Eccoti tra le mie braccia, dio come sei bella.
Piccolo fiore, che dolore che sto provando in quest’istante,
come posso allontanarmi da te?
Ti guardo dal silenzio di una lacrima, piccola e calda
che cade proprio ora sul tuo volto, quel piccolo visino soffice e bianco che
ispira dolcezza, innocenza.
I tuoi capelli sono splendidi,
brillano anche al chiaro di luna. Mi avvolgono, così lunghi e
confusionari..
Un lieve bacio sulle tue calde labbra, per un
saluto. L’ultimo saluto. Testolina buffa che strano pensarti
qui, accanto a me e che strano doversene ora, proprio adesso che tutto
stava funzionando.
Purtroppo mai più sarà possibile ammirare il tuo
dolce sorriso svegliarsi e travolgermi con tutta l’impetuosità che possiedi ogni mattina. Mai più rideremo assieme per le
sciocchezze dette, pensate, e fatte insieme.
Non eravamo destinati a star insieme io e te, ed è giusto che adesso riparta, con questa terribile ansia che
mi spinge a non farlo. Ma devo.
Alzo lo sguardo e cerco di non pensar più a tutte
le terribili conseguenze di questo mio folle gesto, asciugo la lacrima e ti
adagio su questo letto, ormai troppo grande solo per te.
Mentre ti guardo riaffiorano ricordi, di ogni genere. Dal giorno che ti incontrai,
al giorno in cui disperata, chiedesti il mio aiuto per salvare la vita del tuo
fidanzato. I tuoi occhi erano colmi di disperazione. Invano cercammo tutti di
combattere quella morte ormai certa, il sacrificio era stato
compiuto per salvare te, per permettere al mondo di continuare ad esistere
anche senza la presenza del suo principe, tu eri capace di portare avanti il
regno, solo ed esclusivamente tu principessa. I giorni seguenti, i mesi,
terribili. Il vuoto nei tuoi occhi rendeva tutto senza un senso, fino al riaffiorarvi
del nostro amore Usagi.
Abbasso lo sguardo, questa volta sul pavimento. Pensare che ora sta accadendo proprio la medesima cosa. Combattere ancora una volta per salvare la terra, e la tua vita
preziosa. È il mio turno, ora sono io che devo proteggerti dall’avvento
di questa terribile catastrofe.
Mi chiedo sempre il perché. Perché
tutti debbano volere la tua morte, tu che sei così fragile e bella, così
innocente.
Accarezzando la tua mano sento un respiro più
forte, e la tua mano si sposta. Mi alzo questa volta, mi volto e mi vesto. La
mia giacca rossa è ancora adagiata ai piedi del letto quasi stropicciata,
sorrido. Qualche ora prima la tirasti via tu, con la tua solita dolcezza, per
poter far l’amore con me. La raccolgo e l’abbraccio,
sento ancora il tuo profumo. Ogni volta che mi sei accanto, che mi abbracci, si impregna di quella fresca fragranza d’arancio che mi
invade sino al cuore. Raccogliendo le mie cose, mi accorgo della piccola rosa
nel mio occhiello, per te angelo, eccola qui.
Ricordami così piccola mia, ricordaci felici
in un letto d’amore,
ricordaci bagnati sotto la pioggia a
rincorrerci dolcemente,
ricorda ogni singolo istante della nostra
storia.
Non dimenticare mai nulla, il dolore, la felicità
riscoperta assieme, di nuovo il dolore. Ora è tempo di
andare, devo farlo per il tuo, per il nostro bene.
Perdonami, perdona sempre quest’errore di lasciarti
qui senza me, ma non ho alcuna intenzione di farti
soffrire credimi.
Se un giorno il destino sarà favorevole
alla nostra sorte, ci rincontreremo, sono sicuro. Ti amo
Seiya
Lo soooo
lo so che vorreste uccidermi perché ancora una volta mi metto a scrivere
intermezzi durante una storia, ma che posso farci, le idee affiorano così!! Che ne dite di questo mini
momento di Seiya? Mi fa tanta tenerezza! Fatemi sepere se vi piace, anche l’idea, perché avrei voluto
incentrare la prox storia su questa trama..vediamo
un poooo!!! A prestissimo grazie a tutti coloro che
leggeranno e recensiranno! Blue