Finalmente il sole sta sorgendo

la guerra è finita,o almeno questo è quello che credo...

Dilaniata dalla cattiveria, comandata dal rancore,

la mia vita è stato questo...

Ho soltanto sedici anni e ho ucciso senza pietà,

la mia famiglia sono stati i mangiamorte,

quando ero piccola non giocavo con le bambole,

ma con le vite degli innocenti,

la mia ninna nanna erano le loro grida....

Finalmente sono scappata da quell'orrore

è iniziata una nuova vita

lui non mi troverà, per adesso...


Finalmente trovo il binario 9 e 3/4 e mi incammino verso il treno sotto gli sguardi curiosi degli studenti di Hogwarts, molto probabilmente devo essere parecchio strana per loro: ho i capelli castani molto lunghi, gli occhi verdi dai quali non traspare alcuna emozione, un piecing al naso e uno al sopracciglio, la schiena scoperta che mette in evidenza un grande drago tatuato al centro; ma ho anche un tribale sulla spalla sinistra, una farfalla sul petto, una rosa spalla destra e il marchio nero sull'avambraccio sinistro....
Finalmente salgo sul treno e mi infilo in uno scompartimento vuoto alla ricerca di un po' di tranquillità, odio gli sguardi indiscreti degli sconosciuti che mi fissano con insistenza... Poso la borsa e la gabbia dove tengo il mio falco sul sedile e mi accendo una sigaretta, ne ho bisogno a volte, è una delle tante cose migliori del mondo babbano, un mondo che mi appassiona, una passione che ho sempre nascosto a lui e alla mia "famiglia".... All'improvviso qualcuno irrompe nello scompartimento e mi trovo a fissare due occhi grigi e freddi come il ghiaccio, due occhi familiari che so di aver già visto, ma non ricordo dove; delle immagini si fanno nitide nella mia mente, è come un flash back.....

Una stanza buia, le mie mani sono sporche di sangue, ho una bacchetta in mano, sto torturando una donna, una persona innocente... Sto tremando, ho tanta paura, non voglio continuare, non devo farlo, io non sono come lui, io non voglio esserlo....
- Papà ti prego, fammi smettere!
- No devi imparare...
- Ma io non voglio!
Il sangue scorre copioso, la mia vittima si contorce orribilmente sotto l'effetto di una Cruciatus, i suoi occhi sono pieni di terrore, il suo sguardo implora pietà, implora ad una bambina di dieci anni che è un'assassina.... Basta, non ce la faccio più, non riesco ad essere come lui vuole, mi dispiace, io non voglio deluderlo ma sto male.... Mi blocco improvvisamente accasciandomi a terra e lui inizia a picchiarmi, i suoi schiaffi mi colpiscono in viso, i suoi calci mi colpiscono con violenza sullo stomaco, cerco di parlargli ma lui non mi vuole ascoltare:
- Papà ti prego lasciami andare...
- Sei una debole!
- Papà mi dispiace, perdonami....
- Verrai punita molto severamente!
So bene qual'è la sua punizione, la conosco molto bene, in questo modo mi ha privato dell'innocenza un anno fa, mi ha tolto gli anni migliori della mia vita, mi ha condannato ad un'esistenza di dolore... Non ce la faccio, non posso sopportarlo, scappo via, corro fuori dal grande maniero in cui viviamo, scappo lontano nel grande giardino e mi rannicchio sotto un'albero a piangere disperata...
- Che cosa ti succede?
Alzo lo sguardo è incontro due occhi grigi e freddi come il ghiaccio, quei capelli biondi....
- Draco vattene via!
- Ti hanno fatto di nuovo torturare un prigioniero?
- Si, io non ce la faccio più...
E' incapace di parlare, non riesce a rispondere e mi stringe fra le sue braccia dandomi una spalla su cui piangere... Quante volte questo angelo è stato con me nei momenti di disperazione...
- Ti prometto che ce ne andremo insieme...
- Dici davvero?
- Certo, insieme lasceremo tutto quanto e ricominceremo da capo!
- D'accordo, lo faremo insieme... Non dimenticarlo mai Draco....

Non dimenticarlo.... Non dimenticarlo.... Eppure Draco te lo sei dimenticato, perchè io sono scappata ma l'ho fatto da sola....
Continua ad osservarmi sulla soglia dello scompartimento, probabilmente non si ricorderà di me, è ovvio, lui se n'è andato ad Hogwarts un'anno dopo la nostra promessa ed io non l'ho più rivisto, ho vagato con mio padre diventando ciò che lui voleva....
- Sei nuova vero?
- Visto che lo sai già perchè me lo chiedi?!
- Ragazzina potresti cominciare ad essere più rispettosa...
- E tu a farti i cazzi tuoi!
- Hai una minima idea della persona con chi stai parlando?
- Certo... Draco Malfoy...
- Come fai a conoscermi?
- Diciamo che la tua presunzione ti precede...
- Ma davvero?
- E poi come posso dimenticare il ragazzino insolente che eri?!
Sta per replicare ma dietro di lui spunta una ragazza con i capelli neri e la faccia da carlino, dev'essere Pansy Parkinson, anche lei una mia vecchia conoscenza...
- Dracuccio cosa stai facendo con questa?
- Conoscenza....
- Ma amoruccio ormai siamo arrivati, tu devi stare con me!
- Adesso arrivo Pansy...
Il fischio del treno ci annunciò l'arrivo ed io presi le mie cose e uscii dallo scompartimento ma lui mi bloccò nuovamente:
- Ma si può sapere chi sei?
- Presto lo saprai anche se a dire il vero non pensavo che ti potessi dimenticare dei vecchi amici e delle promesse da mantenere, o meglio, che non hai mai mantenuto...
- Io mantengo sempre la parola!
- Questo non è vero....