“Cosa-cosa è successo?” Gridò Gwen subito dopo essersi ripresa

“Gwen calma, va tutto bene” Disse il padre aiutandola a tirarsi su

“Tranquilla tesoro siamo salvi” le disse la madre facendole notare che avevano

raggiunto la superficie.

“Dov’è Duncan?!” Attimo di silenzio

“Tranquilla, ci raggiungerà tra poco” rispose Chris cercando di calmarla.

Intanto una decina di metri sotto terra la tensione era alle stelle

“Mancano solo 3 minuti! Allora Duncan, vediamo se verrai ucciso da me o

dall’esplosione! Come ti ho già detto sebbene tu sia più veloce di me io sono più

forte e più resistente, non hai speranze”

“Se ne sei così sicuro, preparati!”

“?!”

Duncan si gettò con tutta la sua velocità contro Alex

“Un attacco frontale è un suicidio!”

Disse Alex mentre si preparava a colpirlo sfruttando proprio la velocità di Duncan

Ma quest’ultimo si fermò all’ultimo istante e dopo aver afferrato il braccio con cui

Alex stava attaccando e lo usò per trafiggerlo.

“Ugh! N-Non è possibile” Rantolò Alex con il torace bucato

“Rimarrei ancora a giocare con te ma come mi hai fatto ricordare non c’è più

tempo!” E con ultimo colpo uccise finalmente Alex.

“Merda! Mi rimane un minuto!” Notò Duncan

“Non farò in tempo ad uscire” Così saltò verso il soffitto e cominciò a colpirlo nel

tentativo di sfondarlo.

“Ancora un po’…” Ma subito un flash e un enorme boato invasero la stanza.

“Cos’è successo?!” Gridò Gwen dopo che l’ordigno aveva esploso e aveva creato una

enorme voragine nel sottosuolo.

“Ei! Guardate!” Gridò Jill dopo aver visto che l’esplosione aveva scagliato qualcosa in

Superficie.

“DUNCAN!”  Gridò Gwen dopo averlo riconosciuto

Subito gli furono tutti intorno

“Allora?” Chiese Gwen a suo zio Leon che intanto si era messo a visitare Duncan

“N-non respira!”

 
To be continued…