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Autore: LaVero    09/08/2007    3 recensioni
Hermione ha passato proprio una giornata stancante, e ora vuole solo rilassarsi ma... Una One-Shot divertente, spero vi piaccia!
Genere: Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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...Giornata assurda.
Un sacco di persone non ce l'avrebbero fatta a sopportarla.
..E forse nemmeno lei.
Ma lei è Hermione Granger, è un Prefetto, deve dare il buon esempio, e mantenere l'idea che la gente ha di lei.
Lei è la tipica secchiona.
Una secchiona buona, s'intende.
E una grande amica, sempre pronta ad ascoltare e aiutare se può.
Ma oggi no.
Adesso ha solo voglia che la giornata finisca, vuole andare a dormire e svegliarsi domani mattina senza troppi pensieri per la testa.
Oggi è stata proprio una giornata assurda.


Si è svegliata prestissimo per ripassare: compito di Trasfigurazione e nelle due ore seguenti come se uno non bastasse, compito di Pozioni con quella serpe di Piton sempre pronto a togliere punti ai Grifondoro e a lodare i SUOI Serpeverde.
Durante il pranzo non ha mangiato quasi nulla, colpa di una zuffa tra Corvonero del primo anno, le ci è voluta più di mezz'ora per sedare gli animi...
"Quei Corvonero! Saranno intelligenti, ma anche scansafatiche! Anthony Goldstein e Padma Patil, i loro Prefetti, sono rimasti seduti a godersi lo spettacolo per tutto il tempo, con quel sorrisino beffardo da Schiantesimo immediato!" ripensa adesso.
Finita la pausa aveva il pomeriggio libero, tre ore intere tutte per sè, che avrebbe voluto dedicare allo studio, se solo quel dannato di un poltergeist Pix non le avesse fregato il libro di Incantesimi proprio mente si dirigeva in Biblioteca!
L'ha rincorso per tutto il castello!
Su e giù, prendi le scale, vai nei sotterranei, sali fino al settimo piano e corri giù nella Sala d'Ingresso, urlando e strepitando come una matta.
E come se non bastasse, incontrò Malfoy nel corridoio dell'aula di Antiche Rune e gli andò letteralmente a sbattere contro, troppo impegnata a guardare per aria che davanti a sè.
"Che c'è, Mezzosanque, hai problemi con quei tuoi occhietti babbani? O sono troppo insignificante per essere visto da una So-Tutto-Io come te?" chiese il biondo con il suo odioso ghigno.
"Sparisci Malfoy" e così si era velocemente congedata senza dargli la possibilità di ribattere.
Per non parlare del dopo!
Riunione dell'ES, interessantissima come al solito, ma stancante fino all'inverosimile!


E ora? Erano quasi le undici e lei era lì, nel bagno dei prefetti, che stava per accocolarsi nell'immensa vasca per godersi un pò di meritato riposo.
"Questa deve essere proprio una giornata no! I rubinetti non funzionano! Che sfiga!"
"...Mi toccherà fare una doccia...Per fortuna esiste l'acqua profumata alla rosa" pensava mentre apriva il rubinetto.
L'acqua le scorreva sul corpo nudo seguendo ogni sua curva e un buonissimo intenso odore di rosa le accarezzava le narici.

Si accarezzò la scapola. Una piccola farfallina tatuata fece capolino sotto la schiuma dovuta al sapone.
"Tutti quelli che mi ritengono un'idiota senza spina dorsale e una sfigata, dovrebbero vedere questo...Quanto mi piace!" pensò la bruna, mentre ricordava quel giorno dell'estate prima quando aveva convinto la mamma a portarla dal tatuatore.
Le ci era voluto un pò di tempo e tanto tanto dolore, ma alla fine ne era valsa la pena.

Aveva cominciato a canticchiare una canzone che le martellava in testa insistentemente, e nel mentre si massaggiava la testa insaponata.
Nello sciacquarsi, un pò di acqua profumata le era entrata negli occhi e, cercando quindi a tentoni l'asciugamano appoggiato su una sedia, si spaventò rendendosi conto che qualcuno glielo stava porgendo.
"Ma chi diavolo...?!?!".
Asciugandosi il roseo viso aprì piano piano gli occhi mettendo a fuoco la persona che le stava di fronte.


"TU?!?! BRUTTO INSOLENTE!! COME OSI ENTRARE QUI DENTRO MENTRE CI SONO IO?? NON HAI VISTO CHE LA PORTA ERA CHIUSA??? EH??"
Hermione era veramente furiosa, non sapeva cosa fare, l'asciugamano le copriva ben poco, e pressa dall'ira cominciò a tirargli dietro tutto quello che le capitava a tiro..
"Ehi..lasciami spiegare!! Io non sapevo... AHIA! Ma sei impazzita?? Non volevo entrare mentre...AHIA!! Smettila!! Ho capito!! Ora me ne vado!!" urlò il ragazzo cercando di schivare quella piggia di oggetti.
"Dimmi che non hai visto niente! DIMMELO!! GIURA!" gridò con tutto il fiato che aveva in corpo.
"Ti giuro...AHIA!...che non ho visto niente! AHIA! Sono appena entrato, davvero!! ooooh!" un sospiro di sollievo uscì dalla sua bocca quando si rese conto che la ragazza non aveva più nulla da tirare.
"Va bene ma adesso esci, vattene o chiamo qualcuno!"
"Ok ok.."

Si allontanava piano piano senza mai staccarle gli occhi di dosso.
Era quasi arrivato all'uscita quando: "...Ah, Granger? ...Bel tatuaggio"
E quel ghigno odioso sparì attraverso la porta.

  
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