DREAM IS THE DRUG.

 

Ciao a tutti. io sono Giulia, una ragazza italiana, precisamente di Roma. sono alta, ho i capelli ricci,castani, e sono alta. non sono magra, ma neanche grassa. ho la pelle olivastra e gli occhi marroni. la mia vita non è perfetta. sono piena di problemi, ma l'unica mia certezza sono i miei idoli, gli One Direction. sono la mia ragione di vita, il mio sorriso, il motivo per cui vado avanti. gli ho conosciuti a Sanremo, lo ammetto, ma non sono la solita bimbaminchia. 

i miei sogni si sono frantumati alle ore 10.00 di quel dannato 3 novembre. qualche settimana prima avevo scoperto che i miei idoli sarebbero venuti in italia. appena ho letto le tappe, ovvero Verona e Milano, sono scoppiata in un grande pianto. sapevo benissimo che le possibilità di andarci erano ridotte. ma mia madre disse che mi ci avrebbe portato a tutti i costi. cosa successe quel 3 novembre? 

erano le 9:35 quando chiamai la mia amica, la ragazza che sarebbe dovuta venire con me un'altra ( Alice). siamo state al telefono fino a mezzogiorno, senza interruzioni, per riuscire a prendere quei biglietti, dato che solo lei aveva la carta di credito. io stavo in preda all'ansia. alle 10:05 gia erano finiti tutti i biglietti. mi sentii davvero debole. davvero vuota. non riuscivo neanche a piangere. ero solo.. non riesco neanche a descrivere come mi sentivo. provai in tutti i modi, in tutti i negozi, mia madre cercò perfino i biglietti per altre città europee. niente. tutto SOLD OUT. che brutta parola, non dovrebbe neanche esistere. mi rassegnai. la mia vita continuò come sempre, forse un po' più triste. 

*qualche mese dopo*

 

Alice: 'Giuliaa hai letto? oddio non ci credo.'

io:' cosa? oddio mi fai preoccupare!' 

A: la teamworld fa un concorso per riuscire a partecipare al Meet&Great e al concerto dei oned!! 

G: 'ODDIO. FORZA. ANDIAMO A COMPRARE SUBITO IL CD. IO DEVO RIUSCIRE A VINCERE. NON MI FARO' PERDERE UN'ALTRA OCCASIONE'.

*passarono 3 settimane..*

 

..congratulazioni Erica, hai vinto. ecco a te il biglietto del concerto e per il M&G. 

 

di nuovo. l'incubo accadde di nuovo. era la seconda volta che rimasi davvero tanto delusa. ormai mi ero rassegnata. ho capito, non avrò mai possibilità di incontrare i mei idoli.  io non sono quella ragazza così fortunata, e neanche quella ragazza che è piena di soldi, e neanche quella raccomandata. sono semplicemente Giulia. con un sogno nel cassetto, che, forse, riuscirà a incoronare. 

*il 25 agosto* 

 

alice: AUGURI GIULIAAA. SONO 15 ANNI, TI RENDI CONTO? 

io ' si.. ma sono l'unica a cui non gliene frega niente? AHAHAHAH siete tutti fissati'

a: 'questa è un'età importante! dai preparati, che usciamo.

io' dove andiamo?'

a: 'è una sorpresa'

 

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io:' OMMIODDIO. perchè non me l'hai detto prima?

a: 'era una sorpresa, te l'ho detto.'

io ' ma queste non sono soprese. sono notizie che ti cambiano la vita. GRAZIE ALICE, GRAZIE. ODDIO. NON CI CREDO. PROBABILMENTE IL MIO SOGNO SI REALIZZERA'..o forse no, e come sempre ci trarrò una delusione..

a: ' giulia, io penso che per stavolta dovresti sperare un po' di più..' 

 

 

 

#SPAZIO AUTRICE

ccciao ragazze :3 allora è la seconda storia che scrivo, ma la prima che pubblico. scusate se questo capitolo non è molto entusiasmante, ma si sà, le 'introduzioni' sono sempre quelle più noiose. se vi è piaciuta, o se volete darmi qualche consiglio scrivetemi, recensite. un bacio Giulia. c: