Il mio passato è stato duro, fino a quando non arrivò lei, con la sua bellezza mi catturò,  lei mi stregò sia corpo che anima, ma non sapevo una cosa di lei che scoprii all’ultimo e di qui me ne pentii amaramente.

Ero un ragazzino potevo avere massimo 12 anni, nessuno mi apprezzava, nessuno voleva stare con me, ero inutile e qualche volta mi sentivo talmente solo che sembrava che tutti mi avessero dimenticato dalla faccia della terra ma poi un giorno arrivò la mia salvezza che poi si trasformò in rovina, una giovane fanciulla dagli occhi azzurri come il cielo, dalle labbra rosse come le rose, dalle guancie sfumate di rosa, dal viso pallido e dai lineamenti angelici, era come un diamante, lei mi salutò e da quel giorno diventò la mia migliore amica, giocavamo sempre insieme,ci divertivamo,studiavamo insieme, era l’unica che mi avesse notato, pian piano crescevo arrivai all’età di 14 anni, il giorno del mio compleanno lei come regalo mi baciò! Un bacio indimenticabile, il giorno dopo mi ammalai e lei era l’à a stare con me,dopo una settimana mi ripresi lei mi disse che doveva partire e che purtroppo non potevamo mai più vederci, mi disse addio e scappò ma io afflitto dal dolore la seguii, lei entrò in una galleria lunga poi c’era un vuoto nero, scuro e non si vedeva niente lei mi disse “non seguirmi”, mentre correva una luce dal suo cuore si accese era fluorescente, vidi che correva sempre più veloce, allora io accelerai, anche io ero diventato fluorescente poi lei si butto nel grande abisso scuro nero e vuoto non era più avvolta dalla luce, mi buttai anche io, cadevo e cadevo sempre di più ad un certo punto lei si avvicinò e mi disse “non ti ho mai amato,sciocco ti ho preso in giro” da la lei si trasformò in un essere mostruoso la sua pelle diventava grigia ruvida cadente e a pezzi si staccava, i capelli bianchi come la neve e fini , gli occhi si staccarono non ce li aveva più, le sue labbra diventarono nere, i suoi denti tutti spaccati, dimagrì e di lei si vedevano solo le ossa solo lo scheletro ricoperto da poca pelle le spuntarono delle ali nere, mi mangiò l’anima, e tutto quello che rimaneva di me, da quel giorno diventai un demone, al suo servizio, lei era il diavolo in persona lei comandava gli shinigami e anche me, mi ritrovai a pensare e a guardare come fosse brutto quel mondo, pieno di sangue,di dure frustate,non avendo un anima e ne un cuore e come non avere niente,era tutto buio,si vedevano le fiamme dell’inferno ma infondo io che avevo fatto? Ero un ragazzo bravo, io non sono un demone, vorrei tanto essere un angelo,butto lacrime ogni giorno,vorrei tanto essere un angelo,non voglio vivere in miseria, ho baciato un demone ed ecco le conseguenze, quanto pagherei per un addio come si deve,per un ultimo abbraccio alla mia famiglia, ai miei genitori che ora staranno soffrendo, posso vedere quello che accade nel mondo reale, e vedo mia madre che piange, era in gravidanza ma dalla preoccupazione ha perso il bambino, mio padre disperato che è diventato pazzo, la polizia che cerca di scoprire come sono morto,mi sento un verme, io sono un verme,come ho potuto credere a quella ragazza, maledetto il giorno che ti ho conosciuta, maledetto il giorno che ti ho seguita! CHIEDO SOLO UN ULTIMO ABBRACCIO!!!