Una lettera inaspettata

Mr e Mrs Dusley, Privet Drive numero 4,erano orgogliosi di poter affermare di essere perfettamente normali, e grazie tante.

Erano le ultime persone al mondo da cui aspettarsi che avessero a che fare con cose strane o misteriose, perché sciocchezze del genere proprio non le approvavano.

I coniugi Dusley avevano vissuto per anni con Mr Vernon e Mrs Petunia nella casa d' infanzia di Dudley, poi era arrivato Paul a distruggere l'appartamento e si erano trasferiti in una villetta lì attaccata, Privet Drive numero 8.

Secondo Dudley, Sarah, Vernon e Petunia, Paul era il bambino più bello dell'universo, aveva preso il carattere dal padre, la bellezza dalla madre e una serie di sotto-menti che facevano ricordare il suo caro buon vecchio nonno, Vernon.

Che fosse il bambino più bello del mondo io avrei qualcosa da ridire, ma ovviamente, non è compito mio criticare le opinioni dei Dusley...

Dudley aveva ereditato il posto di suo padre in fabbrica e Sarah andava d'amore e d'accordo con la suocera, o almeno faceva finta.

I Dudley continuavano a possedere tutto ciò che si possa desiderare, ma continuavano ad avere un segreto e il loro più grande timore continuava a essere che qualcuno venisse a sapere dei Potter.

Quella storia andava avanti da più di trent'anni.

L'ormai defunta sorella di Petunia non era mai stata normale. Le capitavano sempre cose strane ed inspiegabili, come far finire sul tetto tutti quei bei ragazzi che le facevano il filo...

Era diventata amica di un certo Severus e di due invasate che rispondevano ai nomi di Rosie e Sally e aveva imparato a far affogare i pesci e ad ammazzare le mosche solo guardandole.

Ovviamente Lily non era mai stata così distruttiva, ma il punto di vista di Tunia era questo.

Poi era arrivata una lettera in cui si informava che Lily era una strega e che doveva presentarsi alla Scuola di Magie e Stregonerie di Hogwarts.

Lily Evans aveva subito dimostrato qualità magiche eccezionali ed era diventata fra le alunne preferite del professor Lumacorno.

Nelle lettere del quinto anno, poi, scriveva di aver fatto amicizia con un gruppo di squilibrati del suo calibro: James Potter, Robert Catcatersley, Sirius Black, Remus Lupin, Peter Minus, Rosie e Sally Roger.

Negli anni precedenti aveva scritto di odiarli, e poi, improvvisamente, riferiva scorribande e scherzi ideate da “I Malandrini”.

I cinque ragazzi, sicuramente i più psicopatici del gruppo, si erano dati nomi assurdi, come Ramoso, Arruffato, Felpato, Lunastorta e Codaliscia.

Finita la scuola Lily non era più tornata normale. Passava metà dei pomeriggi a scatenare l'inferno in cucina con strane pozioni e l'altra metà a litigate con Severus, perché era entrato a far parte di una specie di banda, almeno così aveva capito Petunia, e chiamava con nomignoli strani e ossequiosi uno psicopatico con un pensiero fisso: distruggere i “Babbani”.

Dopo una spietata corte, “Quel Potter” se l'era portata via e, a detta di Tunia, era stato un gran beneficio per tutti.

Da quando quegli sciagurati di marito e moglie avevano pensato bene di saltare in aria con la casa, nella famiglia Dusley era piombato Harry. Ovviamente il bambino si era subito dimostrato uno sciocco senza cervello come i genitori, ma, fortunatamente, a undici anni se n'era andato. In quel momento tutto era tornato tranquillo.

Da quando Dudley e Sarah si erano sposati, nessuno aveva più parlato dei Potter, tranne che nelle feste comandate- perché sembrava che una certa Ginny, una poveraccia coi capelli rossissimi e una miriade di parenti che si era sposata con Harry, non si fosse ancora stancata di essere mandata a quel paese ogni volta che telefonava-.

Si può, comunque, dire che i Dusley avessero imparato molto dai terribili diciassette anni in cui i maghi piombavano in casa loro almeno una volta l'anno.

Avevano capito che, se esistono creature meno affidabili degli uomini-con-poteri, questi erano assolutamente gli elfi domestici e, se mai avessero dovuto comprare un'animaletto da compagnia a Paul, gli avrebbero regalato un innocuo pesce rosso. Niente gufi, civette, rospi, gatti, cani giganti, tartarughe dai carapaci preziosi o salamandre... Niente stramberie simili!!

Ma, purtroppo per loro, non erano andati a sbirciare nei libri di divinazione di Harry e quindi Petunia, quella mattina, sciacquò la tazzina di caffè senza vederci dentro altro che un normalissimo fondo di “Caffè Solubile Svegli in un Baleno”.

Che enorme sbaglio! Se solo la moglie di Vernon avesse avuto un po' più di fantasia avrebbe potuto prevedere danni di ogni tipo che di lì a poco avrebbero sommerso la sua famiglia. Un Gramo, un ombrello, un gufo e una lettera o un albero, una mela e un libro apparivano sul fondo della tazza a seconda di come la si girava.

Per chi fosse uno solo stupido Babbano in cerca di una favoletta prima di andare a letto, il Gramo è un animale di dubbia esistenza, anche per i maghi, che anticipa morti dolorose o grandi sventure.

Ma la sorella di Lily Evans non aveva nessun tipo di “Occhio Interiore” e l'ormai decrepita Sibilla Cooman l'avrebbe certamente giudicata una persona dal cuore arido e cieco, proprio come una certa Mezzosangue che è ancora oggi citata sui libri di storia della magia per aver salvato il mondo.

Perciò Dudley passò, inconsapevole, una fantastica mattinata. (Detto Babbano che si traduce molto bene anche in Antiche Rune:”Eu, beata ignorantia” ovvero “ah, che bella cosa l'ignoranza”.) Tornò a casa canticchiando dopo aver litigato col suo socio, dimezzato lo stipendio alla segretaria e licenziato in tronco tre dipendenti.

Non sapeva, il meschinetto, che, durante tutta la mattinata, i gufi avevano deciso di alterare nuovamente il loro bioritmo notte-giorno(-Luke McGuffin, non è curioso che gli uccelli notturni abbiano, a distanza di trent'anni, deciso di riprendere a fare i matti?- Lo speacker rideva, sarcastico, a Privet Drive numero 8, mentre Petunia, Vernon e Sarah si accasciavano sulle sedie sperando, con tutto il cuore, che non ci fosse nessun neonato alla porta- Oh, sì, terribilmente entusiasmante! Ma passiamo alle previsioni: mi spiace che oggi molti di voi Londinesi si siano infradiciati, ma, vi posso assicurare, le macchine non sbaglieranno più, avevano solo bisogno di una revisione...).

Mr Dusley arrivò a casa fischiettando, di ottimo umore e si fermò sulla porta: un mucchio di lettere stava in bella vista sullo zerbino!

Imprecando a mezza voce contro quell'imbecille del postino, Dudley raccolse le buste ed entrò in casa. Dopo essersi seduto davanti alla tv accesa, aver salutato la moglie, il padre e la madre, il figlio di Petunia controllò la posta e sbiancò: erano tutte indirizzate alla Famiglia Dusley, senza il mittente e, peggio che mai, senza il timbro...

Tutto questo poteva significare una cosa sola...

Dudley bruciò le lettere nel camino, il sangue che gli rombava nelle orecchie... “Posta di maghi, Phua!!!” pensò schifato.

Non fece in tempo a risedersi che Sarah urlò, all'unisono con la suocera, dalla cucina. Vernon e suo figlio si precipitarono nella stanza e si guardarono attorno sbalorditi: Paul stillava sul suo seggiolone mentre fissava compiaciuto l'omogenizzato gocciolare dalla parete, Sarah teneva in mano il manico di una tazzina infranta sul pavimento e Petunia stava rigida come un manico di scopa su una sedia fissando terrea un batuffolo di piume bianche che saltellava sul pavimento, fra i cocci. Attaccata alla zampa, il gufetto, teneva teneva quella che, era facile da riconoscersi come una Strillettera....

Salve a tutti!! Questa è la mia prima storia, quindi insultatemi pure (perché so che succederà), ma recensite, vi prego, HO BISOGNO DI CONSIGLI =)

La situazione sembra tranquilla a casa Dusley, ma il gufetto, come potrete immaginare, sconvolgerà la vita di Dudley e la sua famiglia... I BABBANI, I SOLITI ESAGERATI!!

Grazie a chiunque legga, recensisca, ecc...

NOTA D'AUTRICE: ho aggiunto tre personaggi, come forse vi sarete accorti, che influenzeranno la storia in particolar modo...

Robert Catcatersley è diventato marito di Rosie Roger, mentre Sally è morta insieme a Lily, per difendere la nipotina (figlia di Rosie e Robert): Sofia.

Robert e Rosie la fatidica notte in cui Harry diventò orfano erano a combattere contro i seguaci di Voldemort.

Sofia ha quattro fratelli: Nick e Jack (gemelli molto amici di Fred e George -con cui aprono il negozio di scherzi-) e Alicia e Max (gemelli che frequentano il 1° anno quando la sorella frequenta il 5°)

La ragazza è un Harry Potter al femminile, solo che a lei non è morta la madre, ma la zia...

Vivrà le stesse identiche avventure di Harry nel corso dei 7 libri -magari, poi, scriverò qualcosa a riguardo- e si sposerà con Tom (altro personaggio inventato)

Tom è un mezzobabbano molto amico di Harry, Hermione e Ron (ovviamente non parlerò più del così detto “trio dei miracoli” perché ora il gruppo è composto da cinque persone: Harry, Tom, Herm, Ron e Sofia)

Spero vi piaccia come idea...

Ciao, alla prossima =)