Ma le andava bene così.



Flashfic senza pretese, sto leggendo Naruto in questo periodo e sono arrivata al volume 44. E mi andava di pubblicarla.
 Non ho idea di come si evolveranno i fatti, ma ho appreso del potere particolare di Karin e ho pensato che avrebbe potuto "utilizzarlo" anche in situazioni simili XD 
Kisskissbangbang
Kyoya Ootori