2 settembre 2017

Cari mamma e papà,
sono appena stato smistato e vi sto scrivendo dalla mia nuova camera. Sul treno per Hogwarts ho pensato a lungo alle tue parole, papà, e ho capito che qualunque scelta avesse fatto il Cappello Parlante sarebbe stata la migliore. Così, quando questo ha gridato “Serpeverde!” lasciando a bocca aperta l’intera Sala Grande mi sono sentito felice. James dice che lui si sarebbe vergognato come un ladro se fosse finito in una Casa diversa da Grifondoro. Non sono d’accordo. Penso che Serpeverde mi aiuterà a diventare un grande mago, come ha detto il Cappello, ed è questo che voglio. Voglio diventare come te, papà, o forse anche più forte. Mi impegnerò al massimo per questo, lavorerò sodo, ve lo prometto.

Con affetto,
Albus.


8 settembre 2017

Non capisco come sia possibile che Albus sia finito a Serpeverde. Non capisco come faccia ad esserne così felice, poi. Mi sembrava di avergli detto che i Serpeverde sono solo dei fissati. Lumacorno poi è diventato insopportabile. Non fa che “sperticarsi” di complimenti, continua a ripetere che deve aver ereditato da te, papà, l’abilità a pozioni. Poveraccio, la vecchiaia gli sta giocando brutti scherzi, davvero. Io ho provato a dirglielo, a dirgli che si sbaglia, che tu hai sempre odiato pozioni, ma lui è convinto che fossi il migliore nella sua materia. “Dotato” dice. Non fa che parlare di te, agli incontri del Luma-club… e Albus che gli da pure corda!
Ora però devo andare, sono già in ritardo, il professore di Incantesimi se l’è presa per una sciocchezza, oggi, e mi aspetta nel suo ufficio…Salutami tanto la mamma, magari non dirle che sono già finito in punizione, d’accordo?

A presto,
James.


12 ottobre 2020

Caro papà,
so che sei molto impegnato, ma devo assolutamente parlarti.
Albus è strano. Lui e James non fanno che litigare. Quando si scontrano al Club dei Duellanti fanno addirittura paura. Credo che sia per la morte della mamma. Albus è diventato un’altra persona, non fa che starsene chino sui libri. Non si presenta al Club dei Duellanti, esce dalla Sala Comune dei Serpeverde solo per andare a lezione o a cena. Non vuole parlare. James dice che è meglio lasciarlo perdere, ma poi è il primo ad andarlo a cercare. Non so cosa pensare.

Lily.


2 novembre 2020

Papà,
la situazione non mi piace per niente.
Da quando siamo tornati a Hogwarts, Albus ha cominciato a fare discorsi strani. Ho paura che stia progettando qualcosa di pericoloso. Non mi piace come si comporta, non mi piacciono gli “amici” che ha intorno. Ha cominciato a nascondersi dietro una cerchia di ragazzi, per lo più Serpeverde, che quasi lo venerano. Forse dovresti parlargli.

James.


10 febbraio 2023

Ho controllato, Harry, nella radura che ci dicevi tu. Non c’è nessuna pietra nel bosco. Forse ci hai sbagliato a dire dove cercare.

Hagrid.


3 luglio 2023

Padre,
ho deciso di non tornare mai più al numero 12 di Grimmauth Place. Hogwarts è adesso la mia casa. Negli ultimi anni ho avuto modo di riflettere a lungo e penso che nessuno di voi capirà.
Da quando mia madre è morta ho cercato di convincermi che stava combattendo per una causa giusta, che la sua morte è stato solo un tragico errore voluto dal destino. Ma non è così, e voi lo sapete. E’ colpa vostra, padre, voi che avete incrociato la bacchetta con i più grandi maghi della storia, voi non avete saputo difenderla da un branco di sciocchi Babbani. Non siete mai riuscito a capire fino a che punto l’ignoranza possa danneggiarci.
L’hanno uccisa per paura: questo diceste quel giorno. E’ vero, hanno avuto paura di lei. Paura e forse invidia. I Babbani avranno sempre paura dei Maghi e per quanto inutili e privi di poteri costituiscono una minaccia per noi tutti.
Non li avete visti, non sapete quante scoperte hanno fatto negli ultimi decenni. Stanno diventando pericolosi. La comunità magica ha bisogno di progresso, dobbiamo affinare le nostre tecniche come loro hanno affinato le loro o sarà la fine per i maghi di tutto il mondo. E non parlo di sciocchi incantesimi o stupide fatture. La magia oscura nacque per questo, perchè ci potessimo difendere.
Ai tempi del Medioevo i Babbani si accorsero dell’esistenza delle comunità magiche e ne ebbero paura fin dal primo momento. A niente servirono le ambascerie e i tentativi diplomatici. Fu esattamente in quell’epoca che nacquero le Maledizioni senza Perdono.
La morte di mia madre mi ha fatto aprire gli occhi, mi ha mostrato una realtà che per anni nessuno ha voluto vedere. Il sangue dei Babbani ha corrotto l’intera società, voi, padre, ne siete l’esempio vivente: l’unico motivo per cui difendete tanto strenuamente i Babbani è che vostra madre era una Mezzosangue. E come voi molti altri, molti si nascondono dietro a grandi ideali di uguaglianza e galanteria nei confronti dei più deboli. E vi rifiutate di vedere, vedere che il vero pericolo è là fuori. Si stanno organizzando, padre, ci distruggeranno se gliene daremo la possibilità. So che non capirete e la cosa mi addolora profondamente. Vi chiedo solo di non provare ad ostacolarmi o cercarmi. Devo partire, adesso, e non so quando tornerò.
Addio, padre. Vi ho ammirato per lungo tempo, adesso è venuto il momento che sia io a fare qualcosa di grande.

Albus.