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Autore: anorexic of emotions    27/01/2013    0 recensioni
Questo è un diario, le storie sono vere e i nomi di persone, città ecc sono falsi perché voglio rimanere nell'anonimato.
Probabilmente lo leggerò solo io, ma non importa.
Ho bisogno di sfogarmi e vorrei essere utile per qualcuno che magari si troverà a leggere la mia storia, si ritroverà in quello che racconto e dirà "mi sento allo stesso modo"; leggendo sarà in grado di evitare i miei errori e prendere una scelta migliore e il mio scopo è solo questo. Sto sognando troppo? Forse.
Sono brava a scrivere, giuro, solo che in certi momenti non è facile mettere insieme tutte le idee e farne uscire un concetto concreto.. Soprattutto quando sono tematiche delicate come queste.
Detto ciò, volevo fare l'ultima premessa: se leggi mi farebbe piacere avere un tuo parere, che sia negativo o positivo.. Accetto tutte le critiche, purché siano costruttive!
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Threesome
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Mi manchi terribilmente, sai?

Mi manchi da quando hai preferito darmi l'amicizia anziché l'amore.
 
Mi manca l'inizio, quando non ero innamorata di te, ma mi piaceva vederti tutti i giorni a scuola, averti intorno e sentirti parlare; mi è sempre piaciuto il suono della tua voce.
(più veloce)
Mi manca quello che è successo dopo, quando hai iniziato a piacermi e mi odiavo, perché non avrei voluto mai più innamorarmi di un compagno di classe.
(più veloce, più veloce)
Mi manca quando parlavamo a telefono le ore, senza raccontarci nulla, soltanto per sentirci vicini.
Mi manca quando ti chiamavo nel bel mezzo della notte con l'anonimo e tu sapevi che ero io... Rispondevi e stavi zitto, e mi addormentavo sentendoti respirare.
(ancora più veloce)
Mi manca quando ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che era la cosa giusta da fare, che così era scritto... Quando ci siamo amati la prima volta, l'unica che veramente importa. Quando hai iniziato a esplorare il mio corpo, ed io a conoscere il tuo.
Mi manca il giorno dopo, quando gli sguardi si susseguivano furtivi, quando ci cercavamo con ogni scusa e quando le tue mani rincorrevano con ansia le mie.
(più veloce, ancora più veloce)
Mi manca quando tornavo a casa e potevo contare i segni del tuo passaggio sul mio corpo, mi manca il dover portare una sciarpa a ogni ora del giorno e della notte per non farli notare e la sensazione di libertà che provavo togliendomala, come se fossi al mio fianco.
(di corsa, di corsa)
Mi manca quando tutti i giorni era una sorpresa e mi odio per aver rovinato tutto così, per orgoglio, come un'idiota.
(alla velocità della luce)
E adesso sono qua, e penso a te... E a come vorrei che fosse finita. Penso a tutti gli errori che ho commesso in questi due anni con la persona che mi ha aiutato a rialzarmi quando cadevo, e che mi ha fatto sentire amata, che mi ha fatto sentire davvero una donna, che mi ha fatto sentire una persona che merita di vivere e di sognare e di sperare.

 
(in caduta libera)


E ora sono qua, vicino a te... E non m'importa più di niente e nessuno... Non m'importa di questo tempo che passa se per un'ora ti tengo tra le mie braccia!
Il mio cuore batte forte, mi si stringe nel petto e non c'è sensazione peggiore quando è spaccato in pezzi, perché taglia come cocci di vetro. So che non tornerai, ma ci spero... Perché sei stato veramente importante e non so più come chiederti scusa, come avvicinarmi di nuovo, dopo tutto quello che abbiamo passato.
Ti prego torna da me.
Io ti amo ancora.
N.
  
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