Undici mesi da quella notte in cui un ubriaco ha investito la macchina di Zayn.

Buongiorno Zayn, come stai? Oggi il tempo è orribile, è freddo e piove da ore. Si amore, anche il cielo piange per te, perché il suo angelo più bello è immobile su questo stupido letto di ospedale a lottare fra la vita e la morte per colpa di un alcolizzato. Ma non sei solo, ci sono io qui con te. Non ti lascerò mai solo, ci volessero mesi, anni, non importa se sono necessari a riaverti con me. Torna da me, ti sto aspettando.

Buongiorno vita mia, come va? Stanotte mi sono svegliata come d'abitudine alle 3.27 cercandoti nell'altra metà di letto ma purtroppo mi sono trovata ancora una volta sola. Così mi sono messa a sfogliare un nostro album. Ti ricordi il nostro primo appuntamento? Mi hai portata in centro a Londra e poi siamo andati al luna park. Hai vinto un orsacchiotto per me al tiro al bersaglio e mi hai comprato lo zucchero filato. A fine serata siamo saliti sulla ruota panoramica: io avevo paura, però mi sono fidata di te perché sapevo che non mi avresti lasciata sola. E così è stato, anche quando la ruota si è bloccata nel punto più alto. Mi hai preso le mani e mi hai baciata per rassicurarmi. Il nostro primo bacio, ancora sento le farfalle nello stomaco, il sapore delle tue labbra, il tuo respiro sul mio collo. Mi manchi troppo Zayn, ti prego svegliati e torna da me.

 

Le lacrime iniziano a macchiare l'inchiostro, lacrime amare come amari sono i miei giorni senza di lui e i ricordi della nostra felicità. Prendo la mia bic e inizio a scrivere. Poi come faccio solitamente leggo la mia lettere a Zayn

'Buongiorno amore, come ti senti oggi? So che puoi sentirmi.
Ti prego torna da me, non vedi come sono distrutta. Mi manchi, mi mancano i tuoi abbracci, il tuo profumo, la tua risata, il tuo sorriso che fa tremare anche il cuore più duro. Non mangio più, non dormo più, la mia vita non ha più senso se tu non sei con me. 
Svegliati e fai vedere al mondo quanto sei forte. Dicevi di essere il mio eroe, che mi avresti salvato da tutto e da tutti. Adesso ho bisogno del mio superman, ho bisogno che tu torni da me, ho bisogno di sentire la tua voce, il tuo respiro.'

 

Mi chino sul letto, lasciando che le lacrime inzuppino il ruvido lenzuolo bianco. Una mano mi accarezza la testa. Sarà sicuramente la solita infermiera impietosita dalla mia sofferenza. Alzo il volto ma in stanza non c'è nessuno. Un brivido mi scorre lungo la schiena. Non è possibile. Mi volto e lo vedo. Mi guarda sorridente.
I suoi occhi nocciola per me sono come l'oro, capaci di far vibrare le corde della mia anima. Quello sguardo in cui mi sono persa fin troppo volte, dolce e rassicurante.

-se è un sogno, non svegliatemi vi prego.
-non è un sogno principessa, è tutto vero. Adesso nessuno può più dividerci, il tuo principe è tornato a salvarti.

Mi fiondo tra le sue braccia, incurante di tutti quei tubi e macchine e lui mi abbraccia. Fiumi di lacrime iniziano a scorrere sul mio volto. I nostri corpi finalmente combaciavano perfettamente, lui era il tassello più importante della mia vita.

 

Apro gli occhi, mi giro e guardo la sveglia. 3.27. Anche questa notte ho sognato che lui si svegliasse dal coma, ma purtroppo da quel brutto sogno il mio Zayn non si è mai svegliato.