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Autore: Yolo_you_only_live_once    28/01/2013    1 recensioni
Harry e sua sorella vengono portati nell'isola che non c'è da Louis e per colpa di Eleanor verranno rapiti dai pirati
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Era una sera come le altre quando la mia ombra decise di andare a farsi un giro. La inseguii a lungo prima che decidesse di entrare in una casa, era in trappola!
La inseguii dentro la casa dove c'erano due ragazzini che dormivano.
Cercai di fare più silenzio possibile ma,per colpa di quella stupida ombra, inciampai sulla sedia e caddi a terra svegliando in due ragazzini.
"Chi sei?" Chiese il ragazzo. "Sono Louis,mi dispiace avervi svegliati ma la mia ombra è scappata!" "La tua ombra?" Chiese la ragazza un po' sbalordita. "Già,potreste aiutarmi a prenderla e a riattaccarla me?" "O-ok." Disse il ragazzo poco convinto iniziando a guardare sotto il letto e vicino la finestra.
"L'ho trovata!" Esclamò la ragazza dopo un po' trascinando con se l'ombra. "Vieni che te la riattacco." Concluse prendendo ago e filo.
"Ahi!!" Urlai dopo che la ragazza,non troppo pratica con ago e filo,mi aveva spunciato. "Sta' fermo!" Urlò lei come se fosse colpa mia.
Dopo poco il ragazzo mi si avvicinò. Era veramente bello,alto, magro, capelli ricci e due occhi in cui ti ci potevi perdere. "Come hai fatto a perdere l'ombra?" "Ogni tanto fa i capricci!" "E come hai fatto a entrare dalla finestra?" "Volando,che domande!" "Volando?" "Certo,vuoi provare?" Annuì entusiasta e mi guardò.
"Ellll!" Chiamai la mia fatina che arrivò sbuffando,odiava gli umani. "Potrei avere un po' di polvere per i miei amici?" Fece la faccia arrabbiata ma poi acconsentì e svolazzò sopra i due ragazzi che iniziarono ad alzarsi in aria.
"Louis! Aiuto." Corsi da Harry e lo aiutai a mettersi dritto,poi gli presi la mano e lo feci volare per la stanza. Aveva delle mani davvero morbide e grandi. "È bellissimo!" Staccò la mano dalla mia e iniziò a spingerai sui muri con i piedi. "Harry" lo richiamó sua sorella "la mamma si arrabbierà." "Ma è bellissimo!"
Continuò a girare per la stanza per un po' finché l'effetto della polvere svanì e cadde per terra. "Oddio,ti sei fatto male?" Chiesi preoccupato mentre sia lui che sua sorella ridevano. "No, però mi stavo divertendo." Mise un broncio adorabile così chiesi a El di dargli ancora un po' di polvere.
"Vi va di venire a fare un giro?" Chiesi dopo un po'. "Dove?" Chiese la ragazza. "All'isola che non c'è." "Ci stai prendendo per il culo?" Chiese il riccio avvicinandosi a me. Per tutta risposta presi la mano sia a lui che alla sorella e li trascinai fuori dalla finestra.
Nessuno dei due disse niente e si lasciarono trascinare via.

Quando finalmente arrivammo sull'isola i due mi si avvicinarono e "comunque io sono Gemma e lui è mio fratello Harry." "Piacere" risposi io.
Li portai nel mio rifugio dove i bambini sperduti mi corsero incontro. "Lou! Sei tornato,mi sei mancato tanto." Disse Niall,un irlandese biondo che abitava con me da anni. "Anche voi ragazzi." Li abbracciai e poi, indicando Harry e Gemma, annunciai "loro sono Harry e Gemma, staranno con noi per un po',trattateli bene!" Liam si avvicinò ai due e iniziò a guardarli "così,voi siete Harry e Gemma..." "Si e se gentilmente la smetti di fissarci mi faresti un favore, sei inquietante." Disse Harry rosso in viso. "S-scusa, io sono Liam." "Piacere, Liam."
Dopo che anche gli altri si furono presentati portammo Harry e Gemma a fare un giro dell'isola.
Dopo alcuni minuti si sentì un rumore secco e Harry si fece largo tra gli altri e venne da me. "Hai paura?" "Si." Ammise lui un po' imbarazzato. "Se ci sono io non ti può succedere nulla,fidati." "O-ok,mi fido di te." Quelle parole mi riempirono il cuore e iniziai a sorridere come un ebete finché Harry mi prese la mano terrorizzato. "Hey,stai calmo. In quest'isola non è mai successo nulla di brutto." Mi avvicinai a lui e gli misi un braccio attorno alle spalle. "Grazie." Disse lui stringendosi di più verso di me.
Vicino a lui mi sentivo.. Leggero,felice e completo. Era così dolce e indifeso che non potei fare a meno di pizzicargli le guance dolcemente,dove dopo poco si aprì un sorriso quasi da bimbo che mi fece perdere un colpo al cuore. "Da quanto vivi qui?" "Da...molto. Non so quando, ma in questa isola non si invecchia, quindi ci rimarrò per sempre,con i miei bimbi sperduti." "Sei una specie di papà?" "Si, diciamo pure che sono il loro papà." Mi sorrise e tornò in fila accanto a sua sorella.
In quel momento mi si avvicinò El, era molto arrabbiata e iniziò a sgridarmi per aver portato Harry e sua sorella nell'isola. "El,stai calma,sembrano brave persone." Sbuffò e volò via.

Finito il giro tornammo a casa e mangiammo qualcosa, poi mi avvicinai a Harry "abbiamo dei problemi con i letti,ti va bene dormire con me?" Ovviamente era una bugia, ma volevo stare con lui il più possibile, quando mia aveva preso la mano mi ero sentito estremamente bene e volevo provare di nuovo quella sensazione. "Ok..mi proteggerai, vero?" "A costo della mia vita!" Mi sorrise e andò a dare la buonanotte a sua sorella.
Quando tornò gli feci spazio nel letto e poi lo strinsi a me. "Ti proteggerò,promesso." "Notte Louis." "Notte." Il mio cuore stava impazzendo e le miei mani tremavano. Harry lo notò e mi sistemò la coperta pensando che stessi tremando per il freddo. Era così dannatamente dolce!

La mattina dopo mi svegliai con Harry appiccicato come in koala e mi venne spontaneo accarezzargli i capelli. Doveva avere il sono leggero perché aprì subito gli occhi e mi sorrise "grazie." "Di cosa?" "Di avermi protetto." "Te lo avevo promesso." Si alzò e andò da sua sorella che era già sveglia da un po' e che stava facendo colazione con Perrie e Danielle.
Lo guardavo sognante, forse avevo pure la bocca aperta, fatto sta' che Zayn mi si avvicinò e "Louis,ti sei innamorato di quel tipo." "N-no.." Mentii ma,anche se Zayn era l'ultimo arrivato, capì che era una menzogna perché non so dire le bugie e questo la sanno tutti. "Si vede che ti piace." Rispose infatti il moro. "Un po'.." "Un po' tanto. Lo sai benissimo che c'erano altri letti e ho visto come lo hai accarezzato questa mattina,sei cotto!" "Sssh! Non urlare." "Andiamo,se ne è accorto pure Niall, e lui si accorge solo del cibo!" "La cosa è grave...comunque tu stà zitto,ti prego." "Ok." Rispose e si girò di spalle per andare da Perrie.
Finita la colazione andai da Harry e Gemma "venite a fare un giro?" Speravo che sua sorella non volesse venire e per fortuna fu così "no grazie,preferisco rimanere con Perrie e Danielle." "Ok,tu Harry?" "Io vengo." Esclamò alzandosi.
Uscimmo dal rifugio e iniziammo a girare per l'isola, in silenzio. Poi Harry su fece coraggio "ma se Danielle sta con Liam e Zayn con Perrie,...tu stai con Niall?" Mi bloccai di colpo e scoppiai a ridere. "Io e il pozzo senza fondo? No grazie!" "Chiedevo..e El,è sempre così scorbutica o ce l'ha con me e Gemma?" "La seconda opzione." "Mi dispiace,ce ne andremo presto." "No!" Urlai senza controllarmi "cioè..non serve,si abituerà a voi." "Ma noi dobbiamo tornare dai nostri genitori." Mi feci triste e cominciai a camminare finché sentii Harry urlare. "Che succede?" Chiesi preoccupato. "Qualcuno mi tira castagne!" "Ellll!" Urlai furioso. La fatina uscì da dietro un albero e mi si avvicinò. "Chiedi scusa,subito!" Scosse la testa e la presi violentemente in mano. "Louis,lasciala. Non fa niente." "No! Deve chiedere scusa." La fatina si liberò con fatica dalla mia stretta e volò via, verso il mare.
"Scusala,è gelosa di me." "Lo sarei anch'io." Disse Harry abbassando lo sguardo imbarazzato. Sperai con tutto me stesso che qualcosa lo spaventasse per abbracciarlo e, come per magia, si sentì un tonfo non troppo lontano da noi. Harry si lanciò tra le mie braccia. "Ssssh,ci sono io. Nessuno ti farà del male." Un'altro tonfo. "Louis..." "Vieni con me." Gli presi la mano e lo riportai al rifugio.

"Louis, i pirati sono stati qui, ci sono passati sopra." Disse Liam evidentemente turbato. "Merda!" Sbottai "come possono averci scoperti?" Mi stavo agitando, soprattutto vedendo Harry stringersi a sua sorella. "Un attimo..dov'è El?" "È sparita da quando te ne sei andato." Rispose Niall. "E se l'avessero rapita?" Chiese Perrie stringendosi a Zayn, che subito la abbracciò per tranquillizzarla. "Quella stupida Fata! Quando la trovo mi sente." Dissi uscendo dal rifugio.
Appena fuori fui colpito alla testa e persi i sensi.

POV HARRY

Appena Louis uscì dal rifugio degli uomini entrarono e dopo averci logati e bendati ci portarono via.
Senza Louis avevo davvero paura, lui mi infondeva coraggio ed era sempre così dolce e gentile,mi mancava.
Dopo un po' il capitano della nave,Paul se non sbaglio,si avvicinò ai bimbi sperduti e "ora che non c'è il vostro Louis come pensate di cavarvela?" "Lui ci salverà, me lo ha promesso." Sbottai. "Oh,abbiamo un nuovo amichetto. Mi divertirò dopo con te,sai loro ci sono da più tempo, devo ringraziarli per bene per tutto il tempo passato assieme." Iniziai a tremare,volevo Louis.

Passarono un paio d'ore e avevo iniziato a temere che Louis non sarebbe più arrivato. Poi, finalmente, sentii la voce di Louis. "Paul,lasciali andare, è me che vuoi." "Oh, il nostro Louis si è deciso a farsi vivo." "Non sto scherzando,liberali." "Ho visto che hai ospiti,penso che prima mi occuperò di loro." "Non toccarli!" Stavo per avere un infarto e quando Paul si avvicinò a me con la spada ne fui ancora più convinto. Alzò la spada e si avvicinò a me, stava per tagliarmi, ne ero certo, chiusi gli occhi e..niente. Quando li riaprii trovai Louis davanti a me che si teneva una spalla sanguinante. "L-Louis." Dissi singhiozzando. "Ti ho promesso di proteggerti e lo farò. A me e te Paul." Sguainò la sua spada e iniziò a combattere con Paul. Per un attimo temetti il peggio perché era ferito e per quanto bravo potesse essere Paul era molto più grosso di lui.
Dopo 10 minuti di inseguimento su e giù per la nave Louis riuscì a gettare Paul in mare e subito corse a liberarmi. "Harry,scusa. Non era nei miei piani. Domani, quando starò meglio ti riporterò a casa." Non risposi, avvicinai semplicemente le mie labbra alle sue e gli diedi un bacio dolce, sotto gli sguardi felici degli altri. "Stai tranquillo." Gli risposi dopo essermi staccato da lui.
In quel momento arrivò Eleanor con sguardo triste. Si avvicinò cauta a Louis e gli disse qualcosa. Dopo averla ascoltata Louis le urlò in faccia "sei una stupida,hai messo in pericolo la vita di Harry solo perché eri gelosa, vattene!" "No,aspetta." Dissi guardando El e poi Louis "era gelosa,non voleva causare tutto questo." "Dicendo a Paul il nostro nascondiglio? Voleva ucciderci non solo farci del male." "Era arrabbiata,magari non ci ha pensato." "Harry,ha appena tentato di ucciderti e tu la difendi?" "Si." "Ok,se tu la perdoni..può tornare con noi." El volò fino a me e mi lasciò un bacio minuscolo sulla guancia poi corse ad abbracciare il braccio di Louis.

Tornati al rifugio eravamo tutti molto stanchi così decidemmo di andare a letto,ovviamente, io con Louis. Quel ragazzo mi faceva sentire protetto ed era davvero premuroso con me.
"Louis..." Dissi distendendomi accanto a lui. "Dimmi." "Grazie per esserti preso quel colpo al posto mio." "Prego." "Lo sai vero che dovrò tornare a casa..." "Non ne voglio parlare." Disse girandosi dall'altra parte e smettendo di abbracciarmi. Mi guardai anche io per abbracciarlo e ricominciai a parlare "Louis..mia madre e mia sorella hanno bisogno di me." "N-non ne voglio p-parlare." "Stai piangendo?" "Si." Lo abbracciai più forte e iniziai a cullarlo. "Non piangere, mi fa male vederti così." "A me farà male non vederti." "Ma portai venire quando vuoi." "No,non riuscirei più ad andarmene e non posso abbandonare gli altri." "Ma perché non venite con noi?" "Non voglio crescere." "Devi!" "No se non voglio. E non lo farò neanche per te,perché prima o poi mi lascerai anche tu." "Non dirlo neanche per scherzo." "Domani vi riaccompagno a casa e tornerò qui." "Non posso vederti così." "Tranquillo,tra un po' non mi rivedrai più." Mi stava rendendo le cose dannatamente difficili. E alla fine cedetti "non voglio lasciarti." Si girò verso di me e con gli occhi lucidi "non farlo, allora." "Non lo farò." Mi avvicinai a lui e lo baciai, un bacio dolce e passionale, che esprimeva amore e felicità.


POV LOUIS

Avevo convinto Harry a restare con me e lui mi aveva baciato. Gli presi una mano e "ti fidi?" "Si." Lo trascinai fuori dal rifugio e lo portai in spiaggia.
"Da qui sono bellissime le stelle." Esclamò entusiasta. Lo guardai e "non sono niente in confronto a te." "Ti ho già detto che rimarrò con te, non occorre fare il leccaculo." "Volevo essere carino ma se la metti così ritiro tutto!" Misi il broncio e lui mi si avvicinò lentamente, poi prese il mio viso tra le mani e mi baciò, di nuovo. "All'inizio pensavo ci volessi provare con mia sorella." Disse lui dopo essersi staccato. "Harry,un giorni mi spiegherai come fai a rovinare tutto!" "Ora rimedio."
Mi distese a terre a si mise a cavalcioni si di me. Si chinò verso la mia faccia e mi baciò le labbra per poi passare al collo, dove si soffermò a lungo, e poi mi tolse la maglia per iniziare a lambire tutto il mio petto.
Dato il mio orgoglio e l'odio nell'essete sottomesso, ribaltai la situazione e mi misi sopra Harry iniziando a slacciargli i pantaloni. Gli tolsi anche i boxer ,dopo aver stuzzicato un po' la sua erezione, e inizia a lasciare dei baci su tutta la lunghezza per poi prenderlo in bocca e pompare con foga. "L-Lou.." Cercò di spostarmi, stava per venire, ma scacciai la sua mano e lasciai che si liberasse nella mia bocca. Gli tirai su i boxer e mi avvicinai a lui "non vorrei mai che tu prendessi freddo." "Lou.." "Mmmh?" "Ora..sono,voglio dire.." "Stiamo insieme." "Oddio!" "Cosa?" "Sono mamma!" Gli diedi uno schiaffo dolce sulla guancia "stupido." "Ti amo, Lou." "Anch'io ti amo, perché anche se ti conosco da tre giorni mi hai fatto diventare una persona migliore, e mi hai fatto sentire completo per la prima volta. Grazie." "Te lo meriti." Gli lasciai una scia di baci che andava dal collo fino a fermarsi sulle sue labbra che morsicai di tanto in tanto.
Ci addormentammo in spiaggia e la mattina dopo fummo svegliati da Gemma "noto che vi siete divertiti." Disse indicando me a petto nudo e Harry con i pantaloni abbassati che subito tirò su. "Buongiorno Gemma." Disse lui imbarazzato. "Andiamo a casa?" "Io non vengo." "Non puoi!" "Voglio state con Louis, ho bisogno di lui." "Ma neanche lo conosci!" "Voglio Louis!" Mi avvicinai a lui e guardando Gemma dissi "lo porterò ogni giorno a casa vostra,ma ti prego, ho bisogno di lui qui con me." "O-ok." Disse Gemma alla fine.

A casa di Harry raccontammo la situazione alla madre di Harry, che dopo un po' accettò la cosa e ci aiutò a preparare le sue valigie.
Io e Harry ci amavamo e questo era l'importante.
Lui non avrebbe lasciato me e io non avrei lasciato lui, mai, perché nell'isola che non c'è tutto diventa realtà e dura per sempre.



NOTE: so che non è un granché ma avevo voglia di scrivere ed è venuta fuori questa cosa. Scusate eventuali errori.
  
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