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Autore: terriblebeauty    26/01/2013    2 recensioni
Rachel è a New York da un anno e sta insieme a Finn. L'estate però è vicina come le audizioni a Broadway. Cosa accadrebbe se una persona dal suo passato tornasse a sconvolgere la sua vita.
Tra spettacoli a New York e ritorni a Lima la vita della stellina più luminosa del glee.
La vita di Rachel Berry e di Jesse St.James.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Finn Hudson, Jessie St. James, Rachel Berry, Santana Lopez | Coppie: Finn/Rachel, Jessie/Rachel
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Rachel
 
Quando mi svegliai Jesse era ancora lì con me e dormiva come un sasso. Ero bloccata tra le sue braccia, ma questo non mi creava molti problemi, significava avere più tempo per osservarlo. Chissà perché quando dormono le persone sembravo più giovani, Jesse in quel momento sembrava avere 17 anni. I ricci ribelli gli cadevano sulla fronte mentre gli si creava una buffissima fossetta vicino alla labbra ad ogni suo respiro. All'improvviso aprì gli occhi ed io mi trovai a volare nel cielo più azzurro e allo stesso a nuotare nell'oceano più profondo, perdendomi dentro di lui.
- Buongiorno Jesse -
- Buongiorno Rach, è da molto che mi osservi dormire? -
- No, solo cinque minuti -
- Dobbiamo prepararci per il glee -
- Devo per forza venire, insomma non vorrei vedere Finn -
- Non preoccuparti Rach, io e San saremo sempre al tuo fianco -
__________________________
 
Dopo solo tre quarti d'ora eravamo al liceo MK. Quando entrammo San si venne a sedere vicino a me, mentre Jesse andò a parlare con un ragazzo con la cresta. 
- San chi è quello? -
- Quello con cui parla Jesse? È il tuo migliore amico, Noah -
Tesi le orecchie per capire di cosa stavano parlando, ma riuscii a cogliere solo poche parole: bacio, lacrime…
Poi quando entrò nella stanza Finn seguito dalla sua ragazza si scatenò il putiferio.
Jesse iniziò con una calma incredibile a parlare
- Finn potresti dirmi perché diavolo hai baciato Rach ieri sera? -
- Io non l'ho affatto baciata -
- Allora vuoi dire che è tornata in lacrime dicendo che l'avevi baciata senza motivo? -
vidi la sua espressione irrigidirsi mentre poneva la seconda domanda
- Sì, si sarà inventata tutto per mettermi nel casini quella stronza -
Jesse stava per esplodere, ma non ce ne fu bisogno perché in quel momento Noah si fiondò sul ragazzo urlando
- Tu non insultare Rach perché sei la persona che l'ha fatta soffrire e continua a farlo. Ora chiedile scusa -
- Scusa mi dispiace che tu sia una putta** -
non fece in tempo a finire la frase gli arrivò un pugno sul naso da Jesse che poi su rivolse alla ragazza accanto a Finn
- Credo che tu debba portarlo in infermeria, se non ho perso colpi dovrei avergli rotto il setto nasale -
Quella mattina ci furono le audizioni per l'assolo della gara parteciparono Brittany, Mike, Mercedes e Jesse, solo perché l'avevo pregato di farlo.
Ad un certo punto rientrò nella sala anche la ragazza che accompagnava Finn
- Vorrei fare anch'io un audizione -
Shue era un po' perplesso
- Tu saresti? -
- Violet -
- D'accordo Violet, facci vedere quel che sai fare -
Violet salì sul palco e iniziò a cantare Turning  Tables, la sua voce era fantastica; si capisce, nulla paragonata a quella della vecchia me, ma comunque fantastica.
Forse la mia voce non sarebbe mai più ritornata, cosa avrei fatto?
Forse aveva ragione Finn senza rimanevo solo una ragazzina qualunque. Mentre questi pensieri si affollavano nella mia mente sentii che gli occhi mi si riempivano nuovamente di lacrime, ma non volevo mostrarmi fragile davanti agli altri così uscii passando inosservata.
Andai a sedermi sugli spalti accanto al campo da football lasciando finalmente le lacrime libere di scorrere. Stavo piano piano perdendo me stessa e non sapevo se potevo aere la forza di ricostruirmi una nuova vita. Cosa avrei fatto a NY?
Passarono solo pochi minuti poi vidi Jesse sedersi al mio fianco, probabilmente ero troppo presa dal pianto per notare che si stava avvicinando.
- Rach? -
- Perché sei venuto? -
- Che domanda è? Perché tengo a te -
- Cosa te ne importa di me? Senza la mia voce sono solo una ragazzina come tante altre, anzi potresti trovarne di migliori -
- Cosa stai dicendo? -
- Cosa farò una volta che saremo di nuovo a NY? Tu e San date per scontato che mi ritornerà la memoria, ma se non capitasse? Tu andrai a b
Broadway, lei all'università ed io. A quel punto rimarrò sola perché senza la mia voce cosa sarò? -
- Chi ti ha detto queste cose? Rach noi non ti lasceremo sola, noi non eravamo tuoi amici per la tua voce, io non tua amo per la tua voce, ma per quelli che sei. Come hai potuto pensare che ti avremmo abbandonata? -
- Finn mi ha detto che per te ero solo una delle tante conquiste, che quando avrei smesso di essere speciale per il mio talento mi avresti rimpiazzato subito -
- Rach io non sono Finn e ti amo, quindi aspetterò, anche anni se necessario -
- Mi puoi abbracciare ora? -
- D'accordo, ma credo che tu stia iniziando ad approfittare un po' troppo dei miei abbracci - disse ridendo; poi mi prese per mano
- Ora dobbiamo tornare dentro, Shue sta per assegnare l'assolo - 

CIAO, ECCO IL NUOVO CAPITOLO
spero vi piaccia 
stberrylove
  
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