He is my everything.

Nuova città,nuova casa,nuovi amici. Che tristezza. Io e la mia famiglia ci siamo appena trasferiti a Doncaster in Gran Bretagna. Qui è tutto nuovo e questo non mi piace affatto.
Oggi è il primo giorno di scuola. Entrai nella mia nuova scuola. La prima cosa che notai è un gruppo di ragazze che sbavavano dietro ad un ragazzo dagli occhi azzurri e capelli biondi. Iniziamo bene,pensai.
Andai alla ricerca del mio armadietto e dopo un paio di minuti lo trovai. Lo riempì di libri,quaderni e di cianfrusaglie. 
Lessi il foglietto che avevo in mano con le rispettive materie che mi aspettavano quella mattina.
Prima ora musica, andrò sicuramente bene in questa materia.
C’è un problema,dove devo andare? Senza volerlo parlai ad alta voce e una ragazza mi disse con un sorriso stampato in faccia
-Ciao. Sei nuova da queste parti?- ed io le risposi
-Si.. Per caso sai dirmi dove devo dirigermi per la classe del professore di musica?-
-Certo, fammi vedere il tuo foglio. Oh,siamo nello stesso corso seguimi-
-Magnifico!- La seguì e appena arrivammo in classe vidi il ragazzo dagli occhi azzurri seduto al primo banco che stava parlando con un altro ragazzo.
Mi sedetti all’ultimo banco e cacciai dalla borsa un quaderno a quadretti e il libro di matematica. Iniziai a osservare un po’ tutti i miei nuovi compagni e,intanto, mi si avvicinò la ragazza di prima dicendomi
-Prima non mi sono presentata. Mi chiamo Mary, tu come ti chiami?-
-Io mi chiamo Nicole, Nicole Mettly-
Dopo avermi sorriso andò avanti a tutta la classe e,alzando la voce e indicandomi,disse
-Attenzione,un attimo d’attenzione. Abbiamo una nuova compagna di classe. Lei è Nicole Mettly-
Tutti mi guardarono ed io arrossì,per fortuna arrivò il professore che distolse l’attenzione su di me.
Iniziò a spiegare e alla fine della lezione ci assegnò un compito per casa da fare a coppia. Bene,con chi avrei dovuto farlo,con Mary? Che intanto si stava sbaciucchiando con il ragazzo occhi oceano.
Poi il professore prese un contenitore e agitandolo spiegò che il destino avrebbe deciso con avremmo svolto il compito.
Si avvicinò a me porgendomi il contenitore. Misi la mia mano dentro e pescai un bigliettino,lo aprì e ad alta voce lessi il nome che c’era scritto.
-Louis Tomlinson-
-Oh,bene il nostro caro signorino Tomlinson che non pensa altro che a giocare. Sarai contento di fare questo compito con una ragazza,giusto?-
-Si,professore-
Suonò la campanella e Louis si avvicinò a me. E’ un ragazzo molto carino,capelli castani e occhi verdi.
-Ciao- mi disse
-Ciao- gli risposi
-Quindi dobbiamo fare il compito insieme-
-Già- gli risposi freddamente
-Tieni questo è il mio numero chiamami dopo le 16:00 che ci mettiamo d’accordo sul compito- mi disse dandomi un foglietto.
-Ok,lo farò. Ora devo andare,ciao- gli dissi prendendo il bigliettino e uscendo dalla classe salvandomi il numero sul mio telefono.
Andai in bagno per aggiustarmi il trucco e dopo averlo fatto andai al mio armadietto per fare il cambio del materiale. E feci così materia dopo materia.
Dopo l’ultima campana uscì nel cortile,mi misi il casco e mi misi in sella al mio scooter per andare via. Arrivata casa salutai mia madre, che intanto mi chiedeva come fosse andato il primo giorno di scuola e salì su in camera mia per iniziare a fare i compiti.
Finiti i compiti si fecero le 16:00 e chiamai Louis per metterci d’accordo sul compito.
-Pronto?-
-Ciao Louis. Sono Nicole-
-Ciao Nicole-
-Ti ho chiamato per il compito di musica,ricordi?-
-Certo che mi ricordo. Vieni a casa mia che lo iniziamo a fare-
-C’è un problema,non so dove abiti-
-Ah giusto-
-Vieni tu a casa mia-
-Ok, mandami per messaggio il tuo indirizzo e ti raggiungo. Ciao- non feci in tempo a rispondere che mi chiuse la chiamata.
Inviai il messaggio a Louis e scesi giù in cucina da mia madre.
-Mamma sta arrivando Louis-
-Chi è questo Louis?-
-E’ un ragazzo con cui devo fare il compito di musica-
-Ok. Io ora devo andare a lavoro. A dimenticavo, dormo da un’amica quindi non combinare niente. Ciao Nicole- mi disse mia madre dandomi un bacio sulla guancia e uscendo fuori di casa.
Dopo dieci minuti bussarono e andai ad aprire la porta.
-Ciao-
-Ciao. Entra pure-
-Dove ci mettiamo-
-Di sopra in camera mia,seguimi- gli dissi chiudendo la porta.
Entrammo in camera e la guardando le foto di quando ero una bambina mi disse
-Eri molto carina da piccola-
-Grazie-
-Come ora-
-Ehm..grazie- arrossii
Iniziai a prendere la chitarra e suonai qualche strofa delle mie canzoni.
-Per il compito di musica dobbiamo suonare e cantare una canzone a piacere-
-Io suono, tu canti. Non sono brava a cantare-
-Per fortuna ci sono io-
-Già,cosa canteremo?-
-Io stavo pensando ‘Be alright’ di Justin Bieber. La conosci?-
-Come potrei non conoscerla,lui è il mio idolo-
-Bene. Sai già gli accordi?-
-Certo che si,tu sai le parole?-
-Ovvio>> mi disse facendomi l’occhiolino
Incominciai a suonare e dopo qualche secondo iniziò a cantare. Ha una voce così dolce e sensuale allo stesso tempo. E’ bravissimo cantare. Dopo che finimmo gli dissi stupita
-La tua voce è..wow-
-Si si , lo so, me lo dicono tutti-
-Ora non vantarti troppo- appoggiando la chitarra per terra.
-Sono troppo bravo- disse ridendo facendo ridere anche me.
Si sedette sul letto affianco a me e pian piano si avvicinò sempre di più alla mia bocca. Ci baciammo e non solo. Passammo la notte insieme, fu davvero bello. Da lì e in poi eravamo inseparabili,non ci lasciammo per nessuna ragione al mondo.
Lui diventò la mia ragione di vita. Lui è il mio tutto.

#spazio autrice
Ciao a tutti. c:
Questa è la seconda one shot che scrivo. 
Secondo me non è la migliore che io abbia scritto,però spero che vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione.
Ciaoooo c:
PS:La prossima one shot sarà rossa :3