19/01/2013
1 recensioniTiffany & Co.
"Papà,secondo te a Samantha piacerà il tuo regalo?" esclama la piccola Summer. Oggi era particolarmente graziosa,con i riccioli biondi che le spuntavano dal cappelino color celeste che aveva messo per proteggersi dalla gelida aria di New York. Nonostante la temperatura,New York,le piaceva assai. "Certo piccola,sono sicuro che le piacerà" disse il padre prendendola in braccio per fare più veloce. Non poteva permettersi di perdere altro tempo. Ne aveva perso già abastanza. Finalmente,dopo esersi fatto largo a fatica tra la massa dei compratori dell'ultimo minuto,raggiunsero l'angolo tra la Fifth Avenue e la 57 strada. Finalmente apparve l'insegna Tiffany & Co. "Andiamo papà,ora o mai più" lo incoraggiò la piccola Summer.
"Benvenuto signor Payne,cosa posso fare per lei?" disse un uomo sulla cinquantina d'anni. "Sono venuto a ritirare il pacco di cui abbiamo parlato ieri" rispose il padre della piccola Summer. "Oh,da questa parte" e ciò detto si avviò verso una stanza seguito dal padre e dalla piccola Summer.Summer fu immediatamente conquistata dal vasto piano terra con il suo alto soffitto e le colonne corinzie,mentre fissava con ammirazione le lunghe file di vetrinette,i preziosi oggetti ammiccanti con aria seducente sotto la luce degli spot. "Woow,papà è tutto così meraviglioso" mormorò la piccola. Il padre le sorrise dolcemente e affretò il passo per raggiungere l'anziano signore. "Dove stiamo andando?" chiese lei seguendolo di malavoglia "Vai piano! Non possiamo dare un'occhiata in giro? Non sono mai stata qui e... Ma scusa,dove stiamo andando?!" ripetè perplessa. Mentre il signore apriva la porta,il cuore di Liam cominciò a martellare. Sarebbe stata contenta? Pensò di nuovo che avrebbe fatto meglio a parlagliene prima,ma era convinto che la sorpresa le avrebbe fatto piacere,e inoltre voleva che anche lei si sentisse partecipe. "Come ti ho detto,devo ritirare una cosa molto speciale" rispose per l'ennesima volta Liam. Ormai si era stufato di quelle domande che la piccola Sum le faceva. Summer lo guardò a bocca aperta "Non stai...",ansimò comprendendo immediatamente. Pochi attimi dopo le porte della stanza si aprirono ed entrarono. "Non posso crederci!" esclamò lei quando si avicinarono a una delle vetrinette esagonali in legno e vetro,girando la testa a destra e sinistra e osservando alcune coppiette felici alle quali veniva servito champagne mentre facevano quello che probabilmente era l'acquisto pià importante di tutta la loro vita. "Non ci credo" Devi davvero ritirare questo?" urlò stupita la piccola. "Ehm,vedi Sum..." cercò di spiegare il padre. "Bene,eccolo qui",disse il vecchio con voce bassae cortese presentando loro la piccola scatolina blu celebre in tutto il mondo. Posandola cerimoniosamente sul ripiano di vetro davanti a Summer,solevò il coperchio rivelando il solitario taglio marquise montato in platino che Liam aveva scelto due giorni prima. Era la classica montatura Tiffany: il diamante leggermente sollevato sopra il minuscolo cerchio tenuto fermo da sei punte di platino per far risaltare al massimo lo splendore della pietra. "Allora che ne pensi?" chiese Liam in attesa della risposta di sua figlia. Sperava tanto che fosse una risposta positiva. "E' bellissimo papà,non potevi scegliere di meglio!" disse euforica la bimba.
Grazie al cielo la sua reazione era stata positiva. Per tutto il giorno Liam si era chiesto ansiosamente che cosa ne avrebbe pensato. Soprattutto considerando che quel viaggio a New York aveva un significato speciale per entrambi. "Siamo tornati" urlò la piccola Sum andando in contro a Samantha. Soggiornavano per un po' di giorni al Plaza Hotel. Samantha sapeva benissimo quanto era importante questo viaggio per il suo fidanzato Liam e non voleva di certo rovinarlo. "Ciao Sum,dove siente andati di bello?" chiese la donna sedendosi sul piccolo divano che si trovava nel soggiorno. "Segreto" rispose la bambina sorridendo e lasciandole un bacio sulla guancia destra. "Summer è già ora di dormire. Corri in bagno a metterti il pigiamino che dopo papà viene a darti la buonanotte" disse Liam "Subito papà" "Allora,amore dove siete stati?" chiese Samantha appena la bambina uscì dalla stanza "A comprare gli ultimi regali di Natale" rispose l'uomo baciandola e rendendo il bacio tutt'altro che casto. "Papà!" urlò la bambina interrompendo l'attimo di romanticismo tra i due innamorati. "Arrivo piccola" disse Liam. "Buonanotte tesoro. Dormi bene. Domani sarà un giorno speciale." "Notte papà"
Intanto,lo stesso giorno,un uomo aveva fatto compere da Tiffany.
Rullo di tamburi
Vi piace? Spero di si.
L'idea principare era quella di scrivere una OS
ma poi ho deciso di trasformarla in FF.
Nel prossimo capitolo accadrà qualcosa che sconvolgerà
la vita dei protagonisti. Spero che vi piaccia.
ps: chi sa fare i banner?
ps del ps: recensite e ditemi cosa ne pensate.