Luke
Non so quanto tempo è passato da quando te ne sei andata in preda alla rabbia... "Io non aspetto Luke, o adesso o mai più"... E in quel momento qualcosa si è rotto dentro di me... ancora adesso un dolore sordo mi stringe il petto, non riesco quasi a respirare…
Non ti ho fermato, non sono riuscito a dirti nulla di più che “non posso lanciarmi così”… Già, non posso…. La verità è che non ci riesco… Non sono mai stato bravo con le parole, non sono un uomo capace di grandi gesti; il bello di noi- il bello di te - è proprio che riuscivi a capirmi solo con uno sguardo, senza che dovessi spiegarti quello che provavo.
Ma ora tutto è cambiato… ora sei delusa, triste e arrabbiata... E non posso darti torto.
Non so perché non sono stato capace di raccontarti di April... So che non dimenticherò mai il tuo sguardo quando hai scoperto della sua esistenza in quel modo così terribile...
Volevo parlarti da settimane di lei, di questa figlia che non sapevo di avere... improvvisamente sono stato investito da una responsabilità che non ero pronto ad assumermi e ho avuto paura. Volevo che April mi conoscesse, che sentisse di potersi fidare, che capisse quanto le sarei stato vicino perché le volevo bene e desideravo davvero prendermi cura di lei.
Lo desideravo talmente tanto che ho messo da parte te, il nostro matrimonio, il 3 giugno. Era tutto perfetto. Il vestito – Dio, vederti con il vestito da sposa è stato uno dei momenti più emozionanti della mia vita, gli inviti, i fiori, la chiesa. Tu e io.
Quando quella sera ti ho chiesto di rimandare le nozze, ho visto il sorriso spegnersi sul tuo viso... mi sono sentito morire… perché ero proprio io a farti così  tanto male, io che avevo promesso di amarti e proteggerti molto tempo prima che tu te ne accorgessi... molto tempo prima che io me ne accorgessi.
Ho creduto in un noi prima ancora che esistesse un noi…ci ho creduto in ogni istante... per otto anni… persino quando stavi per sposare Max, spezzandomi il cuore; persino quando, non capisco ancora perché, ho scelto di sposare Nicole.
So di aver tradito la tua fiducia. "Niente segreti", ti avevo fatto promettere. Ho riflettuto senza posa per giorni, sempre tentando di trovare il momento giusto, le parole giuste per cercare di spiegarti quello che provavo… eppoi stasera, quando ho incontrato i tuoi occhi, delusi e amareggiati dal mio silenzio... ho abbassato lo sguardo perché sapevo che per me non c'era alcuna scusa.
“Ho aspettato, mi sono fatta da parte, ti ho lasciato gestire le cose… ma adesso basta, ti ho chiesto di sposarmi e tu hai detto si” Hai ragione Lorelai… ti prego credimi, non ho mai desiderato escluderti da una parte della mia vita... volevo solo avere l'occasione di fare chiarezza anzitutto dentro me stesso e convincermi che sì, potevo farcela.
Ma ho fallito… guarda quello che ci sta succedendo… qualche ora fa mi hai urlato in faccia il tuo dolore e te ne sei andata, senza neanche lasciarmi il tempo di raccogliere le idee… “Ho bisogno di pensarci” ti ho risposto…. Di pensare a cosa poi? So già che ti amo e che non potrò mai amare nessuna come amo te… ho rincorso quest’amore per otto anni...
Sono un’idiota… il mio carattere non piace neanche a me, ragiono solo con la mia testa e non tengo conto di chi mi sta accanto… e se per noi ora fosse troppo tardi? Se tu non avessi la forza di perdonarmi?

Lorelai
Sono ore che guido… mettermi in macchina e scappare… che idea stupida... e neanche troppo originale…
Ma non avevo scelta… non riuscivo a stare ferma… a rimanere a casa… mi sembrava di impazzire, di soffocare… “Io ho April”… continuano a risuonarmi in testa le tue parole… E’ la risposta che ripeti di continuo, durante ogni discussione, da mesi a questa parte… “io ho April, io devo pensare ad April”…
Se ti capisco, Luke? Ovvio… chi meglio di me può capirti? Chi meglio di una madre single che ha cresciuto da sola una figlia avuta a sedici anni?
Anche se in realtà io non ho fatta tutto da sola… ho accettato l’aiuto di Mia, di Sookie, di Stars Hollow e... il tuo… perché tu hai sempre fatto parte della vita di Rory… da molto prima che noi stessimo assieme…
Tu c’eri quando ha avuto il morbillo, quando si è diplomata, quando è andata al college, ai suoi compleanni - le hai persino preparato una torta al caffè per i suoi 16 anni -
Ci sei stato molto più di suo padre… quasi come se fossi suo padre…
E allora perché? Perché mi hai tagliato fuori dalla tua vita e da quella di tua figlia?
Me l’hai tenuta nascosta… tu che mi avevi fatto promettere “niente segreti" non hai trovato il coraggio di dirmi che ti eri scoperto padre. Nonostante questo, dopo avere scoperto dell’esistenza di April in quel modo così meschino, mi sono sforzata… l’ho accettato… e ho aspettato… e mentre aspettavo, diventavo sempre più triste e insicura… ho smesso di sorridere… e tu nemmeno te ne sei accorto…
Ero talmente confusa che sono andata a parlare con Anna; probabilmente non avrei dovuto farlo, ma non riuscivo più a stare in disparte… ho cercato di comprendere le sue ragioni… ma anche lei mi ha sbattuto in faccia la realtà: “Non sei ancora sua moglie… i fidanzamenti si rompono di continuo... devi stare lontano da mia figlia.”
E in quel momento ho capito che le cose non si sarebbero più sistemate.
Eppure io ti amo, ti amo da morire… Credo di non aver mai amato nessuno prima di te, Luke… mi sono trovata davanti un ragazzo che era un vero uomo, eri solido, eri forte, mi avresti protetto… mi hai conquistato. L’ho capito quando abbiamo iniziato a uscire assieme… ma anche quando ho visto l’affetto sincero che provavi per Rory…
Ed io per April avrei provato – anzi no lo provo già! - lo stesso amore… perché non ti sei fidato di me? Perché, Luke?
Sono stata io a chiederti di sposarmi... e mi sono illusa che sarebbe veramente successo… ho comprato uno stupido abito da sposa che ora sta nel mio armadio a burlarsi di me.
Non mi ero mai esposta così… nella vita ho sempre fatto in modo che fossero gli uomini a esporsi… ed io puntualmente scappavo perché non mi sentivo abbastanza coinvolta… o perché non mi sentivo pronta.
Invece con te mi sono sentita pronta da subito…
Sarà perché ci siamo rincorsi per otto anni prima di deciderci?
Sarà perché siamo inciampati in mille altre relazioni, quasi matrimoni o matrimoni veri – non so come ho fatto a sopravvivere al tuo matrimonio con Nicole, quando mi confessasti di averla sposata, mi si fermò il cuore - ?
Io non so perché… però so che riuscivo a capirti solo guardandoti negli occhi... proprio io, che sono in grado di mitragliare 1000 parole al secondo riuscivo a capire te, che fatichi a infilare due frasi in fila anche sotto tortura… incredibile!
Ma ora non è più così... da quando ho scoperto di Apri è come se fra noi si fosse alzato un muro… e invece che cercare di abbatterlo, tu non hai fatto altro che mettere un mattone sopra l’altro… e ora che non vedo più i tuoi occhi al di là del muro… non riesco più a capirti…
Il telefono… che può essere a quest’ora? Chris? Mio Dio che tempismo che ha quell’uomo… ah, forse sono stata io a richiamarlo ore fa… non me lo ricordo nemmeno… forse potrei andare da lui… non riesco a stare sola stanotte... non posso stare sola… mi sembra che il cielo mi stia crollando addosso….

Luke
Ormai è mattina… Sento i clienti di sotto che iniziano ad arrivare per la colazione... ma non importa, aprirà Caesar il locale...
Io sono già per strada… vengo da te… devo parlarti, devo spiegarti… 
Non so perché non te l’ho mai detto, forse un po’ mi vergognavo… tu sei stata la prima in tutto per me: la prima a cui ho regalato dei fiori, la prima a cui ho costruito una pista per pattinaggio sul ghiaccio, la prima che ha avuto una mensola nel mio bagno, la prima con cui ho pensato di comprare una casa e di avere dei bambini…
Ti conosco così bene… e so cosa avresti fatto se ti avessi parlato subito di April. In poco tempo, superata la sorpresa, sarebbe diventata parte della nostra famiglia.
Solo che io... Lorelai,io non potevo.
“Pensa a come April può entrare nella nostra vita e non il contrario”… me l’hai ripetuto anche ieri sera… ma io dovevo capire chi ero io per lei, prima di pensare a cosa sarebbe stata lei per noi; e l'unico modo per riuscirci era starle più vicino, imparare a conoscerla.
Sono alla tua porta... perché non mi apri? Stai dormendo? Non ci credo, ti conosco... non puoi essere a letto a dormire come se niente fosse accaduto…Mio Dio, sei così arrabbiata da lasciarmi qui al gelo senza una parola?
Aspetta... ma la tua macchina dov'è? Non c'è!
Quindi…. Non ci sei? E dove puoi essere andata? Sono le sei del mattino.
Sei dai tuoi genitori? Impossibile!
Sei andata da Rory a Yale? Ma Rory è con Logan… sta per partire per Londra!
Sei da Christopher? O no, dimmi che non sei andata da lui...non potrei sopportarlo...non ancora... tutte le volte che succede qualcosa fra noi Christopher si mette in mezzo…

Lorelai
<< Ciao Chris >>
<< Ciao Lor! Che succede? >>
<< Niente Chris… solo che.. >>
<< E’ successo qualcosa a Rory? >>
<< No, tranquillo… Rory sta bene… >>
<< E allora che succede? Tu stai bene? Perché stai singhiozzando? >>
<< Luke… ci siamo lasciati…. E’ finita…. >>
<< O Dio, Lor… mi dispiace… non piangere… vieni qui… parliamo un po’… ho giusto una bottiglia di Tequila che fa al caso nostro… >>
E adesso? E adesso che faccio? Vorrei andare da Chris… lui è sempre stato la mia coperta di Linus… quella persona da cui tornare quando tutto va a rotoli… mi conosce da una vita… è confortevole parlare con lui… stare con lui…
<< Ti ringrazio dell’offerta… ma no, Chris… meglio che torni a  casa.. >>
<< Ok Lor… se cambi idea sai dove trovarmi… >>
<< Grazie Chris…Notte… >>
E ora… sono di nuovo sola… sola in questa macchina che vaga senza una meta…. Non mi sono mai sentita così sola…. Mi manca il mio migliore amico… mi manchi Luke…
Quanto vorrei poter arrivare ora al locale, bere una vasca di caffè e piangere sulla tua spalla… come ho fatto mille volte…
Adoro quel posto.. da dieci anni è la mia seconda casa… è sempre stato aperto per me e Rory…
Non posso credere di aver fatto una cosa così stupida come darti un ultimatum… come ho potuto metterti con le spalle al muro?? Ho rischiato… e ho perso tutto… ho perso te….
Quello che mi fa più male è la consapevolezza che sia finita fra noi… io ti ho forzato… e tu non hai capito il mio sfogo… ieri sera mi guardavi come se fossi una pazza… Eppoi non credo che tu sia disposto a cambiare questa situazione, a farmi entrare nella vita tua e di April…. E io non posso accettare di continuare così… per cui è finita… non può essere diversamente.

Luke
Finalmente lo sento… Il rumore delle ruote sulla ghiaia… e vedo la jeep che spunta dal fondo del vialetto... 
E tu... vestita ancora come ieri sera… Mio Dio, dove sei stata?? Dove sei stata, Lorelai?
Scendi dalla macchina e mi guardi... non sorridi... non ti ho mai sentita così lontana… quasi non riconosco il tuo sguardo, è così stanco, così triste..
"E’ finita, Luke" ripeti con voce sfinita…

Lorelai
Finalmente imbocco il vialetto e sono sotto casa… sono sfinita…
Ma.. cosa ci fai seduto sotto il portico? Quanto tempo è che sei lì?
No, ti prego… non ne posso più di discutere, di parlare… di ripetere all’infinito le stesse cose…
Scendo dalla macchina, ti guardo e dico << E’ finita Luke >>

Luke
<< No >> ti rispondo…
Ok, tocca a me parlare… ieri sera non trovavo le parole, non ero pronto… ma ora sì:
<< Lorelai ascoltami, ti prego: in tutti questi anni che siamo stati amici io ti ho visto crescere Rory da sola; ho visto il tuo coraggio, la tua forza, la tua sicurezza, il tuo amore sconfinato per tua figlia… e ti ho ammirato tanto per questo.
Quando ho scoperto dell’esistenza di April volevo rendermi conto di cosa significasse davvero essere genitore, padre di una figlia che non ho visto nascere nè crescere. Quello che ho imparato in questi mesi a fatica e facendo tanti errori, tu me l'avresti potuto insegnare in qualunque momento.
Dio solo sa in quante occasioni avrei desiderato accettare il tuo aiuto, ma non potevo, Lorelai. Perdonami. Non potevo… dovevo essere io a mettermi in gioco… a imparare..
Hai ragione… ti ho tagliata fuori… non credere che non mi sia accorto di quanto hai sofferto da quando April è entrata nella nostra vita; non credere che non mi sia accorto degli sforzi che hai compiuto ogni giorno fingendo che tutto andasse per il meglio. L’ho visto, Lorelai, e l’ho apprezzato tanto, anche se sono stato così stupido da non dirtelo. Così come non ti ho detto abbastanza quanto ti amo… e che ti voglio sposare…
Ho sbagliato… Finalmente stanotte mi sono reso conto di quanto ho sbagliato…. Ma è te che voglio… da 10 anni…E non mi arrenderò proprio ora… Sistemeremo tutto e ci sposeremo…
Ma devi capire che non scapperò con te adesso… no! Perché in fondo tu non vuoi veramente scappare e sposarti di nascosto, lontano, senza Rory… Cosi come io non voglio farlo senza April.
Perciò ci sposeremo il 3 giugno… come avevamo progettato… perché è quello che voglio… perché sono pronto… E ti prometto che da quel momento noi 4 saremo una famiglia… Che ne dici? >>
Tutto qua… di tutti i pensieri di stanotte solo questo mi è uscito di bocca… ma sembra che queste parole ti bastino… perché improvvisamente sorridi… e quel sorriso illumina il mondo, il mio mondo… e mi sento rinascere…
Mi avvicino e ti abbraccio… ti stringo forte come non facevo da tempo…
E poi finalmente ti bacio….
<< Luke…non lasciamoci mai più >> mi sussurri << e’ stata la notte peggiore della mia vita.. >>
<< Dove sei stata? >> ti chiedo, titubante…
Mi sorridi e rispondi: << Ero partita…. Come faccio sempre quando voglio scappare dalle cose, dalla vita… ma strada facendo ci ho ripensato… e ho ritrovato la strada di casa… >>
Ti bacio, di nuovo… e ancora… e altre volte...

Lorelai
Quante volte ancora mi costringerai a ripeterti che è finita fra noi? ogni volta che lo dico è come se un piccolo pezzo di me morisse..
Ma questa volta invece che abbassare lo sguardo… mi rispondi << No >> e inizi a parlare…  mentre parli mi rendo conto che mi sono sbagliata… perché in realtà hai capito quello che cerco di dirti da settimane, hai capito come mi sento… e a modo tuo mi stai addirittura chiedendo scusa… Sposarmi? Dopo questa notee vuoi veramente ancora sposarmi?
E’ come se ti fossi svegliato da un lungo sonno… e sei tornato ad essere il mio Luke! Ora finalmente ti riconosco… e pensando questo ti sorrido…
E’ bastato un sorriso… mi vieni incontro… adoro quando mi stringi così forte… adoro rifugiarmi fra le tue braccia… e poi finalmente mi baci….
<<  Luke, non lasciamoci mai più >> sussurro << e’ stata la notte peggiore della mia vita… >>
<< Dove sei stata? >> mi chiedi… sento la paura nella tua voce… come se ti fossi immaginato il peggio…
Ti sorrido e rispondo: << Ero partita…. Come faccio sempre quando voglio scappare dalle cose, dalla vita… ma strada facendo ci ho ripensato… e ho ritrovato la strada di casa >>
Mi baci, di nuovo… e ancora… e altre mille volte…

Luke
Non so dire quanto tempo è passato… ormai le ore si confondono… e anche i ricordi…
Abbiamo parlato per ore - non avevo mai parlato così a lungo in tutta la mia vita, ho dovuto persino bere un po’ di caffè per rimanere concentrato – ma le cose da chiarire e pianificare erano tante…
Tu stai dormendo con la testa sul mio petto… sei così bella, così indifesa, così serena… finalmente… adoro guardarti….
Il 3 giugno è così vicino… e noi ci sposeremo….
Ti sussurro << andrà tutto bene >> e ci credo davvero…
Ti bacio i capelli e mi addormento… finalmente in pace…

Lorelai
Ormai è di nuovo sera… è incredibile quanto abbiamo parlato… ti ho visto persino bere un po’ di caffè quando pensavi non ti stessi guardando. Però ci voleva… ora abbiamo programmato tutto… e, soprattutto, abbiamo chiarito tutto…
Sono abbracciata a te, con la testa sul tuo petto… tu credi che dorma… ma in realtà sto cercando di rimanere sveglia, di godermi la perfezione di questo momento più che posso…
Il 3 giugno è così vicino… e noi ci sposeremo….
Mi sussurri << andrà tutto bene >> e ci credo davvero…
Mi baci i capelli mi addormento… finalmente in pace…