20/01/2013
2 recensioni"Casey..scendi…è pronto!" urlò la madre al piano di sotto.
" Arrivo." Casey staccò gli occhi dalla finestra e andò al piano di sotto,dove la cena l’aspettava.
Era rimasta lì a fissare l’arrivo dei nuovi vicini che si erano trasferiti nella casa di fronte, e continuava a guardare il ragazzino che stava fermo da quando era arrivato che non mosse neanche un muscolo.
Quel ragazzino gli metteva parecchio paura,la fissava in un modo strano e soprattutto la metteva a disagio.
Casey e la sua famiglia incominciarono a mangiare. C’era un silenzio tombale, e la madre finalmente uscì un discorso.
" Casey,come mai non sei scesa subito?"
Casey prese un po’ sorso d’acqua e poi rispose alla madre.
"Ero a guardare l’arrivo dei nuovi vicini. "
"Oh sì! - esclamò il padre. – loro sono i Carter,si sono trasferiti qui dalla California."
"Il bambino mi mette paura. "
"Anche a me, continuava a fissarmi in un modo strano" esclamò il fratello.
" Ragazzi non è niente state tranquilli,saranno un po’ fuori di testa,ma non è niente accogliamoli per bene,anzi ho fatto una torta per loro dopo andate a portargliela. "
"Eh? no,io non ci entro lì dentro e se potrebbero uccidermi e non riuscirei a tornare indietro?. "Casey rise sotto i baffi,e la madre gli lanciò un’occhiata non troppo simpatica.
"Niall smettila! Non si dicono queste cose ,Casey vai tu."
" Vabbene mamma vado io."
La madre gli diede la torta e lei uscì dalla porta del retro per andare dai vicini.
Gli suonò,ed aspetto’ un pochino di tempo e nessuno le andò ad aprire suono di nuovo e finalmente percepì dei passi avvicinarsi alla porta.
La porta finalmente si aprì e apparse una donna giovane un po’ robusta e capelli neri, la guardò dalla testa fino ai piedi con una faccia non tanto amichevole.
"Salve. Piacere,sono Casey Horan…abito nella casa di fronte." La donna la guardò per l’ultima volta,e alla fine le rispose salutandola.
"Ciao…io sono Katie e lui è il mio piccolo William. "
La donna le fece notare il bambino che si trovava dietro di lei, Casey lo salutò ma lui non ricambiò.
"E’ solamente un po’..timido". Disse Katie.
– io adesso vado,e se avete bisogno…noi…noi siamo di fronte. Arrivederci."
"Ciao a presto! "
La ragazza si allontanò da quella casa che le metteva paurissima e rientrò in casa.
" Allora com’è andata? Ti hanno fatto il lavaggio del cervello? "
"Niall!" Lo richiamò mia madre.
"Sono una famiglia strana,parecchio strana"
"In che senso strana?" domandò suo fratello che la stava tartassando di domande.
‘’Niente,si è fattotardi vado in camera mia, buona notte"
"Notte." affermarono in coro la famiglia Horan.
La ragazza salì di corsa le scale e fece una video conferenza con il suo ragazzo Louis.
"Te lo giuro Louis,non ti scherzo questi vicini non mi convincono parecchio."
"Dai,calmati piccola non ti mangeranno mica. "
"Si però…sono tan…. – la ragazza sentì un rumore si guardò in torno e nessuno c’era. – che cosa è stato quel rumore?"
"Quale rumore? " Esclamò Louis.
"Mh niente , forse sarà stato quel coglione di mio fratello. "
Si sentì un altro rumore e Casey incominciò a preoccuparsi.
"Louis, hai sentito?"
"No,cosa dovrei sentire?"
"E’ la seconda volta."
"Piccola calmati."
"Ho paura." Deglutì abbastanza forte che la potette percepire anche il suo ragazzo.
"No,no non avere paura adesso ti calmi,vai a dormire e noi ci vediamo domani."
"a domani,ti amo Louis."
"Ti amo Casey."
Casey staccò la video chiamata col su ragazzo e si infilò sotto le coperte e chiuse gli occhi.
Tre ore dopo,sentì dei rumori erano i rumori di prima.
Aprì gli occhi si guardò intorno e dopo guardò l’orario erano le tre e mezza del mattino.
Di colpo si accese la luce del corridoio, ed il suo cuore continuava a pulsare nel suo petto.
"Chi c’è lì? – prese fiato, e la luce incominciava a fare accendi e spegni. – mamma sei tu? ". Casey lo disse con voce tremolante,e dopo un po’ la luce si spense e la ragazza strizzò gli occhi ed riandò di nuovo a dormire.
9.20 a.m.
Casey si alzò,strofinò gli occhi ed andò in bagno a lavarsi e poi vestirsi.
Andò al piano di sotto cercando la madre che la trovò a cucinare qualche sue delizie.
"Buongiorno mamma"
"Buongiorno Casey." ricambiò sua madre.
"Niall? Papà?"
"Niall è venuto a prenderlo Liam e Zayn sono andati a casa di Harry, papà è in giardino."
La ragazza annuì,e poi prese fiato.
"Mamma senti devo parlarti…dei nuovi vicini."
"Casey! Ancora con questa storia? "
"Mamma te lo giuro,da quando quei vicini si sono trasferiti qui spesso sento rumori in casa."
"Tesoro, è normale che li senti non ti preoccupare."
"Non ne sono tanto sicura."
"Casey stai tranquilla."
" Vabbene ..vado in giardino a momenti dovrebbe arrivare Louis."
La donna annuì,e Casey andò via dalla cucina.
Nel fra tempo cosa poteva fare? Aspettando il suo ragazzo arrivare,si avvicinò alla casa dei vicini e notò che avevano tutte le finestre chiuse ma tranne una. Il ragazzino che le metteva paura era affacciato si avvicinò ancora un tantino ma qualcosa o meglio qualcuno la fece sussultare.
"Buh!"
La ragazza per lo spavento sobbalzò e si girò vide Louis che continuava a ridere.
"cazzo Louis, questa la potevi evitare. "
" Scusami non volevo spaventarti. "Gli strinse i fianchi e gli stampò un bacio sulla guancia.
"Cosa guardavi?" La ragazza si girò verso la finestra per vedere se il bambino c’era,ma non c’era più la finestra era chiusa,sigillata guardò ancora confusa la casa e si rigirò verso il suo ragazzo.
"Niente. "gli sorrise.
Erano le 6 del pomeriggio,la ragazza si affacciò dalla finestra per vedere se c’era il ragazzino, ed eccolo era lì.
"Louis, Louis..eccolo è lui il bambino."
Il ragazzino continuava a fissare casa nostra e quando Louis si avvicinò a lei il bambino si volto di scatto fulminandoli.
La ragazza chiuse di scatto le tende della finestra.
"Cazzo,quel…ragazzino fa stranamente paura."
"Già."
Si grattò la nuca e Louis gli si avvicinò lentamente per baciarla.
La ragazza ricambiò mettendo le braccia intorno al collo,lui le spostò i capelli gli incominciò a baciare lentamente il collo.
Louis la fece adagiare nel letto per continuarle a dare baci sul collo.
Si sentì un botto la ragazza spalancò gli occhi per poi staccarsi da Louis.
"Hai sentito? "
"Cosa? "esclamò Louis.
Un altro botto.
"Questo."
"…No"
Un altro ancora.
"Louis, eccolo un altro ancora."
"Okay,piccola stai delirando." Louis le si avvicinò e le toccò la fronte.
"…Mmh,ma febbre non ne hai "
"Louis basta! Te lo giuro,non sono pazza ho sentito tre volte un botto." La ragazza si sedette nell'angolo del letto prendendosi la testa tra le mani.
"Casey..ti prego stai calma non è niente sarà tuo padre che starà facendo qualche lavoretto ma non è niente. - La ragazza continuava a tenere la testa fra le mani senza spiccare una parola. Louis si inginocchiò d’avanti .- " Adesso devo andare,ci sentiamo." gli stampò un bacio a fior di labbra ed andò via.
Casey non era molto convinta di questa storia e soprattutto non le piaceva affatto.
Così decise di fare una cosa.
10.59 p.m
Sistemò bene la telecamera,e poi spense le luci ed andò a dormire.
Tre ore dopo,Casey continuava a girarsi nel letto non prendeva sonno forse era la telecamera e si sentiva un po’ …osservata.
Chiuse lentamente gli occhi,e riuscì ad addormentarsi.
Dietro le telecamere infrarossi,si vide bene una forma, sì una forma nera di una persona, Casey era tranquilla che dormiva nel suo letto e quella forma era dietro di lei.
si accesero le luci,e Casey si svegliò si guardò intorno ma non c’era nulla.
8.25 a.m
Louis e Casey erano d’avanti al pc a vedere il filmino che aveva registrato la stessa notte. Louis ancora non le credeva ansi..nessuno le credeva.
"Casey..visto? non c’è nessuno ci sei solo tu che dor…"
"Ssssssssh!"Si passò l’indice sulla bocca per zittirlo e per riprendere a guardare il filmino.
Casey e Louis continuarono a guardare il video ripreso quella notte come se fosse un film horror.
E dopo un paio di minuti,Casey notò qualcosa e decise di bloccarlo, notò l’ombra dietro a lei che continuava a fissarla,era immobile.
"Eccolo, la vedi? La vedi?. Te lo detto non sono pazza, sta succedendo qualcosa."
"Oddio,sì ma che cazzo e? "
"Non lo so,sono quei vicini,da quando si sono trasferiti qua ci sono strani rumori le luci non si accendono così di tratto e non compaiono figure mentre dormo,Louis…ho paura."
Louis gli prese le spalle e l’abbracciò la strinse ancor di più a se e le diede un bacio nei capelli.
"No, piccola non avere paura ci sono qui io con te e sai che facciamo? Stasera attiviamo la video camera e riprendiamo quello che succederà anche questa notte. Dormirò con te. "
"Grazie Louis.."
"Di niente babe. "
La madre interruppe tutto entrando nella loro camera.
"Casey tesoro?"
"Salve signora Horan." Louis la salutò,e la donna le sorrise.
"Sì?"
"Stasera io e tuo padre andiamo fuori città quindi ritorneremo direttamente domani. Niall invece dorme da Liam tu puoi restare sola? "
"Sì,certo."
"Sicura, Casey? "
"Tranquilla mamma c’è Louis qui con me che mi tiene compagnia. "
"Oh perfetto,beh le sai le regole no? Niente sesso,niente fumo,niente droga e soprattutto niente feste, intesi?"
"Intesi, a dopo."
"A dopo. "
La ragazza riprese a guardare Louis che le sorrideva.
"Che c’è?" le chiese lei confusa.
"Niente sesso? Tua madre non può dirci che non possiamo fare sesso."
’’Louis, lasciata stare.‘’
I due si diedero un piccolo bacio sulle labbra e poi staccarono dal computer e ripresero a fare qual cosina tra di loro.
Casey non vedeva l’ora di arrivare alla sera per dormire abbracciata al suo ragazzo e cullandola lentamente.
Le ore passarono velocemente e finalmente arrivò sera, Niall era già andato via,i genitori anche e in quella casa c’era solo lei..e il suo fidanzato Louis.
Casey si affacciò alla finestra per vedere la casa di fronte il bambino era lì che continuava a stare fermo e fissarla.
‘Ma la madre dov’è ?' pensò. Quella famiglia era strana, molto strana.
"Ehi piccola." la voce di Louis interruppe tutto,e lei staccò gli occhi dalla finestra. Per puntarli su di lui che la fissava con un sorrisetto malizioso tra le labbra.
"Sì?"
"Andiamo a dormire,hai acceso la videocamera?" disse il ragazzo infilandosi sotto le coperte.
Casey schiaccio il tasto della video camera e l’accese.
"Adesso sì." si sistemò per bene sotto le coperte con Louis,e si addormentarono.
3.30 a.m
Erano le tre e mezza del mattino e nella casa tutto era tranquillo, solo per ora.
Un rumore di lampadari fece svegliare Casey, si alzò dal letto e chiamò Louis preoccupata.
" Louis, Louis, Louis."
Il ragazzo si mosse ed aprì gli occhi strofinandoli.
" Cosa è sto casino?" disse il ragazzo con la voce ancora impastata dal sonno.
"Viene dal piano di sotto,vediamo chi c’è."
"Prendi la video camera!"esclamò Louis.
Si alzarono e Casey prese la video camera e scesero di sotto.
Il rumore dei lampadari si faceva sempre più vicino.
" Casey guarda lì" Louis le indico col dito il lampadario attaccato al soffitto che continuava a dondolarsi sempre più veloce.
BAHM!
Il lampadario cadde a terra e si ruppe in mille pezzi.
"Cazzo!" esclamò Louis.
"O mio dio, o mio dio…" disse preoccupante Casey.
"Calmati Ca."
La ragazza prese respiri profondi e finalmente si calmò.
Di un tratto le luci si spensero e rimasero al buio, incominciò a tremare tutta la casa Ed alcuni oggetti incominciarono a cadere.
"Ho paura, ho paura." Urlò e Louis la strinse al suo petto.
Casey notò il bambino dentro casa e in sul cuore incominciò a battere più velocemente.
"Louis?"
"Che c’è?"
"C'è il bambino,c’è il bambino." Louis si voltò di scatto e vide il bambino che continuava a fissare a terra.
"Vieni qui."
Louis trascinò la ragazza verso il bambino che continuava a tenere la testa bassa, Il ragazzo gli mise una mano sulla spalla il bambino alzò di scatto il volto e con gli occhi li fece sbattere contro il muro.
Katie si avvicinò a Louis che gli spezzò la schiena e morì, la ragazza era distesa per terra e quando aprì gli occhi vide Louis per terra ed incominciò a piangere, Katie si avvicinò a lei si inchinò, gli mise le mani nella faccia e gli girò la testa e morì anche lei.
Dopo quella notte Katie e William scapparono di nuovo senza avere nessuna traccia di loro.
Il giorno dopo al rientro dei genitori di Casey notarono che la casa era sotto sopra e Louis buttato a terra e la ragazza distesa sul pavimento a pochi centimetri da Louis.
Erano morti.
HEEEELLOOOO!
QUESTA E' LA MIA PRIMA ONE SHOT CHE SCRIVO.
HO PRESO ISPIRAZIONE DALL'ULTIMO FILM 'PARANORMAL ACTIVITY 4'.
BHE SPERO CHE VI SIA PIACIUTA ALLA PROSSIMA.
QUESTA E' LA MIA PRIMA ONE SHOT CHE SCRIVO.
HO PRESO ISPIRAZIONE DALL'ULTIMO FILM 'PARANORMAL ACTIVITY 4'.
BHE SPERO CHE VI SIA PIACIUTA ALLA PROSSIMA.