-Harry, ehi- mi giro e vedo Niall correre verso di me,mi asciugo l’ennesima lacrima
e sorrido -ehi nialler, che succede?- si avvicina e sorride porgendomi una lettera
-non l’ho aperta, giuro- mi rigiro la lettera tra le mani -tranquillo, grazie-
sorrido -ti lascio solo, ciao hazza- mi saluta con uno dei suoi sorrisi e va via.
Sospiro e mi siedo sull’erba fresca e bagnata, guardo di nuovo la busta e dopo un po’
la apro.
“Ehi, sono sicuro che tu capisca chi sono (lo spero). E’ passato tanto tempo
quasi non riesco a ricordarmi dei tuoi ricci, del tuo profumo e della tua pelle
liscia e candida. Per me hai sofferto tanto e non so se stai soffrendo anche adesso,
è passato un anno harry...un fottuto anno, ho bisogno di te, perdonami so di aver
sbagliato, me ne rendo conto. Tu sei cosi perfetto e io sono sbagliato.. “
Delle lacrime rigano il mio viso e con la manica della felpa le asciugo. Ritorno
a leggere la lettera
“quella sera non ero in me, ho fatto un errore imperdonabile, ma ti prego ho bisogno
di te, come un drogato ha bisogno della sua dose di eroina giornaliera.Ogni secondo
vorrei passarlo insieme a te, pero’ purtroppo non è possibile. La tua presenza
è fondamentale per me, cosi come lo è l’acqua per le piante o addirittura il sole per la
vita sulla terra.
Ma io e te non siamo due persone normali che vivono sulla terra,siamo due angeli
venuti dal paradiso ed è qui che siamo destinati a vivere.
Per me sei un angelo, un angelo per cui ogni mattina mi sveglio con la voglia
di vivere, un angelo per cui farei di tutto, per il quale potrei anche morire, adesso,
subito. Oggi mi sono chiesto una cosa. E’ possibile vivere in un mondo pieno di
persone e sentire la mancanza si una sola? e sai cosa mi sono risposto?, che se
quella persona è importante è normale, perchè eri abituato a starci accanto a cantargli
delle canzoni prima prima di andare a dormire perchè gli piaceva la tua voce, perchè
i suoi baci iniziano a mancarti e non vorresti sentire altri sapori,tutto ti disgusta anche
il sapore di una prelibatezza, perchè sai che ormai la tua prelibatezza preferita sono
le sue labbra e non puoi farne a meno.
Mi do dello stupido ogni giorno, perchè ho fatto scappare te, te che sei l’unica ragione
per cui ora sto scrivendo questa lettera, per cui sto piangendo la sera e per cui il mio
cuore continua a battere ad ogni tuo ricordo. Ho bisogno di sentirti harry, di sentire
la tua voce, di sentire i tuoi sentimenti ma sopratutto di sentire un -ti amo- da quelle
labbra sottili e perfette dove mi piace lasciare un dolce bacio prima di dormire e
pensare ad un futuro insieme. Mi manchi, ho sbagliato, ho bisogno di te.
Il tuo,Louis. (boobear).”
Lascio cadere la lettera a terra e mi alzo correndo verso il cellulare. Inizio a comporre
il numero di Louis e 1...2...3.. squilli risponde
-Harry, harry sei tu?- sento la sua voce dolce e angelica, quanto mi è mancata
-s..si Louis,s..sono io- dico con le lacrime agli occhi
-dimmi che vuoi vedermi harry, dimmelo e sarò li- sorrido e mi asciugo le lacrime
-voglio vederti Louis, voglio toccarti e voglio amarti per tutto il resto della mia vita-
sento il campanello suonare -ora devo andare, ti aspetto boo- stacco e mi avvio verso
la porta aprendola. I miei occhi iniziano a riempirsi di gioia per quella visione
celestiale -visto? bisognava dirmelo- gli salto addosso e inizio a baciarlo con tutto
il mio amore -oh boo...quanto mi sei mancato- mi stringe a lui e inizia ad
accarezzarmi i ricci -anche tu mi sei mancato piccolo hazza, ti amo- sussurra
-ti amo anche io boo- sussurro.