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Autore: martygleek    24/01/2013    1 recensioni
Ecco un perfetto mix tra Lost e Glee. Un disastro aereo. Dieci sopravvissuti tutti con un proprio passato e dei segreti. Tra un mistero e l'altro nascerà anche l'amore. Storia soprattutto Brittana ma ci saranno anche delle sorprese.
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Quinn Fabray, Santana Lopez, Un po' tutti | Coppie: Brittany/Santana, Quinn/Rachel
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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cap Ciao a tutti
Ecco il nuovo capitolo della storia che metterà Santana in competizione con qualcuno! Avete già capito di chi sto parlando vero?
Buona lettura!
*******

Capitolo 40 (Santana POV)

Era sicuramente successo qualcosa perché vedo dalla piccola finestrella del garage tutti gli uomini correre verso un luogo ben preciso. Sembrano anche tutti agitati.
Non ci faccio troppo caso fino al mattino dopo quando il ragazzo con la sedia rotelle entra a portarmi il cibo.
-Ciao Santana sono venuta a salutarti! Mi mancherai in fondo!- dice sorridendomi
-Che cosa significa? Dov’è andata Brittany?-
-Brittany non è andata da nessuna parte, rimarrà qui con te!- dice ancora criptico-Buona fortuna Santana!- continua uscendo dalla porta
-Aspetta dove sono Sam e Mike?-
Comincio a mangiare il pranzo quando sento delle discussioni provenire da fuori.
Vedo gente che prendeva zaini, sacche e che indossava delle maschere antigas
Poi accadde tutto così velocemente.
Nel garage viene buttata dentro una bomboletta fumogena.

Prendo il tovagliolo per il pranzo e mi copro la bocca intanto cerco di sfondare inutilmente la porta e  in pochi secondi diventa tutto buoi intorno a me.
Apro gli occhi, davanti a me la fitta boscaglia. Come ci ero arrivata lì?
Mi tiro a sedere ma qualcosa non andava. Mi guardo il polso della mano sinistra. Era ammanettato.
Ma la parte più interessante doveva ancora venire. Insieme a me ammanettata dall'altro capo delle manette c'era Marley. 
Lei adesso era ancora prima di sensi però vedo che da una delle sue tasche dei jeans sbucava un piccolo coltellino svizzero.
Lo faccio per prendere ma la sua mano mi blocca
-Che cosa si faccio qui?- mi domanda 
-Perché non me lo dici te?- urlo arrabbiata
-Non lo so-
-Bhe non lo so neanche io, quindi che dici di lasciarmi il polso?- le chiedo con lo stesso tono di voce
Le mi guarda negli occhi e lentamente mi lascia andare, poi inizia a guardarsi in giro incuriosita e spaventata
-Allora cos’è successo?- domando con voce più calma mentre cercavo con il coltellino di fare leva sulle manette
-Stavo preparando il thè, e da una finestra è entrata una bomboletta!-
-Che hai combinato per farli arrabbiare?- domando ironica
Lei non mi risponde ma osserva quello che faccio –ti serve qualcosa di più piccolo!-
Scuoto la testa –Torniamo indietro!-
-Che cosa? Perché mai dovremmo farlo?Loro ci hanno..- 
-Dici loro come se tu non mi avessi guardato spaccare pietre tutti i giorni- lei distoglie lo sguardo – E poi perché anche i miei amici saranno stati narcotizzati e comunque i tuoi compagni sono partiti, li ho visti fare i bagagli e sparire- dico mentre la sua faccia si fa più seria
-Come? Dove andavano?-
-Non lo so!- urlo spazientita mentre lei mi guardava speranzosa –Benvenuta nel meraviglioso mondo di non sapere mai cosa succede!-
Iniziamo a seguire una pista dato che chi ci aveva trascinato fino a li aveva lasciato degli indizi.
Camminiamo fianco a fianco senza rivolgerci la parola poi decido interrompere quel silenzio
-Perché ci hanno trascinato fino a qua?- chiedo
-William adora questi giochetti psicologici-
-E’ per questo che ti ha abbandonata?-
-Dobbiamo per forza parlare?- chiede
-No!- dico mentre sorrido felice di averla fatta arrabbiare
In quel momento inizia anche a piovere. Non me ne andava giusta una ultimamente.
-Svelta se no la pioggia cancella tutte le tracce!-
-Spero che non mi stai trascinando li solo per lei!- dice Marley
-Come hai detto scusa?-
-Spero che non mi stai trascinando li per Brittany, perché io ero proprio di fianco a te quando ti ha detto di non tornare, e ora le hai anche fatto perdere l’occasione di lasciare l’isola..-
Non la lascio finire. Le tiro un pugno dritto in faccia.
Iniziamo a picchiarci anche se ammanettate non era molto facile fino a quando strattonandola non le slogo la spalla facendola gridare dal dolore.
-Mi dispiace non volevo farti del male.. io…- mi metto seduta non capendo la rabbia che si era scatenata in me.
La aiuto a rialzarla e insieme troviamo un posto nascosta tra gli alberi per accamparci per la notte
Stava soffrendo –Dammi la mano!- mi supplica
-Perché?- chiedo preoccupata
-Devi mettermi a posto la spalla!-
-No io non posso farlo..-
-Invece si, sembra di avere delle lame conficcate sotto la pelle, se non fosse per te adesso sarei sulla via di casa-
-Brittany mi ha detto di non tornare per proteggermi, è la mia ragazza non voleva che mi capitasse qualosa.-
Marley scuote la testa –E’ questo che pensi Santana?-
-Si!- dico convinta
-Abbiamo delle telecamere nell'altra isola e alcune inquadrano le gabbie Santana, lei ti ha visto, te e Quinn, il motivo per cui ti ha detto di non tornare è perché tu lei hai spezzato il cuore!-
Alcune lacrime iniziano a scendermi dal volto
-Adesso prendimi il polso, gira verso l’alto e ruotalo. Avanti me lo devi!- urla ancora lei
Faccio quello che dice e poi mi metto a dormire con il cuore che faceva male.
La mattina dopo ci rimettiamo in marcia e mentre camminiamo a passo veloce le chiedo la domanda che mi frullava tutto la notte nella testa
-Te l’ha detto lei? Che le ho spezzato il cuore?-
-Non ce n’era bisogno!- dice guardandomi negli occhi
-Tu non sai niente di lei..-
-So dove è nata e quando, so che mestiere facevano i suoi genitori, la scuola che ha frequentato, i suoi passatempi, so quanto è alta e quanto pesa. E tu quanto sai di lei Santana?- chiede
Non rispondo, ricomincio a camminare in silenzio
Arriviamo davanti ai piloni che delimitavano la zona degli altri e lei mi dice di proseguire. Io, ricordandomi quello che era successo a Jake, rifiuto trattenendola e li che vedo che dalla tasca laterale dei pantaloni estrae la chiave delle manette e si libera oltrepassando la recinzione
-E’ stata disinserita la protezione vedi?- dice
-Tu!- urlo mentre la spingevo con tutta la forza che avevo –Avevi la chiave!-
-E va bene, sono stata abbandonata, le persone con cui ho passato gli ultimi tre anni della mia vita mi hanno abbandonato, ho pensato che forse se pensavi che eravamo nella stessa situazione non sarei stata abbandonata di nuovo-
La riguardo senza dire niente e comincio a rincamminarmi verso la loro base.
Arriviamo poco dopo davanti a quelle casette che poco tempo prima erano piene di gente e di vita. Adesso non c’è anima viva.
-Sam e Mike sono dietro quel cortile laggiù- dice Marley –Tu pensa a Brittany!-
Annuisco e mi dirigo verso la casetta nella quale risiedeva
Entro e vedo tutto sotto sopra. E li stesa per terra priva di sensi c’è Brittany.
-Britt svegliati,ti prego, svegliati sono io, sono San!- dico dandogli alcuni schaiffetti  per farlo riprendere
Brittany si sveglia tutto di colpo facendomi spaventare –Che è successo?-
-Sono andati via tutti!-
-Andati via?- chiede –Perché?-
-Per colpa mia!- ammetto guardandola ma lei distoglieva lo sguardo –Avrei dovuto darti retta, io volevo aiutarti Britt, ma tu non avevi bisogno di me!- inizio a piangere –Mi dispiace tanto Brittany, mi dispiace!- vedo per la prima volta i suoi occhi azzurri su i miei
-Sono andati via tutti?- mi chiede
Annuisco con la testa
-Anche Marley?- chiede
-No! lei è qui! Che facciamo adesso Brittany?-
-Adesso torniamo indietro!- dice lei
L’aiuto a rialzarsi e la prendo per i fianchi aiutandola ad uscire dalla casetta.
Appena fuori vedo Brittany andare incontro a Marley che stava conducendo Mike e Sam davanti alla casetta
-Ciao!- le dice sorridendo
-Stai bene?- chiede Marley
-Si e te?- Marley le sorride
Brittany poi guarda Mike e Sam facendoli un cenno del capo
-Prendiamo quello che ci occorre e avviamoci subito!- dice Brittany
-Lei non viene con noi Britt!- dice Mike
-Invece si!-
-Perché?- chiede ancora lui. Io rimango ferma a guardare la scena
-Perché hanno abbandonato anche lei!- dice convinta prima di fare cenno a Marley ed iniziare ad incamminarsi verso casa.


******
Santana vs. Marley chi vincerà? Credo che abbiamo appena visto un gioco sporco da parte di Marley o forse no!
Se vi state chiedendo che fine hanno fatto gli altri sopravvissuti al campo non disperate, il prossimo capitolo sarà dedicato tutto a loro.
Come sempre ringrazio tutti quelli che continuano a leggere la storia e un grazie immenso per chi la commenta!
A presto :)
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