Il torneo continuava senza problemi. Gli amici di Goku erano molto forti, e anche lui, era riuscito a battere tutti i suoi avversari. Ad un certo punto, si sarebbe dovuto battere con una donna... l’altra che era dietro con me. Il suo nome era sconosciuto. Bah, brutta direi... e anche molto antipatica! “Spostatevi, devo combattere contro il mio futuro marito!”, aveva detto “futuro marito”... che parlasse proprio di Goku? No non poteva essere... tutti i miei sogni erano andati in fumo per un momento: “Ehi tu spostati!” mi aveva spinta. “La tua mamma non ti ha insegnato che è maleducazione spingere le persone prima di te?” “E la tua mamma non ti ha insegnato a spostarti?” “Sì, solo quando necessario.” L’avevo azzittita. Come pensavo, a insulti, nessuno può battermi. Durante la pausa pranzo Goku era venuto da me: “Ehi Diletta... è da prima che volevo chiederti una cosa ma non ne ho avuto il tempo. Ecco beh, non so cosa tu abbia ma... ho come la sensazione che...” aspettavo tanto questo momento: “Vorresti chiedermi di uscire?” si stava contorcendo tra le sue parole, così decisi di tirargliele fuori io. “Credo di sì... uscire significa appuntamento vero?” “Ahahahah... sei forte lo sai?” “Ahahahah, non sono molto esperto. Non ho avuto una buona educazione come la tua! Eheheheh...” Quando tutti e due smettemmo di ridere, ci fissammo per cinque minuti senza dirci niente... finché a interrompere quel momento, era arrivata quella gallina che mi aveva spinto poco prima. “Ehi ciao Goku, ti ricordi di me?” ma lui non rispondeva, anzi, la stava guardando malissimo: “No, non mi ricordo. Ora scusa ma devo salire sul ring.” “Oh, guarda che coincidenza! Anche io!” doveva battersi con quella: “Signori e signore stiamo per assistere allo scontro tra Son Goku e Chichi!” “In bocca al lupo...” “Crepi, grazie tesoro!” come l’aveva chiamato? Tesoro? Non so, ma iniziavo a sentire un istinto protettivo nei confronti di quel ragazzo.
Alla fine dello scontro, con la vittoria di Goku, Chichi aveva raccontato il perché di quel suo atteggiamento nei suoi confronti e del fatto che lui le aveva promesso di sposarla; non potevo crederci... presa dallo sconforto, cercai di allontanarmi dal ring per non vedere “la dichiarazione d’amore” che quei due avrebbero dovuto farsi, ma non andò così. “Senti, non so cosa io ti abbia promesso... ma... io ho già un appuntamento, non so se si dica così, con un'altra donna ecco...” “Che cosa? Vorresti dire che non vuoi sposarmi? Ma me lo hai promesso!” quando stava per lanciargli un pugno, avevo deciso di intervenire rispondendole con uno ancora più forte che l’aveva scaraventata in mezzo al pubblico. Quante risate si erano fatti tutti, soprattutto Yamcha e Crilin. “Wow, grazie! Mi hai liberato.” Quando mi ero voltata per guardarlo, finalmente capì chi era. Lui era il ragazzo che ci aveva salvati dall’esplosione, un flashback tornò nella mia mente, ricordandomi dei capelli di quel ragazzo misterioso, di quando mi aveva presa per portarmi fuori di casa... era lui. “Ma tu... tu sei quello che mi ha salvata tanto tempo fa dall’esplosione della mia casa!” “E tu sei la ragazzina che voleva tornare dentro per prendere sua madre giusto?” “Sì ma, com’è possibile... credevo di non rivederti mai più per poterti ringraziare!” “Eheheh... com’è strana la vita...” “Ehi tu! Guarda che il tuo ragazzo, è stato insieme a me un tempo e mi aveva promesso che un giorno ci saremo sposati!” che scatole, era ancora in piedi? Però quelle parole mi fecero capire che forse ciò che diceva era vero e mi stava solo prendendo in giro: “Davvero tu... tu le hai promesso questo?” “Ecco io, beh ero piccolo! Non sapevo che...” “Sei un bugiardo!” Chichi rideva e si stava godendo la scena, quando il presentatore cercò di intervenire, dato che tutti e due stavamo sul ring davanti a tutti gli spettatori: “Adesso è il turno di Son Goku e Diletta! Fateci vedere ragazzi!” “Tu... tu mi hai mentito!” e gli sferrai un calcio che però aveva respinto: “No, te lo giuro! Non sapevo cosa significasse sposarsi! E neanche sapevo cosa significasse la parola amore... prima di incontrare te.” Di colpo tutti e due ci eravamo fermati e forse capì che non era sua intenzione prendersi gioco di me... “Davvero?” “Beh sì...” Mentre si avvicinava, non volevo dargliela vinta, così lo buttai per terra con un pugno. “Prima devi battermi e poi uscirò con te.” Queste erano le mie condizioni. “Ok d’accordo! Aaaaaah!” anche lui aveva iniziato ad attaccare, era veloce e forte, così, vedendomi in difficoltà, iniziai a volare e ad usare anche io la super velocità. Lo scontro continuava e nessuno dei due mollava: “Sei davvero veloce, ti avevo sottovalutato!” “Mai sottovalutare il potere di una donna!”. Ad un tratto, stavo per cadere dal ring a causa di un’onda energetica che aveva tirato, io per respingerla avevo contrattaccato ma la sua evidentemente era più potente. L’equilibrio mi stava abbandonando, avevo perso. Il lato positivo era che sarei uscita con lui... ma, quando stavo per cadere, un mano mi cinse da dietro e lui apparve davanti a me: “Allora ci esci con me? Diletta...?” “Ahahah... sei proprio ostinato...” piano piano, sentivo la sua mano spingere il mio corpo verso di lui... cosa voleva fare??? Di colpo, le sue labbra si avvicinarono alle mie e, facendo molta attenzione a non farmi cadere, io avevo messo le mie mani attorno a lui e ci baciammo. Non avevo mai baciato nessuno fino ad ora... ma era un’esperienza magica... la sua bocca premeva sulla mia e si apriva in modo lento ma deciso e poi si chiudeva... era così bello, sembrava che le nostre emozioni, e le nostre dolcezze fossero diventate una cosa sola. Ora capivo quando mi dicevano che l’amore è qualcosa che non si uguaglia con niente. “E con questo cosa avresti voluto dimostrare?” “E’ un sentimento che non conosco bene... ma mi piace, e mi piaci tu.” Dopo avergli sorriso: “Scusami.” Liberandomi dalla sua presa, l’avevo scaraventato fuori dal ring. Vincendo così il torneo, mia sorella e mio padre erano fieri di me, ma non mi interessava tanto dei soldi... più che altro, volevo stare con Goku.