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Autore: GleeAndFinchelSavedMe    20/01/2013    3 recensioni
Cosa succederebbe se Finn andasse a trovare Rachel a New-York? Anzi, cosa succederebbe se vi andasse per restare, magari, per sempre?
Una storia in cui l'adulta e matura Rachel ritorna ad essere quell'ambiziosa piccoletta che sbava dietro Finn.
Una storia in cui il giudizioso ed indipendente Finn ritorna ad essere quell'ingenuo ragazzo che lancia nascoste occhiate innamorate a Rachel.
Una storia traboccante di vera amicizia, di puro e sincero amore.
'Break a leg' 'I love you'
[FF prevalentemente Finchel/Monchele con accenni Klaine]
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Finn Hudson, Kurt Hummel, Rachel Berry, Santana Lopez | Coppie: Blaine/Kurt, Finn/Rachel
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Finn non riesce a chiudere un occhio per quasi l'intera notte. Nella sua mente continuano a rimescolarsi tutte quelle crude e aspre immagini della guerra che ha vissuto... Gli assordanti spari, il nauseante fumo, le grida. La testa gli pulsa fortissimo, come se fosse un continuo martelletto che picchia senza sosta. Con il cuore che batte all'impazzata, si alza di soprassalto e respira rumorosamente. Rachel si sveglia e senza dire nulla, gli prende la mano sotto le coperte e gliela stringe. Con il semplice calore di quella minuscola mano, Finn riesce a tranquillizzarsi. Rachel gli da forza, gli da sicurezza. Così, con le mani strette strette, poggia la testa sul cuscino e inizia a contemplare la bellezza della ragazza mentre dorme, accarezzandole la guancia. Quel viso così dolce, così timido, gli è mancato come l'aria. Solamente guardando la sua Rachel, dopo un po' gli occhi di Finn si chiudono e si lascia cadere tra le braccia di Morfeo.
Tuttavia, la mattina seguente si sveglia decisamente presto e decide di andare a fare una corsa a Central Park, stando attento a non svegliare la piccola ragazza. Adora correre ed inspirare l'aria pura, l'aria fresca di prima mattina. Così, si addentra nel parco newyorkese, incrociando di tanto in tanto qualche tenero scoiattolo dalla folta coda ondeggiante.
Dopo un'ora e mezza, Rachel si sveglia e, ancora con gli occhi mezzi chiusi dal sonno, si gira dall'altra parte del letto, portando un braccio in cerca della schiena di Finn. Non trovando nulla, sbarra gli occhi, cercandolo con lo sguardo. Avrebbe tanto voluto svegliarsi e trovarsi lui di fronte dopo tanto tempo. Tuttavia, al margine del letto, trova un piccolo foglio con su scritto qualcosa in una terribile calligrafia:

"Buongiorno stella. Sono uscito a correre... Appena ti alzi, raggiungimi a
Central Park, così facciamo colazione insieme. Ti aspetto all'ingresso.
Ti amo"

Mentre legge, sul viso di Rachel si apre un dolcissimo sorriso, che si fa ancora più largo alle ultime due parole. Poi, si porta il foglio al naso ed ispira il profumo di Finn, chiudendo gli occhi. Bramosa di rivederlo, afferra il cellulare e lo chiama.
"Buongiorno amore mio!" esclama una voce leggermente affaticata.
"Giorno! Dammi il tempo di prepararmi e vengo da te, okay?".
"Perfetto, a tra poco!".
Rachel si dirige in bagno per farsi una veloce doccia e truccarsi: un velo di eyeliner nero, un tocco di blush ed un burrocacao rosa perlato. Poi, prende il profumo alla vaniglia che tanto adora Finn e se lo spruzza al collo. Dopo di che, va in camera sua e apre l'armadio, indecisa su cosa indossare... Dal momento che si tratta di una semplice colazione assieme, pesca un paio di jeans attillati ed un delicato top color crema con il bordo in pizzo accompagnato da una giacca e degli stivali color legno tacco 10 cm. Si guarda allo specchio e si cotona leggermente i capelli sciolti, pronta per andare. Afferra la borsa dal tavolino in salotto e saluta frettolosamente l'amico.
"Buongiorno Kurt! Io esco a fare colazione con Finn... Ci vediamo dopo!".
"Giorno Rach, divertitevi!".
La ragazza si dirige velocemente all'ingresso di Central Park.
"Ehi, Rachel!" le dice Finn, andandole in contro con un bellissimo mazzo di fiori gialli.
"Oh, sono stupendi! Non ce ne era bisogno..." dice Rachel estasiata con la testa leggermente inclinata, ispirando il forte profumo dei fiori.
Finn la prende per mano e la conduce al bar più vicino, sedendosi nei tavolini fuori.
"Sai, questo è il bar in cui siamo andati quel giorno delle Regionali del Glee Club, ricordi?".
Rachel spalanca gli occhi, ricordando anche lei. Il viso le si incupisce...
"Cosa succede?" le chiede Finn, alzandole delicatamente il mento con le mani.
"Nulla... Solo un po' di nostalgia. Mi manca il liceo, stare con Blaine, Quinn, Sam e tutti gli altri... Mi manca cantare in quella nostra aula tutti insieme." ammette Rachel.
"Ehi, anche a me manca tantissimo... Ma non pensiamo troppo al passato, concentriamoci sul presente. Concentriamoci su di noi".
Quando Finn scandisce l'ultima parola con particolare enfasi, Rachel non riesce a far meno di sorridere.
"Perchè sorridi?".
"Mi piace come dici noi e mi piace come suona".
I due vengono interrotti da una cameriera che arriva per prendere le ordinazioni.
"Un waffle al cioccolato con delle fragole ed una brioche con marmellata all'albicocca. Da bere, un cappuccino ed un caffè schiumato, grazie." ordina Finn con estrema sicurezza.
Rachel gli sorride un'altra volta ed alza un sopracciglio, volgendogli un'occhiata sorpresa.
"Beh, Finn, wow, mi sorprendi sempre di più! Ricordi esattamente cosa prendevamo sempre a colazione insieme al liceo".
"Ricordo ogni minimo istante di noi due".
Finn le prende le mani, le poggia sopra il tavolino e continua:
"Me ne sono andato via una volta, quella sarà l'ultima. Adesso sono tornato per restare, per sempre, con te".
"Stai pur certo che, in ogni caso, non ti lascerei mai andar via di nuovo...".
"Ho grandi progetti per noi due, sai? Evidentemente, la Peace non faceva per me, ma troverò senz'altro qualche altra università da frequentare. Poi ti aiuterò a cercare qualche provino a cui partecipare tra gli spettacoli di Broadway. Inoltre, mi devo trovare qualche lavoro part-time per guadagnare dei soldi".
"Oh, Finn... Mi fa piacere rivedere che hai ritrovato la sicurezza in te e adoro vederti così sicuro e speranzoso".
"Se ora sono così, è tutto grazie a te. Rachel, io non scherzo quando ti dico che farò di tutto per farti diventare una stella, per farti vivere quella vita che hai sempre sognato".
"Amore mio, qualsiasi cosa mi riserverà il destino, basta che ci sia tu accanto a me e per me sarà perfetta. Che io diventi famosa o meno, sarai principalmente tu il mio futuro".
La cameriera torna con un vassoio e serve ai due la squisita colazione.
"Sai come immagino davvero il nostro futuro? Un grandissimo appartamento a Manhattan, con tutti i grattacieli che s'impongono alla grande vetrata del salone. Due bambini che teneramente giocano con un gattino. Ma soprattutto noi due, e tutto il nostro amore".
A quelle parole, Rachel è come se si fosse sciolta come una candela e gli occhi le si fanno lucidi. Appena una piccola lacrima di gioia solca il viso della ragazza, Finn la ferma delicatamente con un dito.
"Ti amo" butta giù Rachel, ridendo per la gioia di quel momento assolutamente perfetto.
Terminata la colazione e pagato il conto, i due fanno una lunga passeggiata mano nella mano, godendo della tranquillità e del melodioso cinguettio degli uccelli. Non parlanomolto, non c'è bisogno di tante parole... Gli bastano loro due, la stretta della mano, per stare bene. Così, se ne restano in silenzio. Ma non quel silenzio imbarazzante nel quale nessuno dei due non trova argomento di cui parlare... Piuttosto, uno di quei silenzi dove si da spazio al linguaggio dello sguardo e dei sorrisi.


"Ehi, ciao!".
"Ciao! Già ci manchi...".
"Anche voi mi mancate tanto! Ma racconta un po'... Come va con Finn?".
"Tutto a meraviglia. Siamo appena tornati da Central Park dove abbiamo fatto colazione ed una passeggiata insieme... E' tutto così perfetto!".
"Oh, bene, ne sono davvero felice! Ti prometto che appena iniziano le vacanze estive in modo da liberarmi dal peso degli esami, vi verrò a trovare a New York!".
"Aah, non vedo l'ora! Così facciamo un po' di shopping assieme... Ma, stavolta, sarò io a farti un picolo regalo, biondina!".
"Ahah, va bene... Adesso perdonami, ma ti devo lasciare. Sta per iniziare la prossima lezione. Salutami Finn e Kurt... Un grandissimo bacio!!".
"Anche a te, ci sentiamo presto!!".
Appena Rachel attacca il telefono, sorride. Anche se per poco, adora parlare con la sua amica Quinn e non potrebbe essere più contenta di poterla ormai considerare tale.
"Ragazzi, ho appena parlato con Quinn e vi saluta tanto".
"Oh, Rachel, dai, potevi passarmela!" brontola Kurt.
"Scusami... Tanto era impegnata con l'università!" si difende la ragazza, indirizzandogli una linguaccia.
Rachel ancora non riesce a realizzare... Sta vivendo nella città dei suoi sogni con le due persone a cui più tiene in assoluto: il suo migliore amico e l'amore della sua vita.

   
 
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