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Autore: Mansy    26/01/2013    4 recensioni
Mikhael98 e Mansy si trovano alle prese con persone non molto normali.
Una principessa e una guerriera che litigano e si azzuffano, uno spadaccino e un mago che flirtano, dei cattivi molto pasticcioni, e due ragazze molto sadiche.
Un'avventura tutta da ridere... scusate, da vivere.
Genere: Comico, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Apro gli occhi. Un’altra volta. È la terza volta che perdo i sensi, e spero sia l’ultima. Per fortuna anche il mago dorme, almeno non rischio di venire soffocata, né di assistere ad altre smancerie. Mi
guardo attorno. Oltre che Sennar, steso a terra c’è anche Link. Poverino, viene sempre coinvolto… aspetta un attimo, sono stata io a stenderlo!! Lo stesso vale per il rosso... giusto, è stato lui a
drogarmi! Direi che la padellata se l’è proprio meritata. Vado in salotto trascinando Link, e trovo Miky stravaccata sul divano con Tea in braccio che mangia patatine, offrendone anche al gatto.

-Ah, salve.
-Diamine, ma è scema?! Cacchio, le dicono di non aprire la porta e lei che fa? La apre! Rincretinita! Ma che il mostro se la sbrani pure!
Esclamo con la bocca piena mentre guardo un bel film horror. Poi mi accorgo che sulla soglia c’è Mans con il corpo di Link, che mi saluta tutta imbronciata.
-Salve simpaticona, passate le paturnie?
Lascio andare Link.
-A quanto pare no.
-Per lo meno non vedi più insetti giganti, e non hai intenzioni omicide verso me e Lin… Link!
Corro dal mio spadaccino e gli sollevo la testa abbracciandolo.
-Link?
Cerco di svegliarlo mentre Mansy ha un’aria annoiata.
-No, verso di te no.
Dico, guardando verso la cucina. Vado a sedermi sul divano lasciandola con il biondo.
-Ehi, stupido gatto, te la stai godendo, a quanto vedo.
Tea mi guarda con aria ebete. La prendo in braccio e inizio a strapazzarla.
-Almeno sei utile come anti-stress.
-Link, oh Link, svegliati.
Lo scuoto, alla fine lui apre gli occhi. Sorride, è così figooooooo!!!!
-Ciao Miky. Stai bene?
Mi butto su di lui stringendolo forte.
-Certo!
Non sono mica io quella a cui hanno tirato una padellata in testa! Piuttosto: come stai tu?

Ridiamo, ma a interromperci ecco quel desgenà di Sennar.
-Biondi, finitela, mi fate venire una voglia… Posso unirmi anch’io?
Ci alziamo guardandolo di storto. Link tira fuori la spada.
-Stacci lontano pervertito!
-Ok ok, ma dov’è la mia moretta?
Con l’indice indico Mans seduta sul sofà che stritola la gatta.-Mans, non ammazzarla! Hai visite!
Lei con un’occhiata di fuoco quasi incenerisce il mago, poi guarda me con meno intensità, ma MOLTO incavolata. Che diamine ha?!
"Ah, adesso vuole me?" penso. Forse sto DAVVERO esagerando. A quanto pare la mia indifferenza non gli piace. Meglio così, almeno mi vendico un po’. Continuo a tormentare il gatto, poi
l’ora: sono le nove. Accidenti, certo che il tempo vol…

-Ehi, moretta!!
Sento il mago che si butta sul divano, accanto a me.
-Tu non hai sonno?
Mi fa l’occhiolino.
-No, non ne ho.
-Hai ragione, abbiamo già dormito oggi. Che ne dici, allora, di divertirci un po’?
Mi volto di scatto verso di lui.
-Brutto pervertito!!!!!!!
Gli lancio addosso la gatta, la quale emette un miagolio infastidito.
-Guarda che non mi accontento mica di un gatto!
-Basta con ‘ste battute sconce! Io sto morendo di sonno, ho dovuto tenervi a bada tutto il giorno, tra te che vuoi ammazzarci- dico a Mans- te che vuoi stuprarci- continuo rivolgendomi a Sennar- e
quelle due befane, per non parlare dell’uvetta con la frusta!

Sbadiglio.
-Quindi lasciateci finire di vedere il film, che mi sono persa la parte dove la squartano. Così appena finisce vado a dormire. Anzi, prima dobbiamo aprire il divano letto, facciamo in fretta!
-Ma che bello! Dormiamo tutti assieme? Potremmo fare una cosa a quattro…
Lo guardiamo nuovamente di storto.
-Ok, ok, mi accontento di una cosa a due.
Ribatte, guardando me.
-Te lo sogni.
-Oh, ma da solo non c’è divertimento!
Sbuffa.
-Sennar, lasciaci in pace. Ti chiuderemo nello sgabuzzino, vado a prenderti un sacco a pelo, anche se vorrei chiuderti in un sacco della pattumiera e buttarti in discarica, e poi nell’inceneritore, e
poi…

Mi fermo perché mi stanno guardando tutti scioccati.
-Ti sei dimenticata del trita-rifiuti…
Ridiamo sadicamente e poi io vado in camera di Mans a prendere il sacco a pelo.
-Link dove dorme? Io dove dormo?
Sogno ad occhi aperti di dormire nel divano letto con il mio adorato biondino.
Però nel frattempo ho buttato il rosso nello sgabuzzino e l’ho chiuso dentro con il sacco a pelo.
Capisco subito a cosa sta pensando la mia amica.
-Io dormirei nel mio letto. In quello del divano c’è spazio per due, potreste condividervelo.
Io e Link ci guardiamo sorridenti, siamo rossi.
-Buonanotte Mans!
-Uffa, perché loro due possono divertirsi e io no! Mans, vuoi venire a farmi compagnia tu?
Sbuffo. Allora mi dirigo verso lo stanzino, e lo apro. Lui sorride, è felicissimo. Prima che possa farsi strane idee, prendo Tea e la lancio dentro, poi richiudo la porta. Lo sento piagnucolare da
dentro lo sgabuzzino.

-Io e Tea dovevamo finire di guardare il film… ma credo si divertirà di più là dentro!
Faccio l’occhiolino, e vedo la mia amica barcollare in camera sua.
-Ok, occupiamoci di ‘sto letto!
Vado ad aprirlo, lo stendo e poi distendo anche il materasso.
-Link, potresti prendere due cuscini?
Lui ubbidisce, va e torna con due cuscini belli grandi. Non ho idea di dove li abbia presi siccome non sa neanche dove sono. Mettiamo le lenzuola, e ci stravacchiamo stanchi sul nostro letto.
Io osservo la TV, quando il bel film horror finisce, mi corico accanto al biondino.
-Che stanchezza, è stata la più bella, anche se stancante, giornata della mia vita.
Sorridiamo.
-Già, anch’io sono stato benissimo. Non riesco a pensare di aver vissuto così tanto senza di te…
Divento rossa come un peperone.
-Ooooooh, sei così tenero!
-E tu sei così bella…
-Non diciamo cagate, Zelda è più figa.
-No, lei è pomposa, troppo elegante e poi si caccia sempre nei guai e a salvarla sono sempre io, e mai nessuna ricompensa! Lei mi abbandona sempre…
-Piccino.
Lo abbraccio, poi ci guardiamo. Siamo MOOOOOOOOLTO vicini. Le nostre labbra si sfiorano quasi…
-Aaaaaaaaah, povero me! Mi hanno abbandonato con un bidè! Aaaaaaaah, povero me! Questo gatto non mi lascia stè! Aaaaaaah, voglio la mia moretta! Così mi fa una carezza! Aaaaaah! Povero…
-STAI ZITTO!!!!!
-Aaaaaah, povero me, la biondina mi vuole uccidere!
-NO! IO TI TORTURO!!!!!!!
-Miky, calma, dov’eravamo rimasti?
Mi chiede quasi malizioso.
-Tu devi bac… voglio dire…
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!! Povero meeeeeeeeeee!!!!!!!!!!! Ho voglia della mia morèèèèèèèèèèè!!!!!!
Tento di ignorarlo.
-Mikhael, io ti…
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!!! Povero meeeeeeeeeeeeee!!!!!!! Voglio tante coccoleeeeeeeeeeeeeee!!!!
-Basta!!!! Tra un po’ vengo a farti le coccole con la carta-vetro!!!!!!!
Ignoro anche quest’ultima, anche se condivido appieno le intenzioni.
-Sì, Link?
-Io ti a…
-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!! Povero meeeeeeee!!!! Questa gatta mi vuole stuprèèèèèèèèè!!!!!!!!!
-E fa bene!!!
-Miky, io ti…
In mezzo a tutto ‘sto trambusto non riesco a sentirlo.
-Cosa? Scusa Link, ma non sento!
Mi tocca gridare.
-Mikhael io ti am…
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!! POVERO MEEEEEEEEEEE!!!!! IL MIO TALENTO SPRECATO ORA ÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈÈ!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-SENNAR STAI ZITTO ALTRIMENTI TI SPRECO IO!!!!!!!!
Urlo incavolata nera, poi mi rivolgo allo spadaccino con un sorriso.
-Prego, dimmi.
-Ok, Mikhael, io sono innamorato di t…
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!! POVERO MEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!! VOLEVO SOLO TEEEEEEEEEEEE!!!!!!!
Non ce la faccio più.
-Scusami un attimo.
Mi congedo dal mio amato. Vado in cucina e prendo una padella.
-Sennar! Vuoi un po’ di coccole?
Gli dico con un tono molto convincente.
-Sìììììììììì!!!!
Urla eccitato. Apro la porta, lo vedo con la bava alla bocca.
-Eccoti le coccole!
Una padellata e finalmente sta zitto. Tea miagola e si struscia contro le mie gambe.
-Neanche tu lo sopportavi, neeeeeeeeh? Accidenti, poverina, ma chi ti ha chiuso con quel desgenà?
Miagola in direzione della camera della mia amica.
-Wow, non so se odi di più te o lui.
La accarezzo e torno nel salotto.
-Allora, stavi dicendo?
Domando. Link è sdraiato, la spada posata a terra con lo scudo, il cappellino gli è caduto, le scarpe sparpagliate. E il mio spadaccino dorme profondamente.
-Mercoledì, io ti ammazzerò, Sennar.
Finalmente quel cretino se ne sta zitto. Ora posso dormire in pace… provo a chiudere gli occhi, ma non mi sento del tutto sicura. Allora vado in cucina e prendo una padella. Perfetto. Me la metto
vicino e provo a dormire, ma mi sento qualcosa cadere sui piedi. Velocemente, afferro la padella e mi metto a sedere. Guardo cosa mi ha colpita. È solo quello stupido felino.

-Porca miseria, mi hai fatto prendere un colpo!!!
Per tutta risposta, lei miagola e viene a sfrusciarsi contro le mie braccia.
-Vabbé, puoi stare qui…
Finalmente mi distendo e mi addormento.

Mmmmmmmmh… sento un profumino… che diamine, meno male che hanno cucinato qualcosa, ero di cattivo umore per colpa di quel p***a di Sennar… Oh mamma, e se a cucinare è Mansy?! Boia, non
oso immaginare… Mi alzo di scatto, e con un cespuglio in testa, i vestiti stropicciati e mezzi tolti, corro in cucina.

-Mansy fermati!!!!!
Grido alzando le braccia. No, non è possibile.
-Buongiorno mia donzella, vorrebbe farmi il piacere di accomodarsi?
Link, il mio bellissimo Link, è in piedi, con un grembiulino, sta cuocendo delle frittelle, sul tavolo ce ne sono altre servite su un piatto da portata. C’è anche la Nutella, dei succhi, spremute, tè,
caffè, latte, marmellate… Ogni ben di Dio. In più ha anche messo piattini, tovaglioli, posate e bicchieri.

-Oh, scusami, credevo fossi Mans…
Dico mettendo la mano dietro la nuca.
-Rilassati, so che è stata una nottata estenuante, quindi tu siediti e goditi la colazione.
-Oh mamma, sei…
-Cosa?
Si volta incuriosito.
-Diamine, sei un uomo con i fiocchi! Ti sposerei!
-Perché non lo fai allor… voglio dire: mangia pure quanto vuoi!
-Grazie! Sei fantastico!
Mi siedo e mangio a più non posso. Sto masticando quando arriva la mia amica. La saluto con la bocca piena di frittelle e Nutella, e il suo sguardo incavolato si illumina alla vista del cibo.
-… Wow…
Mi scosto i capelli dalla faccia. Sto sognando? Guardo Miky, poi il mio sguardo va su Link, che indossa un grembiule. Cerco di trattenere un sorriso.
-Buon… buongiorno…
-Buongiorno, accomodati pure.
Vado a sedermi accanto a Miky.
-Salve Mansy cara. Quel muso lungo stona con tutte queste prelibatezze. Adesso mi devi spiegare perché sei così incacchiata.
Ecco, sapevo che prima o poi mi avrebbe fatto questa domanda. E adesso cosa le rispondo? Che mi da fastidio il fatto che Sennar l’abbia abbracciata?
-Ehm… ecco… è che… ieri…
Credo di aver capito, ma voglio lo stesso che me lo dica lei. Annuisco facendole cenno di continuare.
-Io… ho aperto gli occhi e… sì.
Annuisco a mia volta.
-Eh no Mans, voglio sentirtelo dire, poi allora ti spiegherò.
Cerco di farmi forza. Guardo da un’altra parte e le dico ciò che mi turba. Mikhael ride, e torno a guardarla di storto.
-Ma Mansy! Hai frainteso tutto!
Continuo a ridere, intanto Link spadella nuove frittelle.
-Sennar mi ha abbracciata perché io, tirandovi una vassoiata in testa, vi ho fatti dormire insieme, dovevi vederti, eri accoccolata a lui come un koala! E poi… boh, mentre c’era mi ha rubato anche il
sonnifero.

Sgrano gli occhi. E così… l’ha fatto solo per ringraziarla? Non riesco a trattenermi e sorrido.
-Oh… l’ha fatto… per ringraziarti… ecco… io… sì, lo so, ho esagerato, è che…
E adesso? Non so che dire.
-È che niente.
Riprendo a mangiare, poi mi accorgo di una cosa.
-Ma… è ancora chiuso nello sgabuzzino?
-Sì.
Estraggo una chiave, quella maledettissima chiave che quando serviva a noi due per uscire non c’era, e gliela do.
-Tieni, liberalo tu, credo che gli manchi, dato che ha cantato come una cornacchia tutto il tempo imprecando te.
Prendo la chiave, e non riesco a trattenere una battuta sadica.
-Sempre che non sia morto…
Ridiamo. Bene, è tornato tutto a posto.
Mi alzo e vado a liberarlo.
Infilo la chiave e giro.
"Spero solo non abbia intenzioni sconce…" Apro la porta titubante.
-Mansy, oh cielo, ho le allucinazioni forse? Oh, sei reale?
Sorrido.
-Sono reale.
Cavolo, da quando so essere dolce?!
-Mans! Mia adorata! Sei reale! Sei accanto a me! Mia meravigliosa Mans, mi sei mancata infinitamente!
Mi viene incontro e mi abbraccia. Questa volta lo stringo anch’io, e non per il terrore. In fondo, anch’io sono felice di rivederlo.
-Mansy, mi sei mancata così tanto… Io… io… io ti… Mans, io ti am…
-È solo una notte che non vi vedete, finitela! Sto facendo colazione, vomito con tutte ‘ste smancerie!
Urlo con la bocca piena. Link fischietta (Grande! Io non sono capace… ) girando una frittella nella padella, la fa saltare con un colpo da maestro. Quanto è sexy quando cucina… Chissà cosa voleva
dirmi ieri sera… Diamine, devo chiederglielo! Ma adesso voglio gustarmi la mia colazione.

-Mmmmh, delizioso! Link, sei un asso in cucina! Sai, prima temevo fosse Mans quella in cucina, poi quando ti ho visto, ah, non sai che sollievo!
Sospiro, poi riprendo a mangiare.
-Ha ha ha, divertente. Ti sei presa un colpo, vero?
Ridacchiamo.
-E perché mai la mia moretta non dovrebbe cucinare?
Anche lo spadaccino si volta verso di noi.
-Già, perché?
Io e Miky ci guardiamo.
-Bè… diciamo che non sono proprio portata per cucinare…
-Puoi dirlo forte.
Continuiamo a sghignazzare. "Sì sì, ridete pure, ma prima o poi tornerò ai fornelli!".
-Mansy, so a cosa stai pensando, e non te lo permetterò mai. Ricordi cos’è successo l’ultima volta?
-Oh, certo!
Tiro su una manica del pigiama, mostrando una scottatura.
-Ecco, questo me lo sono procurato semplicemente sfornando una teglia.
Un "ooooooooooh" si solleva dai due fighi, che osservano come fosse un reperto la ferita. Rido.
-Vedete: stare lontana dalla cucina fa bene sia a lei che a noi…
Riprendiamo a mangiare, poi mi viene in mente una cosa.
-Dovremmo trovare un modo per… farvi tornare…
Gli altri mi guardano. Non sembrano molto entusiasti.
-O almeno, per rimandare indietro quelle tre dementi.
-Aspettate, voglio vedere una cosa.
Vado in salotto con gli sguardi tutti su di me, poi torno con la mia console. La accendo, vado sull’icona del gioco di Zelda, e noto con piacere che la mia tesi è vera. Nel gioco, Link non c’è.
-È sparito, perché adesso tu sei qui.
Mi fissano perplessi, poi apro il libro della mia amica.
-Le parti in cui c’è Sennar sono state cancellate.
Confermo.
-Dei personaggi scomparsi non c’è più traccia…Continuo a scorrere con la mia lettura, dove noto la mancanza di Nihal, e…
-Oh no…
-Cosa succede, Miky?
Lei mi guarda, sembra alquanto spaventata.
-È sparito anche il Tiranno.

Ok, probabilmente vorrete ucciderci per il ritardo, e non vi biasimiamo, ma per favore, limitaevi a lanciarci pomodori, ok? n.n

FORTSETZUNG FOLGT (Vai con il tedesco, yuppi yhay!!) (Ho l'impressione che prma o poi impazziremo...) (Cosa dici Miky, lo siamo già...) (Sì, lo siamo già, ma di questo passo non sapremo più in che lingua parliamo!) (Que estais diciendo?) ('-.-)

 
  
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