Ringrazio anche solo chi legge.

Dedicata a Rufy95:


My life

Mihawk afferrò la corda. Socchiuse gli occhi, le sue iridi dorate brillarono riflettendo la luce rossastra del tramonto. Il vento gli sollevò i corti capelli neri, insinuandoglisi nella camicia bianca, aperta, gonfiandola.

Il falco sulla spalla dello spadaccino sbatté le ali e conficcò le unghie nella stoffa candida, strappandola.

Mihawk strinse le labbra, inspirando l’odore di salsedine, udiva provenire la risata del rosso dalla cabina di quest’ultimo nella Red.

Le onde del mare s’infrangevano ritmicamente sulla carena della nave e il loro sciabordio era attutito dai battiti di mani proveniente dalla ciurma.

Occhi di falco sorrise.

< Shanks è la vita e io il tetro palazzo da illuminare > pensò.

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