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Autore: Ehi_peipi    26/01/2013    3 recensioni
"Non sei stanca?"
Mi persi ancora una volta nelle sue iridi verde mare.
"Perché dovrei esserlo?" La voce mi tremava.
"E' tutto il giorno che cammini nella mia testa".
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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So don't surrender 'cause you can win
In this thing called love


 
Entrai nel treno traballante per poi saldare i piedi sul pavimento.Mi guardai intorno,alla ricerca di uno scompartimento libero.
Dietro di me Hanna mi spintonava.
"Dai Mary,datti una mossa" 
"Minchia stai calma" Mi lamentai iniziando a camminare per il treno fino a quando trovai uno scompartimento con tre posti liberi.Io e Han ci sedemmo posando le borse per terra in malo modo.
"Ricordami di non venire più a dormire a casa tua" Sghignazzai.
Hanna era la mia migliore dalla seconda media.Si era trasferita qui insieme a suo fratello Niall,e entrambi erano irlandesi.Niall si era trovato subito degli amici mentre lei era considerata una secchiona,a malincuore anche da me.Poi a metà anno ci misero insieme per una ricerca di scienze e lì legammo subito.Legai anche con suo fratello.Be’ mi sembra ovvio,loro due sono praticamente uguali.
Entrambi hanno i capelli biondi e gli occhi azzurri,lo stesso sorriso,le stesse labbra..le uniche differenze forse erano il naso e i lineamenti del viso,quelli di lei più sottili e quelli di lui più rotondi.Di carattere erano entrambi spontanei,simpatici,solari ma anche fragili.Comunque,nonostante fossero quasi gemelli, non andavano per niente d’accordo,come ogni coppia di fratelli e sorelle che si rispetti.
Nonostante andassimo nella stessa scuola a Holmes Chapel,io abitavo in un’altra cittadina che richiedeva un ora di treno.Ora siamo al penultimo anno di liceo,frequentiamo entrambe il classico.
Mia madre ha lasciato me e mia sorella da sole all’età di 15 anni,ho dovuto maturare in fretta e prendermi cura di mia sorella June e anche di me.
Era stato un periodo molto buio della mia vita,fumavo,bevevo..ma c’era Han,ed è solo grazie a lei se ora sto bene.Lei c’è stata quando nessun altro c’era.
"Sono così stanca.." Piagnucolò lei stiracchiandosi e tirando fuori il suo Iphone.
Mi limitai ad annuire.
La sera precedente ci eravamo scatenate per due ore ballando e cantando le canzoni che capitavano alla radio.Non so nemmeno com’era cominciato il tutto.Stavamo parlando e all’improvviso alla radio era passata una canzone molto coinvolgente.Hanna si era alzata e si è messa a fare passi strani di danza.Io ho ridacchiato ma poi mi sono aggiunta a lei.La canzone successiva la conoscevamo e allora ci siamo messe a cantarla e quella dopo stessa cosa.Alla fine abbiamo passato tutta la serata a scatenarci come pazze.Peggio di essere state in discoteca.
"Avremmo potuto rimanere a casa" Borbottai dando un occhiata al mio riflesso al finestrino.
I miei capelli,solitamente lisci ora erano volutamente ondulati grazie alla piastra e il trucco nero metteva in risalto i miei occhi grigi.Non ero il massimo,ma comunque ero soddisfatta.
"Non dobbiamo saltare scuola.Oggi c’è la verifica di spagnolo" Replicò lei.
"Giusto,la scuola è così importante" Dissi sarcastica.
Lei sospirò ma non replicò.
Continuai a fissare la mia immagine nel vetro facendo stupide smorfie,oppure provando sorrisi o false risate.Mi divertivo sempre a farlo.Han mi prendeva sempre in giro per questo,ma era più forte di me.
Mi piaceva vedere come apparivo agli altri quando ero normale,così facevo come delle prove allo specchio.Sentii qualcuno dietro di me ridere.
Mi girai al rallentatore e poi incontrai due occhi verdi come il mare.
Per un attimo rimasi imbambolata ma poi,quando mi accorsi a chi appartenessero quegli occhi,mi ripresi dallo stato di tranche.
Accanto a lui c’era un altro ragazzo dalla pelle ambrata,aveva un ciuffo di capelli castani in risalto e due pozzi neri al posto degli occhi.Insomma un bel bocconcino al cioccolato.
Entrambi continuavano a ridere,probabilmente di me.
Feci una smorfia e mi voltai.
Hanna era troppo occupata al cellulare per accorgersi che Harry Styles e un suo amico mi stavano pigliando per il culo.
"Con chi messaggi?" Domandai alla mia amica guardando lo schermo del cellulare.
"Con Louis" A sentire quel nome sorrisi automaticamente.
Louis era fin da piccola il mio migliore amico.Inutile dire che amavo tutto di lui,a partire dal suo sorrisetto furbo ai suoi stupidi jeans rossi con il risvolto.Era forse il ragazzo più divertente della terra ma anche il più gentile e a volte saggio.
Ma oltre a essere il mio migliore amico era anche il ragazzo di Hanna.Fin da quando si erano conosciuti ho pensato che si sarebbero messi insieme.Insomma Louis Tomlinson era perfetto per lei.
Lui capelli castani.Lei capelli biondi.Lui adorava lo sport.Lei lo odiava.Lui detestava la scuola.Lei amava la scuola.Lui era allegro.Lei scorbutica.Lui era un eterno Peter Pan.Lei era fin troppo matura.Insomma,si completavano a vicenda.
Ricordo che lei aveva avuto fin dall’inizio una cotta per lui,anche se non voleva ammetterlo.
Louis d’altro canto,la vedeva solo come un amica.
Ci sono voluti tre anni prima che lui si accorgesse di essersi innamorato di lei.E così circa due mesi fa,si sono finalmente messi insieme.
Sono la coppia più bella del mondo.
"Come sta June?" Mi chiese lei posando il suo Iphone in tasca.
"Bene.Anche se come sempre non mi ha nemmeno chiamata.Credo che la vedrò a scuola"
"Dovresti essere più indulgente con lei.Ha sedici anni,è abbastanza grande,ormai..non credi?" Scrollai le spalle.
Aveva ragione,ma da quando nostra madre ci aveva abbandonate l’avevo sempre protetta da tutto e da tutti,non volevo che passasse quello che avevo passato io.Così ora venivo classificata come ‘sorella rompiscatole e troppo possessiva e snervante’.
Hanna si alzò.
"Vado un attimo in bagno" Mi informò allontanandosi.
Ritornai a fissare il vetro tentata di ricominciare con le smorfie ma dietro di me c’erano Styles e un amico sconosciuto,quindi era meglio di no.
"E’ brutta ma con la bocca ci sa fare.." Uno dei commentini di Styles su qualche sua ultima preda mi giunse all’orecchie.Scoccai la lingua sul palato irritata.
"Be’,si sa..le più racchie sono quelle più passionali" Aveva aggiunto il suo amico.
Cristo,che schifo.
"A letto però non è stata divertente.Credo che nella sua piccola testolina stesse pensando ‘Oh mio dio,sto davvero scopando con Harry Styles?’ " L’amico rise alla squallida battuta Del riccio.
"Come se fosse poi questa gran cosa.." Dissi automaticamente ad alta voce.
Vidi nel riflesso del vetro che l’amico si era ammutolito mentre Styles sorrideva maliziosamente.Cazzo glielo strapperei quel fottuto sorriso.
"Ehi,non si origlia alle conversazioni" Si lamentò fintamente offeso.
Mi voltai a guardare nella sua direzione.
Inutile dire che Harry Styles fosse il ragazzo più popolare della Holmes Chapel School.
Lui con i suoi occhi irresistibili,i suoi patetici ricci,le sue ‘tenere’ fossette,il fisico di un giocatore di calcio,era considerato il ragazzo più bello di tutta la scuola.
Certo era figo ma mi sembrava comunque esagerato.Anche perché in realtà era solo uno puttaniere di merda.Non aveva personalità,sapeva solo dire frasetti per rimorchiare oppure degli stupidi complimenti.
Tsk..un vero idiota.
"Non stavo origliando.Sei tu che stavi urlando ai quattro venti le tue relazioni intime" 
Harry scoppiò a ridere.Ah..giusto,aveva anche una risata ipnotizzante.
"Relazioni intime?Oddio..che linguaggio"
Alzai gli occhi al cielo.
"Scusa,mi correggo.Sei tu che stavi urlando ai quattro venti le tue scopate" 
Il suo amico sembrò essersi ripreso perché infatti mi guardò in modo strano.
"Be’,perché non sei d’accordo su quello che ho detto?Insomma tutti vorrebbero avere ‘relazioni intime’ con me" Disse con un sorriso soddisfatto sul volto.
Feci una finta risata,come quella che avevo provato prima guardando il mio riflesso.
"Ahaha,come sei simpy Styles!" 
Lui continuò a sorridere sicuro di sé.
"Lo so,do lezioni di umorismo.Sai ti servirebbero" Replicò divertito.
"Oh,stai sicuro che ci verrò"
Lui si mordicchio il labbro.Credeva di essere sensuale? 
Han entrò di nuovo nello scompartimento e allora io mi girai chiudendo la mia inutile discussione con quell’ameba di Styles.
"Tutto ok?" Mi chiese sedendosi accanto a me.Annuii irritata.
Dopo mezz’ora scarsa il treno si fermò alla nostra fermata.
Io e Han prendemmo le nostre borse mentre davanti a noi l’amico misterioso e Harry uscivano dallo scompartimento.Quest’ultimo mi rivolse un occhiolino.
"Oh mio dio.Ma era Harry Styles?" Domandò eccitata come una bambina a cui comprano le caramelle Hanna.
"Sì." Risposi semplicemente.
Scendemmo anche noi dal treno mentre un raggio di sole mi bruciava gli occhi.
"E ti ha fatto l’occhiolino?" Continuò rincorrendomi,ancora nel treno.
"Sì"
"Oddio,già vi immagino insieme.Sareste una coppia così carina"
Sto per vomitare.
 
  
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