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Autore: EffeStylinson    31/01/2013    7 recensioni
"E sono prigioniero, Louis. Sono preda di quella parte di me che non vuole che io ti ami alla luce del sole, quella parte di me che, egoista, mi tiene al riparo dalle ferite di un mondo strano che dell’amore ha una paura matta.
E non posso e non puoi, ma voglio e vuoi."
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Follow me, I'll be your river...






(http://www.youtube.com/watch?v=K769dq14bJs) PLAY!

"If you're looking for the right direction,
then darling look for me.." 






Caro, Louis…


Caro Louis.

Tutto si ferma a queste due parole, semplici e banali, sentori che annunciano  una di quelle lettere  inaspettate, quelle lunghe pagine e pagine, quelle piene di segreti e sentimenti.

E’ una di quelle lettere che forse ti strapperà un sorriso e qualche lacrima lasciata cadere perché troppo veloce da cacciare via.

E non so, ti giuro che non lo so se questa  sia la manifestazione del mio coraggio o della mia codardia.

Perché ogni giorno sei sotto i miei occhi, ti parlo come se tutto fosse semplice, normale, ti sfioro il viso e ti carezzo il capo e ogni maledetto giorno sono sul punto di dirtele queste parole che pesano macigni, ma sempre, proprio un attimo prima che io possa aprir bocca c’è quella vocina dentro me che, flebile ma fastidiosa, mi ripete ‘Harry, che diavolo fai!’ e allora ti sorrido e ti volto le spalle, vado via perché se ti guardassi anche un secondo in più, se guardassi nei tuoi occhi grandi non ce la farei.

E sono prigioniero, Louis. Sono preda di quella parte di me che non vuole che io ti ami alla luce del sole, quella parte di me che, egoista,  mi tiene al riparo dalle ferite di un mondo strano che dell’amore ha una paura matta.

E non posso e non puoi, ma voglio e vuoi.

E le catene ci separano ancora e io me ne vado mentre distratto tu mi guardi con gli occhi tristi di un bambino che perde il suo cane. E no, non si trattava di un semplice animale domestico che, purtroppo, è morto.
No, lui era il suo migliore amico, lui era quello che quando aveva la febbre stava al suo capezzale tutto il giorno e lo leccava ovunque per porre rimedio al suo dolore, lui era l’unico che al ritorno da scuola gli andava incontro e gli saltava addosso come se fosse passata una vita intera dall’ultima volta che aveva avuto una sua carezza e gli era mancato come nessuno mai.

Tu sei quel bambino, Louis e io quel cagnolino che se ne va e questa separazione ci dilania e nessuno lo capisce. Ma del resto gli adulti non capiscono che quel bambino possa amare così immensamente il suo cagnolino che poi, quando questo non c’è, si sente solo e perso e non ce la fa, proprio non ce la fa.

Eppure dopo un po’ ricomincia a sorridere perché di arrendersi non ne vuole proprio sapere. E così anche noi resistiamo, le peggiori tempeste c’investono e spesso cadiamo al tappeto completamente fradici e con qualche ferita che prima non c’era, ma col mattino torna il sole e noi torniamo a rialzarci. Lo faremo sempre.

E se per caso un giorno ti sentissi troppo a pezzi perché le tua ginocchia possano lasciare il terreno freddo sotto di loro tu cercami, tu chiamami, tu guardami, tu non smettere di chiedermi aiuto perché io sarò lì per te.

E se a volte ti sembra che io sia troppo lontano perché vicini non ci possiamo proprio stare, non temere.

Se non posso stringerti la mano tutti i giorni lo farò certamente nei momenti in cui il tuo equilibrio cederà e avrai bisogno d’aggrapparti a qualcuno.

E quando sarò forte abbastanza, un giorno, ti prenderò e ti mostrerò quei mondi incredibili che visito ogni volta in cui il mio sguardo si posa su di te e mi perdo nella bellezza di quegli occhi che sono il più limpido dei cieli o nelle curve indefinite dei tuoi capelli scuri che sono il Grand Canyon per me,  o nella perfetta piega delle tue labbra che sorridono che sono il parco giochi più bello del mondo…

E in tutte questi posti io viaggio e lì ti porterò e tu non dovrai far altro che seguirmi.

Un giorno. Presto.


-Harry.

"Wherever you're standing, I will be by your side 
Through the good, through the bad, I'll never be hard to find...
Follow me, I'll be your river." 




 





Ciaooo a tutti, come ve la passate?
A me tutto bene, un pò tesa per questo cavolo d'esame di maturità ma me la cavo dai! Lo so che non ve ne frega niente,ma l'ho detto lo stesso XD
Alloora non lo so come mi sia venuta in mente questa pseudo lettera di Harry a Louis, ma stavo ascoltando questa stupenda canzone di Emeli Sande e ad un certo punto ho semplicemente cominciato a scrivere e questo e ciò che n'è venuto fuori e ho voluto condividerlo con voi. E' una sciocchezza, ma è scritta col cuore in ogni caso. Spero che apprezziate anche solo un pochino e, se potete e se vi va, fatemi sapere che ne pensate. E' importante per me.
Grazie di cuore, un bacio.
-Flò.

  
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