*Cloe*
-SIGNORINA BLUE, QUANTE VOLTE LA DEVO CHIAMARE ANCORA?-
Oh no, vi prego ditemi che è uno scherzo. Mi sono addormentata ancora nella lezione della Smith.
Ok questa mi ammazza.
-Mi scusi prof davvero non era mia intenzione!- cerco di scusarmi. Intanto dalla classe proviene qualche risatina.
-SINGNORINA IN UNA SETTIMANA E’ LA QUARTA VOLTA CHE LA DEVO SVEGLIARE, HA INTENZIONE DI ANDARE AVANTI COSI PER MOLTO!?- urla fuori di sé.
-Non ci posso fare niente se le sue lezioni sono così noiose- replico a voce bassa.
-COSA?!- urla incazzata peggio di prima.
-SE MI ADDORMENTO DURANTE LE SUE LEZIONI C’E’ UN MOTIVO!! SI FACCIA DUE DOMANDE!! - urlo, ma dopo essermi accorta di quello che avevo detto mi tappo la bocca. Sono una demente.
-BENE DOPO QUESTO LEI FILA DRITTA IN PRESIDENZA CHIARO?- ormai è rossa in viso dalla rabbia. Fa tanto barboncino incazzato, anche perchè è molto piccola di statura ed è davvero ridicola quando si arrabbia. Un sottofondo di risate fa peggiorare ancora di più la situazione. Così la prof inizia ad urlare con tutta la classe intanto che io vado verso la porta. Prima di uscire guardo verso le mie migliori amiche. Maggie mi batte il cinque da lontano, e Farrah non aspetta neanche un secondo a tirarle una sberletta dietro la testa e a rimproverarmi con lo sguardo. Esco e tiro un sospiro di solievo. Vado dal preside?
Nah. Tanto la Smith si dimenticherà dopo un’oretta dell’accaduto.
Così esco dalla scuola. Approfitto dell’oretta e mezza buca per farmi una bella camminata.Cammino tranquillamente ascoltando la musica con l'ipod. Sono nel parchetto poco lontano da scuola e mi avvicino alla fontana… Adoro le fontane. Appoggio la borsa ai piedi della fontana e mi metto a guardarla, sarà strano ma lo trovo molto rilassante.
Vrrr… Vrrr… Vrrr…
E’ il telefono, in realtà non ho voglia di rispondere però sembra insistente.
-Pronto?- rispondo.
-CLOE DIMMI COSA DIAVOLO TI PASSA PER LA TESTA!!- mi urla Farrah nelle orecchie.
-Ehi stai calma non ho fatto niente di che!- le dico con tono calmo.
- PER TE QUESTO E’ NIENTE?! POTREBBERO SOSPENDERTI!!!- urla cercando di calmarsi,senza risultati. Probabile che sia nei bagni della scuola.
-Tanto non sono mica stupida! Non sono mica dal preside!- le rispondo.
-No ti prego dimmi che non sei uscita da scuola!- mi supplica.
-Si è proprio così- dico guardando ancora la fontana- ma ne riparliamo dopo ora scusa ma devo andare. Un bacio- non la lascio rispondere e riattacco.
Neanche il tempo di voltarmi dalla parte opposta che qualcosa… O meglio qualcuno mi urta. Finisco in pieno dentro la fontana, che per mia fortuna è molto grossa e “profonda”. Adesso mi alzo e faccio a pezzettini quel o quella demente che mi ha spinto. Mi alzo e apro gli occhi, ho la vista un po’ oscurata dalle gocce d’acqua negli occhi. Vedo solo due sagome di un verde intenso davanti a me. Sbatto le palpebre per cercare di avere una visuale migliore. Apro gli occhi. Oh dio. Un ragazzo davvero bellissimo è davanti a me con aria preoccupata ed esterrefatta. Sono in una specie di coma… è davvero stup… Aspetta… Lui mi ha spinto nella fontana!!
-TU!! Mi hai spinto nella fontana!!- lo guardo malissimo.
-Ehm si ma non volevo davvero mi dispiace… Tutto ok?- mi regala un sorriso mozzafiato.
-Si, cioè stavo meglio prima- gli dico con una certa ironia nel tono.
-Scusa davvero non era mia intenzione… Posso aiutarti in qualche modo?- mi chiede dolcemente
-No non preoccuparti, ades…-vengo interrotta da una voce
-CLOE!! CLOE!! Eccoti, ho dovuto inventarmi una cagata, ma di quelle pazzesche, per venire a cercarti- Maggie, con la sua solita raffinatezza, si interrompe vedendo il ragazzo, mi guarda con aria trova.
-Scusala ma dobbiamo scappare- dice frettolosa verso il ragazzo.
Mi sta per trascinare via, quando un braccio mi blocca. Mi giro. Ancora lui che mi sorride.
-Comunque io sono Harry, Harry Styles- mi dice sempre sorridendo.
Mi tende la mano e io la stringo.
-Cloe, Cloe Blue- rispondo, cercando di sfoggiare un sorriso decente.
Ci guardiamo un ultima volta, prima che la mia amica mi prenda di peso e inizi a correre
-Meg, mettimi giù! Mi spieghi cosa vuoi? Per una volta che riesco a parlare con un ragazzo!- mi lamento. Mi mette giù.
-Massì… E comunque le due ore della Smith sono quasi finite, ameno che tu non voglia essere sospesa dovresti rientrare a scuola… - dice con tono menefreghista.
-Oddio non mi ero accorta! Ma tu?- le chiedo.
-Ho inventato che mia sorella è stata morsa da un cane, ora è in ospedale, e i miei sono partiti per la Siberia per due settimane... E la Smith ci ha creduto!! Quella donna ha dei seri problemi, ci sentiamo dopo buona scuola- e prende la via per tornare a casa. Ridacchio e guardo l’orologio. MERDA. Mancano cinque minuti alla fine della seconda ora della prof. Inizio a correre come una pazza. Arrivo in nel corridoio, mancano due minuti al suono della campanella. Corro a prendere il cambio, dato che sono zuppa, e mi cambio velocemente. Mi ricompongo e aspetto che suoni la campanella.
DRINN.
La Smith esce dalla classe mi guarda,male, e si dirige verso la sala insegnanti, nel frattempo entro in classe e faccio finta di niente. Poco dopo entra il prof di storia che inizia a spiegare. La lezione è noiosa esattamente come quella della Smith. Ma questa volta non mi addormento, per il semplice farro che i miei pensieri sono tutti estremamente concentrati su quei due smeraldi. Su quei ricci fantastici. E su quel sorriso magnifico. Ero completamente immersa nei miei pensieri, quando una pallina di carta mi colpisce in testa. Riemergo dai miei pensieri. Mi giro. La faccia scazzata di Farrah mi fissa. Le faccio un sorriso da demente. Lei non può che ridere, lo ammetto ho una faccia buffa. Le sorrido e lei cerca di trattenersi ma poi mi sorride anche lei. Poi cerca di parlarmi e io cerco di capire il suo labiale… Ok non ci riesco. Le faccio una faccia come per dire che cazzo stai dicendo e lei rotea gli occhi esasperata. Andiamo avanti così finchè la campanella non suona, mi si avvicina e mi urla
-COSA CAZZO HAI FATTO FUORI PER UN ORA E MEZZA?!-
-Non c’è bisogno di urlare- mi lamento. Mi guarda con aria trova.
-Comunque ho fatto una passeggiata, sono arrivata alla fontana e…- mi blocco a pensare a Harry.
-Cos’è quella faccia da beota? A cosa stai pensando?- mi chiede sorpresa.
-Ho fatto la figura di merda peggiore della mia vita, ma ne è valsa la pena- dico con aria sognante.
-Perché?- mi guarda abbastanza sbalordita.
-Stavo parlando al telefono con te quando ho chiuso mi sono voltata, un ragazzo mi ha dato una gomitata senza volere e sono finita in acqua- le spiego l’accaduto con aria quasi annoiata. I suoi occhi si aprono stile pesce palla, e mi guarda come se avessi detto una grandissima cazzata e fa di tutto per strozzare una risata.
-Scherzi vero? Ecco perché hai i capelli umidi- disse guardandomi malissimo. Gentile lei.
-Si ma ripeto ne è valsa la pena- le dico.
-Centra il ragazzo?- mi guarda con aria trova.
-Esatto - dico tornando a sbavare. Bleah.
-Uhhh a qualcuno piace qualcuno- urla per istigarmi.
-So solo come si chiama- le dico un poco affranta.
-E come si chiama?- mi chiede, ma in quel momento suona la campanella.
Altre due ore devo resistere. Passo tutte e due le ore a sonnecchire. Finalmente suona la campanella, ed esco dalla mia classe. Cerco Farrah con lo sguardo, ma la vedo in compagnia di Sam. Quel ragazzo le piace molto, quindi potrei andare a rompergli ma non ne ho voglia. E poi mi ammazzerebbe, è più di due anni che cerca di "rimorchiarlo". Esco dalla scuola e mi incammino verso casa. Durante il tragitto meto le cuffiette del mio ipod e mi perdo nel mio mondo. Amo ascoltare la musica e potrei passare le giornate ascoltandola. In riproduzione c'è Ed Sheran con "You need me but i don't need you" che per me è una droga.
Arrivo davanti a casa.
Suono il campanello.
Nessuno risponde.
Suono di nuovo.
Ancora niente.
I miei non sono a casa, e io non ho le chiavi… Va bene… Sono nella merda. Poi penso che l’albero gigantesco del giardino di casa mia ha un ramo che passa proprio di fianco alla finestra della mia stanza. Perfetto. Ho sempre fatto abbastanza schifo negli sport ma non importa. Mi arrampico e dopo dieci minuti buoni riesco ad arrivare sulla mia finestra. Sembro una ladra. Ma non di quelle figone dei film, che spaccano la faccia a tutti, quelle che riescono a cadere anche dal muretto della scuola. Cerco di aprire la finestra dopo un po’ di sforzi ci riesco. Finalmente metto piede nella mia adorata camera, mi levo la borsa e apro la porta. Scendo le scale e nel frattempo mi viene incontro il mio adorato cane. DJ. Che nome originale e speciale. Io non lo penso. Infatti questo nome glielo ha dato Jack. Quel “simpaticone” di mio cugino. Prendo un trancio di pizza della sera precedente, acqua rigorosamente frizzante e mi sbatto sul divano con la TV accesa. Poco dopo DJ si sdraia sulla mia pancia. Bene tra poco ci addormenteremo entrambi. Infatti.
 
 
 
*SPAZIO AUTRICE*
Heiiii come state? È la mia prima FF e sinceramente non so bene cosa pensare se è bella o brutta quindi potreste lasciare una mini recinsioncina (?) grazie a tutte quelle che lo faranno <3 Passando alla storia. Avviso che mi sono ispirata ad una puntata dei ‘Teen Angels’ . Mi sembrava un bel contesto per far incontrare i due lol
Diciamo che non deve essere bellissimo finire come un’impedita nella fontana… Ma d’altro canto Cloe mi rispecchia un po’ (non interamente ovviamente (?)) 
Con questo vi lascio…
Pace e amore a tutte <3