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Autore: Virginia Of Asgard    22/01/2013    1 recensioni
«Ma salve!» esclamò il tipo con gli occhiali, avvicinandosi ad Avigail.
«Tu deve ezere ingantevole Avigail dal gugnome in pronunziabile! Me piacere di conozzere tu!» Disse il ragazzo, imitando un accento tedesco.
Avigail innarcò le soppracciglia «sono Slovena, non tedesca…» sussurrò.
« Razza di deficiente, lo capisce l’inglese, sai??» domandò iritato il ragazzo con la quale stava litigando prima
«Io ezere John Lemon, perché amare limoni e anche frakole. Io non zapere cosa centrare frakloe ora, NEIN!» Urlò in preda ad un attacco isterico.

Premessa: La Fiction on sarà totalmente demenziale! Sono io, che sono totalmente demente!
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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2.Sgammo alle rockstar!


Avigail scorreva le dita lungo la chilometrica librerica, che occupava un intero lato della sua nuova stanza. Le piaceva tantissimo! Tutti quei vecchi libri impolverati, era certa che sarebbe riuscita a leggerli tutti uno ad uno. Lievemente fuoriluogo, Avigail trovò della carta di giornale. Che cosa ci faceva un giornale di quattro giorni fa, in mezzo ai vecchi tomi impolverati? La ragazza decise di indagare, sfilando accuratamente il giornale; Che – stando alla data – risaliva più o meno ad un mese fa.
“The Beatles, passano dall’essere il gruppo più ‘in’ di Liverpool, a Gruppo più ‘in’ del mondo. Idolatrati ed ammirati d migliaia di fans, questi quattro ragazzi riescono sempre a sorprenderci con nuovi singoli sempre più elettrizanti. I Beatles…” La ragazza buttò il giornale sul letto, scandalizzata. Possibile che, se davvero quei quattro tizi strambi fossero stati così famosi ed idolatrati, in Slovenia non erano nemmeno passati con una singola canzone? Strano! Avigail amava la musica, suonava il pianoforte e scriveva canzoni da quando era nata, com’era che non aveva mai sentito nemmeno nominare questi “scarafaggi”?
La ragazza ebbe per un momento, un lieve mancamento. Viveva con delle rockstar?
Avigail passo il dito indice lungo il volto dei quattro ragazzi, tentando di testare la sua memoria.
“Questo è John” pensò sfiorando l’immagine; “Paul, l’indeciso” pensò sfiorando il suo volto; “Lui è… qualcosa che aveva a che fare con gli anelli, credo… Aspetta! Ringo, ci sono!” esclamò nella sua mente, ricordando la scenata imbarazzante delle crepes, accaduta poco prima; Ed in fine si soffermò sul volto di George. “Lui è George, quello strambo ma gentile” pensò soffermandosi sui duri ma delicati lineamenti del ragazzo. Tra tutti era il più serio, pensò. Forse lo era di più Ringo. Era davvero indecisa, ma qualcosa strozzò i suoi pensieri, soffocandoli nel suo cervello.  Qualcuno stava bussando insistentemente alla porta di camera sua. La ragazza si alzò per aprire.
«Zalve Beleza!» si trovò John, poggiato su di un lato della porta. Con quell’aria da strafottende pieno di se. Avigail cominciò a pensare che non avrebbe mai più parlato normalmente con lui, se non imitando il tedesco. Tra l’altro lei era Slovena!
«Posso fare qualcosa per te?» domandò la rossa, infastidita. Lennon scosse le spalle, i suoi occhi caddero sul seno della ragazza. Avigail se ne accorse, e contrariata incrociò le braccia.
«Questa sera io e i ragazzi usciamo – di nascosto, ovviamente – mi chiedevo se avevi voglia di vedere la vecchia Liv, di notte! » sorrise sincero. Era la prima volta – da quando era arrivata – che lo vedeva sorridere con sincerità, senza doppi fini. Non che potesse permettersi di già il lusso di poterlo giudicare. Magari non era così male!
«Si può fare!» Avigail ricambiò il sorriso.
«Alora a codezta zera, Miss!» sbraitò fingendo un saluto nazzista. Lo avrebbero potuto arrestare per inneggio al razzismo! Avigail era tentata di fargli un bel dito medio, ma si trattenne, prendendolo sul ridere.
«Hey!» La ragazza udì una voce alle sue spalle:George. Arrossì lievemente per l’imbarazzo. Pocoprima si era soffermata ad osservarlo in quella foto, e da allora lo avrebbe visto sotto una luce diversa. Sotto la luce della fama. Non che lo conoscesse così tanto, da poter fare certi ragionamenti! In ogni caso si sentiva maledettamente in soggezione, a quel ragazzo.
«Hey!» ricambiò il saluto, sorridendo.
« come mai in corridoio, sono le cinque, sarebbe l’ora del tea!» esclamò facendo una smorfia buffa, che – a parer suo – voleva sembrare qualcosa come l’espressione di un aristocratico colto. Invece era solamente una stramba smorfia che fece scoppiare Avigail a ridere.
«Non mi piace il tea!» esclamò poi, seguita dalle risa dell’altro.
«Come non ti piace il tea? Perché non lo hai provato con il latte!» esclamò incrociando le braccia. Avigail sorrise lievemente.
«Non ho alcuna intenzione di provarlo!» Rise, ma moderatamente. Si trovava in presenza di un ragazzo famoso!
« Ah, voi Sloveni!» esclamò scherzando; «Guarda che sono più Britannica che slovena!» esclamò l’altra. Forse George era l’unico con cui si trovava, per ora.
« Senti, George, posso farti una domanda?» chiese la ragazza. George restò per un attimo impassibile. Che cosa voleca chiedergli? Un atuografo, magari.
« Sarebbe meglio se ci sedessimo da qualche parte, no?» Avigail sorrise annuendo timidamente. George la portò in giardino, dove si sedettero comodamente, e lui si accese una sigaretta.
«Fumi?» domandò porgendone una alla ragazza. Avigail fece un cenno di diniego.
«quella robaccia distrugge i polmoni, lo sapevi?» domandò la ragazza. In quel posto avevano tutti la stessa tendenza, di fumare come turchi (Si chiaro che Avigail Redzinky non ha nulla contro i Turchi!) fino allo sfinimento.
« Che cosa volevi domandarmi, prima?» chiese il ragazzo, sorridendole in un modo nella quale solamente George Harrison sapeva fare.
« Tu e Ring sembrate molto amici, perché vi prendono così in giro?» domandò la ragazza, storpiando il nome dell’amico. Tutto ciò strappò una risatina all’altro.
«Si chiama Ringo, non Ring! » la corresse gentilmente. Ecco. Ora si che era in imbarazzo!
« In ogni caso Ringo è il mio migliore amico, così come lo è John per Paul! Solo che loro non amano manifestare troppo i loro sentimenti in pubblico, a differenza Ringo, che è una persona molto solare ed affettuosa ama dimostrare il suo affetto. Anche io lo adoro, e così a volte si divertono a darci degli omosessuali, ma infondo John è perso per Paul, e a Paul piace! Sono loro gli omosessuali, non noi!» concluse in fine.

   
 
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