Vegliando su di te
Ed eccomi qui, nascosto nel buio della tua stanza che veglio su di te e tuoi sogni, come ormai faccio tutte le notti da quando sei venuta a Forks.
“Chi sa cosa faresti se scoprissi che proprio io, il ragazzo che secondo te ti odia senza un motivo, passo tutte le notti a guardarti dormire beandomi del tuo respiro calmo e del dolce battito del tuo cuore.”
Senza accorge mene sorrido, forse è meglio che questo tu non lo venga mai a sapere.
Come è meglio che tu non venga a sapere che parli nel sonno!
Già, mia bella addormentata i tuoi pensieri cosi ben protetti di giorno , la notte sfuggono dalle tue meravigliose labbra a piccoli frammenti .
Come piccole molliche di pane offerte ad un uccellino affamato .
Ah si, mia cara Isabella non sai quanto vorrei conoscere ogni cosa di te...
E perché no, vorrei tanto che una notte tra le parole che mi raccontano i tuoi sogni ti sentissi sospirare in mio nome.
Senza far rumore mi avvicino alla finestra tra un po’ sarà l’alba, le rivolgo un ultimo sguardo
“ Ci vediamo tra poco a scuola” penso mentre salto fuori dalla tua stanza
e ti sento sussurrare il mio nome .
le mie noteFatemi sapere cosa ne pensate