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Autore: DaughterOfAthena    22/01/2013    1 recensioni
Emily Jones, una ragazza di 19 anni, all'apparenza normale, capelli castano chiaro, occhi grigi e uno stile comune a tutte le ragazze della sua età, ma il suo sangue nasconde il suo essere speciale: è per metà sangue di una Dea, la Divina Atena. Tre anni fa ha scoperto di essere una semidea e da allora i guai sono sempre dietro l'angolo. Il giorno del suo compleanno dovrebbe partecipare al Ballo delle Debuttanti organizzato dalla madre adottiva, ma un problema al Campo Mezzosangue la costringue a tornare a Casa...
"Il suono della sveglia mi ricorda che oggi è il gran giorno. Il giorno che mia “madre” aspetta da una vita. Il giorno per il quale ha cercato di prepararmi praticamente da sempre. E’ il giorno del ballo delle debuttanti. Il giorno in cui entrerò in società. Il giorno del mio diciannovesimo compleanno."
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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7. THERE’S YOUR MOTHER

Arriviamo al Padiglione e più o meno la metà dei ragazzi è già seduta al proprio tavolo. Mi avvicino al tavolo di Atena e mi accorgo che Bailey mi sta seguendo. Mi sono dimenticata di dirle che ogni casa ha il suo tavolo.
“Bailey, senti, mi dispiace ma a colazione, a pranzo e a cena, siamo divisi per casa, a seconda di chi è il nostro genitore divino”
“Ma io non ho idea di chi sia il mio!”
“Sì, lo so, ma fino a che non verrai riconosciuta, dovrai stare al tavolo di Ermes, quello laggiù” dico indicandole il tavolo giusto.
Lei mi guarda spaventata, come se andare a quel tavolo significasse andare al patibolo.
“Dai su, vieni, ti accompagno” sembra rilassarsi un po’.
Arriviamo al tavolo e picchietto col dito sulla spalla di un ragazzo rosso di capelli. Lui si gira. “Hey, Emily, come ti va la vita?”
“La vita mi va bene Travis. Questa è Bailey, una non riconosciuta”
“Piacere di conoscerti Bailey La-Non-Riconosciuta, io sono Travis, figlio di Ermes”
“Pi-pi-piacere” balbetta lei timidamente.
“Senti Travis, per lei voglio un trattamento speciale, il che significa niente scherzi idioti o battutine su di lei, capito? Fatela sentire a suo agio”
“Agli ordini signor capitano!” dice mettendosi sull’attenti
“Riposo soldato, riposo”. Iniziamo  a ridere tutti e tre, dopodiché Travis fa spazio a Bailey nella panca accanto a sé e lei ci si siede.
“Prima di iniziare a mangiare, vedo che Nico è seduto al tavolo di Ade, il che significa che anche Percy deve essere tornato. E infatti eccolo là, seduto da solo al tavolo di Poseidone. Mi avvicino a lui per salutarlo.
“Hey Percy, bentornato!”
“Emily, in realtà il bentornata dovrei dirlo io!” mi risponde abbracciandomi. Io e Percy abbiamo un bel rapporto. Sin da piccoli, le poche volte che ci vedevamo ridevamo come matti e scherzavamo su tutto. Poi, dopo che mi ha praticamente salvato la vita, il nostro rapporto di amicizia si è molto intensificato, è praticamente un fratello per me.
“Ora torno al mio tavolo che altrimenti Chirone si arrabbia!”dico sottovoce a mo’ di segreto e me vado al mio tavolo. Intanto vedo Alex avvicinarsi. Sto per salutarlo quando il Signor D ci invita tutti a sederci, così ci scambiamo un occhiata che sappiamo entrambi voler dire “a dopo” e ci sediamo ai nostri tavoli.
“Allora, che hai scoperto di lei?” chiede Annabeth curiosa indicando con il mento Bailey che sta ridendo come una matta con Travis.
“Ho scoperto che si chiama Bailey Colfer, ha 15 anni, viene da Boston, ha sempre vissuto con la madre, che a suo parere è un’arpia. E’ stata in tantissime scuole private per ragazzi iperattivi e in alcune per ragazzi ritenuti pazzi dai genitori”
“Bene bene e.. hai qualche idea di chi possa essere il padre?”
“Sinceramente? Avevo pensato ad Apollo, ma non è una ragazza... solare, ecco. Avevo pensato ad Ares, ma è troppo timida. Avevo pensato anche a Dioniso, ma non ho notato nessuna somiglianza. Rimarrebbero i Tre Pezzi Grossi, ma li escluderei tutti quanti. A questo punto rimangono Efesto ed Ermes, ma escluderei il primo per ovvio motivi”
“Quindi avresti pensato ad Ermes...”
“Sì, in fondo si trova bene con Travis, a quanto vedo, quindi potrebbe essere..”
“Sì, immagino di sì”
Finiamo di mangiare e Chirone raduna tutti i non riconosciuti per un giro ufficiale del Campo per dare a noi “tutori” il tempo di organizzare le attività per i nostri “protetti”. Mentre guardo partire il gruppo, dia dietro qualcuno mi mette le mani sugli occhi.
“Alex” dico girandomi verso il biondo che ricambia lo sguardo e mi bacia.
“Emily. Come va con la ragazza?”
“Abbastanza bene, tu con il tuo protetto?”
“Eh, vedi... Justin è un ragazzo molto... come dire... esuberante!”
“Un possibile figlio di Ares?”
“No, un certo figlio di Ares!” io scoppio a ridergli in faccia “Tu ridi, ma quel ragazzino è un tornato, non si stanca mai!”
“Poverino il mio amorino, me lo stancano troppo!”
“Shi” mi dice facendo la faccia da bimbo e mettendo il broncio.
“Su dai, godiamoci questa mezz’oretta di riposo. Hai già pensato a che cosa fargli fare?”
“Un’oretta e mezza di arrampicata e due orette buone al campo di battaglia, lo faccio combattere contro il fantoccio!”
“Che cattivo!”
“Cattivo un corno! Mi ha già sfiancato stamattina, non lo rifarà stasera! Tu cosa hai intenzione di farle provare?”
“Penso un po’ di tutto, in fondo se realmente fosse figlia di Ermes, non posso mica chiederle di rubare qualcosa per dimostrarmi che suo padre è veramente lui!”
Detto questo ci prendiamo per mano e iniziamo a passeggiare lungo la riva del lago finché non vediamo tornare il gruppo. Ci diamo un bacio e prendiamo i nostri protetti.
“Allora, cosa ne pensi del Campo?” le chiedo per rompere il silenzio
“Bello, molto grande!”
“Sembri un po’ spaventata, cosa è successo?”
“Nulla di che, solo che ho visto la parete di arrampicata con la lava e pensavo...non me la farai provare, vero?”
“Certo!”
“Cosa????” mi chiede allarmata.
“Scherzo, se non vuoi farla, non ti costringerò, va bene?”
“Assolutamente sì! Non mi ci voglio neanche avvicinare!”
“Va bene, va bene. Senti, che ne dici di iniziare dal tiro con l’arco?”
Passiamo l’intero pomeriggio a provare ogni tipo di attività del Campo, dalla pallavolo alla canoa, dal tiro con l’arco alla spada, saltando, ovviamente, la parete di arrampicata. Bailey si destreggia molto bene con la spada nonostante non ne abbia mai toccata una in vita sua.
“Sei sicura di non aver mai utilizzato una spada?”
“Sicurissima, oggi è stato il primo giorno in tutta la mia vita che utilizzo una spada”
“Allora dovrò ripensare alla mia tesi...” dico sottovoce
“Quale tesi?” come diamine ha fatto a sentirmi? Non mi sembrava di averlo detto così ad alta voce!
“Ehm, nulla di che, stavo pensando a chi potesse essere tuo padre, ma dovrò ripensarci..”
“Perché? Chi credevi potesse essere mio padre?”
“Avevo pensato ad Ermes, ma maneggi troppo bene la spada per essere figlia sua...”
“E quindi?”
“E quindi potresti essere figlia di Ares, anche se non hai il carattere che di soliti hanno quei ragazzi...”
Dato che è già sera ci avviamo nuovamente al Padiglione per la cena. Vedo Bailey illuminarsi non appena vede Travis. Sarebbe un peccato se fossero fratellastri, non potrebbero stare insieme per quella stupida regola che non permette a due figli dello stesso genitore divino di stare insieme.
Mi avvio al tavolo di Atena e mi siedo accanto ad Annabeth.
“Come va? Pensi ancora che sia figlia di Ermes?”
“Non so, se la cava veramente bene  con la spada, le viene naturale e poi sembra anche che le piaccia molto”
“Quindi, ti ricredi su quanto hai detto su Ares?”
“Non proprio, non ha il carattere tipico dei suoi figli...”
“Vabbè, staremo a vedere cos succederà!”
Stiamo per iniziare a mangiare quando un satiro arriva a perdifiato giù per la collina.
“Che succede?” gli chiede Chirone
“All’entrata....c’è....una donna....che....vuole....assolutamente....entrare....” ha il fiato grosso per la corsa
“E chi è?”
“Non lo so....dice....che...abbiamo....rapito....sua figlia....” inizio a pensare che Annie abbia ripensato a quello che aveva detto e che sia venuta a cercarmi.
“E ti ha detto come si chiama?” domando un po’ allarmata pregando che non dica Annie.
“Astrid,....Astrid Colfer”








 
ANGOLO DELL’AUTRICE
Ehilà mezzosangue! Come va? Perdonatemi se non sono riuscita a pubblicare questo settimo capitolo prima, ma sono veramente sommersa di verifiche e interrogazioni di fine quadrimestre! Ringrazio _Simmiu_Zoe_Jackson_per la recensione e tutti quelli che hanno letto l’ultimo capitolo. Spero che anche questo vi piaccia.
Vi prego di recensire
DaughterOfAthena
   
 
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