28/01/2013
1 recensioni"Stiamo preparando la valigia"
Rispose Jeff come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
"E, di grazie, a cosa mi servirebbe una valigia?"
"Per non restare nudo quando staremo via; a me non darebbe tanto fastidio, ma so che poi diventeresti un'irritante donnaccia acida per tutti e quattro i giorni e ciò significa niente sesso." - Confessò Sebastian con tono completamente neutro, come se non avesse appena detto che avrebbero fatto un viaggio.
Thad si era messo a rovistare tra la roba che quei due avevano deciso che avrebbe indossato quando capì di non sapere assolutamente dove sarebbero stati diretti.
"Non credi di dovermi almeno dire dove andiamo così che possa prepararmi nel modo adeguato?"
"Harwood è una sorpresa, già il tuo essere qui non va bene: Duvall aveva il compito di distrarti, ma come vedo ha fallito, quindi non avanzare richieste."
E a pensarci bene Nick aveva avuto un comportamento strano tutta la mattinata, ma ultimamente in quella scuola regnava la follia, quindi non gli aveva dato molto peso, però ora, alla luce dei fatti il suo farneticare aveva un senso.
Scelta dei regali.
Perchè chiaramente il viaggio era il suo - il loro - regalo e lui non aveva pensato a nulla che Smythe podesse desiderare.
Oltre a qualcosa che comprendesse la sfera sessuale, s'intende.
"Jeff ci puoi lasciare soli?"
Dopo che il biondo si era chiuso la porta alle spalle Thad si era avvicinato e si era accovacciato dietro Sebastian.
"Quindi non hai intenzione di dirmi niente?"
"No."
"Neppure se tentassi di convincerti a parlare?"
"Non hai chance."
"Neppure ora?" - Domandò Thad iniziando a sbottonare la camicia del suo ragazzo e accarezzando lentamente il suo corpo scendendo sempre più in basso.
"Bel tentativo Messico, ma no."
"Ed in questo caso?" - Sbottono il pantalone della divisa ed iniziò sollecitare l'accenno di erezione che quel contatto aveva causato.
"Harwood non ti facevo così determinato. Ricordami di tenere segreti più spesso se questo è il trattamento."
*
"Non dovresti essere con Thad?"Disse il biondo che si era appena seduto alla scrivania della biblioteca dove aveva trovato Nick dopo averlo cercato per tutta la scuola.
"Non dovresti torturare Smythe con i tuoi consigli?"
Gli rispose quello senza neppure alzare gli occhi dal libro.
"Io non torturo nessuno! Voglio solo assicurarmi che passino dei bei momenti e che..."
"Lo so Jeffey e sei fantastico." Il moro si alzò dalla sedia e gli stampò un leggero bacio sulle labbra.
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Sono in super ritardo, scusatemi, ma questa settimana riuscirò ad aggiornare anche una seconda volta (YAY)
Non ho niente da dire su questo capitolo, lascio a voi i commenti.
Alla prossima,
msbrows.
PS: ho scritto una os Hunterbastian, se ne avete voglia andate qui