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Autore: 1OneDirection_5    29/01/2013    0 recensioni
Sabrina, la protagonista, vive il suo ultimo giorno di scuola nella sua città, poichè suo padre ha trovato lavoro in un altra città che, lei ancora non sa. Dove andrà a vivere Sabrina? Quali sono le sue emozioni?, per scoprirlo leggete il capitolo :) Buona lettura a tutti!
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Immagina: 1° CAPITOLO
Qui in Italia ormai è tutto uno sfascio. Crisi di qua, crisi di là...approposito di questo...tuo padre è stato licenziato ma, fortunatamente, dopo vari sforzi, ha trovato un nuovo lavoro, non mi ha ancora detto dove ma, mi ha accennato che ci trasferiremo. Oggi per me è l'ultimo giorno di scuola. Dovrei essere felice ma, non lo sono. Ho la testa sommersa di pensieri. Beh, come sempre, del solito. Sono felice da una parte perchè non dovrò più sentire ogni mattina chi ti sparla dietro mentre attraversi l'entrata della mia scuola, non dovrò più rivedere le bitches della mia classe ma, soprattutto, non dovrò più sentire colui che mi ripete ogni singolo giorno di quanto sono brutta.E' il mio ex. Uno stronzo che cammina con le bitches che gli vanno dietro come galline, in poche parole. Ogni volta che vedo questa scena mi viene il voltastocamo, è semplicemente disgustoso, mi passa la fame solo al pensiero e, è quasi l'ora di merenda. Sono a scuola, nell'ora della prof. di arte, una mezza babbalocca (?). Vedo che sta parlando. Starà spiegando qualcosa, credo, non mi interessa, sono troppo impegnata a non ascoltare, è impegnativo! (?)
Beh, in realtà la mia testa in questo momento si trova in un altro universo, il mio, appoggiata sul banco sopra un ammasso di libri guardando il vuoto. Penso. Ad un tratto suona la campanella facendomi sobbarlzare dalla sedia. La prof. si accorge che non sono stata attenta per tutta l'ora dicendomi:<>, e intanto io penso <> facendo un sorrisino malizioso. E' l'ora di merenda. Mi alzo per andare a prendere il mio Mars dalla tasca del giubbotto rosso ma, non faccio in tempo che, mi assale mezza classe. C'è chi mi dice:<< Te ne vai?? Mi dispiace>>, <>, <>. Mi sento soffocare dalle troppe domande. E' spaventoso. Appena apro bocca per provare a dare una risposta, c'è subito chi mi ferma e chi chiede qualcos'altro. Io li lascio con le loro domando e vado in bagno. Strano? Non credo...Il bagno della scuola è la salvezza degli alunni, provate a capirmi ;). Apro la porta. Vedo se c'è qualcuno. Nessuno. Sono sola, finalmente!
Cammino avanti e indietro tenendo d'occhio i minuti che passano dal mio orologio firmato ONE DIRECTION. Credo che la mia classe non dimenticherà mai quando ho urlato in classe:<>, si, beh, di certo io non lo dimenticherò! Infilo le mani nelle tasche del jeans, trovando una piccola matita con la bandiera metà Irlandese e metà Londinese, era da una settimana che la cercavo e, guarda un pò dov'era, non me lo sarei mai aspettato da una...matita(?)
Decido di lasciare il mio 6969690° ricordo sulla porta del bagno oramai piena zeppa dei miei beh, ho sempre scritto cose che non c'entrano per niente con i 1D, certo sisi! Ad esempio c'è scritto:<< VAS HAPPENIIIIIIIIIN ? NO JIMMY PROTESTED! SUPERMAAAAAAAAAN! AHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHAHHAAHAHA NO!>> e ancora  <>...come avrete notato non c'entrano niente, come no?!
Dò un altra occhiata all'orologio e decido di tornare in classe. Perfortuna nessuno mi nota. Dopo 2 minuti esatti che sonoritornata, mi viene incontro lei, l'amica più dolce che abbia mai conosciuto, Charlotte. Inizia a commuoversi perchè non vuole che io la lasci sola ma io ribatto:<< Don't worry, ci sentiremo sempre, al telefono, ci vedremo dalla web-cam, ti invierò delle e-mail con foto allegate, saprai sempre tutto!>>, dopo questo mi stringe in un forte abbraccio, io ricambio. Proprio a questo punto entra il collaboratore scolastico e dice:<< Veneziano va via!>>. In classe c'è un silenzio tombale. Gli altri mi guardano. Io mi giro e li guardo. Certi avevano gli occhi lucidi e ciò mi ha sconvolta! Ad un certo punto mi si sono buttati tutti su di me e mi hanno abbracciata...beh, non tutti, le bitches sono rimaste a guardare con la loro solita faccia da bitches...ma chi se ne fotte YOO!
Mentre esco dalla porta mi giro e, per l'ultima volta guardo la mia classe. Mando un sorriso accompagnato da qualche lacrima ai miei compagni che, ricambiano, per poi andare via. Devo dire la verità però oh, facendo un sorrisone ho detto a bassa voce:<< ADDIO ROMPI PALLE, A MAI PIUUU' YEAH BUDDY!>> camminando del tipo: I LIKE A BOSS!
  
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