Ad
Asterion, per il continuo sostegno e la tripla cifra,
Grazie
#23
A
beautiful thing
Quando ti aveva detto di essere incinta,
non l’avevi presa bene.
Non l’avevi presa bene per niente.
Avevate anche litigato furiosamente, ricordi?
E, all’apice della tensione, te n’eri
andato sbattendo la porta nell’ultima, rigida, nota di uno
spettacolo fatto di
grida e gesti furiosi.
Morte del protagonista, lamenti del coro,
applausi, e giù il sipario.
Fine.
Che tragedia scontata.
Nell’aria fredda della sera, avevi perfino riso
di questo paragone; ma la verità era che avevi paura,
un’atroce paura, e ne eri
perfettamente, terribilmente consapevole.
Temevi il ripetersi di eventi già accaduti,
temevi la nascita di un figlio macchiato dalle tue colpe, o temevi
–forse ancora
di più– un figlio innocente, incapace di
proteggersi dalla crudeltà del mondo.
E, sotto la pioggia, annegasti in quei pensieri.
Poi, l’ancora di salvataggio.
Era arrivata in vestaglia, con le tracce
delle lacrime ancora sul viso, e un ombrello, uno
solo anche se in casa ne eravate pieni, per proteggervi
entrambi.
Ti si era fermata accanto, senza parlare e
tenendo lo sguardo fisso davanti a sé. Aveva poi aspettato,
in silenzio, che la
pioggia vi togliesse di dosso la rabbia e il rammarico, e, infine,
aveva preso
parola.
Sempre
immobile, sempre senza guardarti.
-Sarà
come te, sarà come noi. E non potrei sperare in niente di
più meraviglioso.-
Non dissipò tutti i tuoi dubbi, né tantomeno
fugò le tue paure. Ma bastò a far incontrare i
vostri occhi, e la
determinazione in quelli di lei alleggerì un poco il tuo
cuore.
Ed era solo il primo passo.
Word: 252
Note dell’autrice:
Salve ragazzuole! Come và? A me bene, visto
che ho aggiornato così presto, e sapete perché?
Perché il 22 gennaio questa
raccolta compie un anno! *lancia coriandoli suonando una trombetta*
Eh già, un anno... ahhh... non l’avrei mai
detto, ma in tutto questo tempo sono riuscita ad inserire 23 capitoli
per un
totale di 26 Drabble, una media di due al mese... e chi
l’avrebbe detto?
Senza contare che sono incredibilmente
riuscita a raggiungere le 100 recensioni! Oddio, sono commossa
ç___ç ed è tutto
grazie a chi lascia quei dolcissimi commenti <3
Ergo, questo capitolo va dedicato a voi, e
in particolare ad Asterion che ha lasciato la 100esima recensione ^___^
grazie
cara!
Ora, qualche parola sul capitolo: ho
indetto il nuovo genere emo-sdolcinoso... Infinita tristezza. No, dai
che scherzo.
Anche se Zero... povero, è il re delle seghe mentali. Giuro
che la prossima
drabble sarà dolcerrimamente dolciosa :)
Comunque, credo che Zero sarebbe un po’
traumatizzato da una possibile gravidanza di Yuki, temerebbe che la
storia sua
e di suo fratello si ripetesse da capo, no? Povero u__u
Tuttavia, dopo una sfuriata con la moglie,
alla fine lei riesce a fargli capire la meravigliosità della
cosa <3 certo,
non con una sola frase, ma è già il primo
passo.
Sono particolarmente soddisfatta del
paragone con la tragedia, quella greca, visto che
c’è un coro. Ma il resto, non
so, mi sembra una Flash diversa da quelle che scrivo di solito, a voi
no?
Mmm... vabbè, non roviniamo un bel momento
^__^
Questo è tutto, risponderò alle recensioni
il prima possibile, ma ora sono di frettissima! Chiedo scusa...
Ancora grazie a chi legge e un triplo bacio
ai recensori <3
Un inchino
Cenere