– Non abbiamo fatto cose peggiori, – geme Harry, le guance in fiamme e gli occhi appena lucidi, mentre si siede sul proprio letto accanto al fratello, le dita incrociate tra i capelli ricci della nuca, – e soprattutto non mi ha mai chiesto di vestirmi da donna; è umiliante anche solo pensarci, – continua, sporgendo il labbro inferiore in un broncetto adorabile che però non ha nessun effetto su Edward: lo conosce da quando è stato concepito, letteralmente, le sue espressioni da cucciolo indifeso lo lasciano indifferente.
{Crossdressing plus Styles!twins. Louis/Harry, accenni Zayn/Niall.}