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Autore: nyameswag    29/01/2013    5 recensioni
-Perchè sono semplicemente Harry Styles e questa sera non ho niente da fare ed io e te andremo fuori a mangiare.- disse guardandomi intensamente negli occhi.
-Oh. Come vuoi. Però devi aspettare un po’. Finisco tra mezzora.- sorrisi.
-Aspetterò di sopra. Ci vediamo dopo allora.-
-Certo.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Corsi nel marciapiede agitando come una pazza la mano destra cercando di fermare un taxi per andare a quel fottuto stage lavorativo che mi era stato imposto dalla scuola.
Finalmente riuscii a prenderne uno e in un attimo arrivai all’ingresso dell’Hotel.
Pagai l’autista e scesi dall’auto cercando di stare in equilibrio sopra quei tacchi da 15 cm e mi diressi all’entrata.
Subito un signore mi accolse e mi fece depositare la mia borsa, ad eccezione del mio amato cellulare, in uno stanzino.
-Allora signorina Serena, lei vuole un bel voto nella pagella giusto?- mi chiese.-Sì,ovvio.- risposi pronta.
-Bene, allora veda di impegnarsi nel suo primo giorno di ''lavoro''- disse lui mimando con le mani le virgolette.
-Si metta lì, dietro a quel bancone, il suo compito è quello di ricevere gli ospiti e dare le indicazioni per le camere quindi..
-Sìsì lo so. Devo essere gentile, disponibile e sorridente. Me lo hanno detto molte volte a scuola.- lo interrompii io sfoderando uno dei miei migliori sorrisi.
Il signore se ne andò lasciandomi dietro al bancone ad aspettare qualche ospite in cerca di aiuto.
I minuti passarono e io di stare in piedi mi ero anche stancata, trovai uno sgabello alto e mi accomodai subito prendendo un volantino dell’hotel.
''L’Hotel Empire situato a 2 minuti a piedi da Central Park e dal Lincoln Center, vanta 2 ristoranti e una piscina all’aperto stagionale e panoramica con graziose capanne da spiaggia.’’ Bah..un hotel da ricconi, cosa dovevo aspettarmi? Un hotel da quattro soldi? No.
Erano passate 2 ore e mancava solamente un’ora poi finalmente sarei andata fuori a cena con Nate.Gli inviai un messaggio:
''Dio, tra un po’mi uccido. Non entra nessuno in questo cazzo di hotel che noia. Bhè.. almeno stasera ci divertiamo ;)’’
Subito il cellulare si illuminò.
''eheh. C’è un problema.’’
''Che tipo di problema’’ -ti prego dimmi che non mi lascia a cenare da sola.
''Eh.. non posso venire oggi. C’è un imprevisto e non sono libero per cena.’’
''Quindi ciò vuol dire che mi lasci tornare a casa da sola zampettando in giro per le strade di Manhattan con del tacchi da 15 cm e una minigonna blu?’’
''Credo di sì.’’
''Stronzo.’’
''Daaai. Serena ti prometto che domani mattina ti porto il all’Hotel. Ti vengo a prendere io prima così andiamo a fare colazione ok?:D’’
''Sìsì..ok. Solo perchè sei tu ti perdono’’
''domani alle 7.30 sono da te. Ciao S ti voglio bene♥..Ah. In bocca al lupo per la prossima ora di noia.’’
Appena lessi il messaggio sorrisi e quando alzai la testa mi ritrovai il signore di prima davanti tutto incazzato.
-Le sembra il momento di messaggiare?! Sono appena arrivati i miei migliori clienti quindi veda di fare il suo lavoro.-
Stetti zitta e mi alzai di scatto mettendomi apposto la gonna che era salita un po’ troppo.
Si avvicinarono 3 ragazzi maledettamente carini, dimostravano all'incirca 20 anni l'uno..o un po’ di più
-Buonasera, posso aiutarvi?- dissi io sorridendo.
-Bhè, innanzi tutto potresti darmi il tuo numero di telefono.- disse uno di loro facendomi l’occhiolino.
Gli altri risero fragorosamente e subito lui aggiunse -Stavo scherzando- sorridendomi.
Accennaio un sorriso irritato, ma lasciai correre -Allora, che posso fare?- dissi io sorridendo e guardandoli uno a uno negli occhi. Cavolo. Erano maledettamente perfetti tutti e tre. Uno aveva gli occhi azzurri come il cielo, l’altro marroni e quello che prima aveva fatto quella pessima battuta verdi smeraldo.
-Bhè, dacci le chiavi, stanza numero 690.- subito rispose quello dagli occhi marroni.
Gli porsi le chiavi e aggiunsi -Ecco a voi,è stato un piacere aiutarvi.-
Sparirono dietro l’angolo e subito mi accorsi che ero diventata tutta rossa in viso. Cazzo. L'ennesima figura di merda con dei ragazzi così carini.
Mi sedetti nello sgabello, tirai fuori il cellulare e scrissi a Jade.
''Jade. Primo giorno di lavoro e già faccio figure di merda. Sono irrecuperabile. :’( ''
''AHAHAHA daaai non dire cavolate ♥ Sono sicura che hai già sedotto qualcuno!!’’
Stavo rispondendo quando il campanellino posto sopra il bancone trillò. Alzai la testa e mi ritrovai il moro dagli occhi verde smeraldo davanti a me.
 -Forse dovresti darmi il tuo numero veramente.- disse sorridendo e mostrandomi i suoi perfetti denti bianchi.
 -Perché dovrei darlo ad uno sconosciuto come te?-
 -Perchè sono semplicemente Harry Styles e questa sera non ho niente da fare ed io e te andremo fuori a cena.- disse guardandomi intensamente negli occhi.
-Eehmm..Okay,però devi aspettare un po’. Finisco tra mezzora.- sorrisi.
-Aspetterò di sopra. Ci vediamo dopo allora.-
-Certo.-
Inviai un messaggio alla mia coinquilina velocemente.
''Jade,non aspettarmi sveglia, sta sera sono fuori a cena ;)’’
  
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