Like a star
Sasori,
Tu eri immortale,
ma sei stato ucciso dalle tue stesse opere d’arte,
eterne come te.
Io vivevo per la nostra scommessa, ma come hai osato
Tu, proprio tu, andartene prima di me, prima
Di assistere al mio capolavoro finale?
Maledetto, mentivi forse quando dicevi che l’arte è eterna,
perché adesso che ardo ed esplodo sento di amarmi di più,
perché amo la mia arte.
Avrei voluto essere sepolto vicino a te, dove la sabbia
Scarlatta ti corteggia nel vento,
ma così, non avrei potuto splendere come una
fulgente stella del mattino!
Forse, quando sarò con te, capirai che avevo ragione?
La tua arte non esiste, Sasori, perché nulla è eterno:
tu non lo eri, perché la tua fine la decisero chi amavi…
Anche io amavo te, Sasori.
Era l’arte dell’amore, quella che non riuscivo a capire.
E il mio amore per te è eterno, Sasori.
Ma se l’arte è amore
…
…
…
…
Riconosco con gioia che avevi ragione.