UNTIL MY LAST BREATH
Il tempo continua a scorrere…
Il cielo era buio…La notte era ormai scesa…Non
c’era un filo di vento nell’aria…Tutto era dominato dall’oscurità….
Giacevano lì soli….
Sesshomaru aprì gli occhi…Era ancora vivo…Era
sicuro di non poter morire per mano di uno stupido mezzo demone….
“E’ stato davvero astuto…”pensò”ma doveva
ricordarsi di accertare che fossi morto….Sciocca creatura inferiore!”
Si voltò. Vide Kagura lì distesa al suo fianco.
Pallida. Le cinse la vita con un braccio e la sollevò piano verso di sé.
Poi,accostò il suo orecchio al petto della giovane….Il suo cuore batteva
ancora….i battiti erano però lenti….quasi impercettibili…Si tolse la sua
pelliccia ancora calda e macchiata del suo sangue e la coprì con essa.
Barcollando si alzò in piedi….Fiutò nell’aria…C’era
ancora la traccia di Naraku e quella più leggera di Rin che stava quasi
scomparendo.
Doveva fare in fretta…Si voltò un’ultima volta
verso Kagura….
“Forza,puoi farcela…Qui starai al sicuro…Tornerò a
prenderti presto….”Cominciò a correre quanto le sue forze glielo permettevano….
“Aspettami,sto arrivando,Naraku!”
“Inuyasha,hai fiutato qualcosa?!”chiese Kagome
curiosa.
“Si…..Sento quel malefico odore di Naraku
immischiato a quello di quel bastardo di mio fratello!”
“Cosa potrebbe significare?!”domandò ingenuamente
Shippo.
“Una sola cosa,moccioso. Che il mio odiato fratello vuole rubarmi l’onore di
uccidere Naraku. Quel maledetto!Quante volte gli ho detto che quel demone è
roba mia!!!!!!!”
“Seguiamo il tuo fiuto,Inuyasha?!”disse Miroku
“Certo…Potrebbe essere l’occasione giusta per
uccidere quel bastardo e magari anche mio fratello!!!!”
“Come si dice…..Prendere due demoni con un solo
fiuto…,vero?!”
“Bravo,Shippo!Su,andiamo!!!!”
Sesshomaru arrivò al castello di Naraku che era circondato
da un fitto miasma…Cominciava seriamente ad odiare quell’odore malefico……E
pensare che Kagura aveva dovuto sopportarlo per tanto tempo…….
Estrasse Tenseiga e ,attraverso il potere benefico
della spada donatagli da suo padre,riuscì a distruggere la barriera ed
entrò nel palazzo.
Percorse a passi lenti il tragitto che lo condusse
fino al cortile del grande castello. Lì ad attenderlo c’era Naraku….Sapeva già
del suo arrivo….
“Pensavo di averti dato il colpo di grazia,ma
evidentemente non è così…Ti vedo vivo e vegeto qui davanti ai miei occhi….Certo
mi sembri un po’ fiacco……..”
“Taci,bastardo!Sono qui per distruggerti…Non voglio
più udire una altra parola,un altro suono uscire da quella lurida bocca!”
“Le forze per insultarmi ce l’hai ancora però,Principe!”
Sesshomaru intanto gli era già a dosso,ma Naraku lo
respinse con un semplice gesto del braccio e lo ferì nuovamente.
Era a terra….Pensava….
“E’ la prima battaglia in cui sono impotente….Io…credo
di non potercela fare questa volta….”
Aveva chiuso gli occhi e quando li riaprì vide una
scena terribile.
Naraku era lì e impugnava la sua Tokijin.
“E ora addio,mio amato Principe….naturalmente
all’inferno ti seguirà anche la tua principessa…sento i suoi battiti diminuire
sempre di più…..”
Stava per scagliare
il colpo di grazia quando sentì il suo
braccio trattenuto da qualcuno alle sue spalle che subito urlò:”Maledetto
demone!Combatti con me prima e non toccare mio fratello:è compito mio uccidere
quel cane puzzolente!”
“E’ un po’ esagerato con suo fratello…”mormorò
Miroku mentre anche lui si lanciava all’attacco di Naraku.
“Ma dai in realtà penso che gli voglia
bene….”rispose Kagome.
“Se chiamarlo cane puzzolente significa volergli
bene,non c’è proprio dubbio che Inuyasha abbia un modo un po’ strano per esprimere
i suoi sentimenti….”disse Sango.
“Strano è dire poco…”fece Kagome che già impugnava
il suo arco e preparava la freccia da scoccare.
Intanto Inuyasha aveva ingaggiato un duro
combattimento con il suo nemici di sempre.
La sua Tessaiga contro Tokijin.
Inuyasha contro Naraku.
Sesshomaru si era rialzato e con tutte le forze che
gli rimanevano ancora in corpo si scagliò anche lui contro il demone.
I suoi occhi erano iniettati di sangue….
Diede una forte spinta al fratello che non
aspettandosela precipitò a terra gridando:”Ti ho detto di non immischiarti,
Sesshomaru …Sei un odioso testardo!”
“Cosa pensate che abbia scatenato questa ira così
terribile in Sesshomaru?!”domandò Kagome.
“Non so…Non l’ho mai visto così….Fa davvero
paura….Però mantiene ancora il suo aspetto umano….”le rispose la sua amica.
“Già,ma solo perché non è più in grado di
realizzare la completa trasformazione…Diciamo che adesso non ha né il suo
aspetto umano né quello demoniaco….E’ un
mostro che vuole solo la sua preda…..”concluse il sacerdote.
La lotta si faceva sempre più intensa….
Naraku contro Sesshomaru.
Tokijin contro gli artigli insanguinati del suo
padrone….Già il suo padrone…la spada aveva scelto di servire il grande principe
dei demoni….ora non poteva ucciderlo…non poteva farsi impugnare da un mezzo
demone che non era degno del suo potere….
Tokijin si illuminò come se avesse un’anima,una
vita propria….
“Ah!”urlò Naraku mentre la spada cercava di
allontanarsi dal suo pugno e lui tentava di trattenerla…la sua mano si staccò e
precipitò al suolo…e Tokijin,impregnata del suo stesso sangue,si fece
facilmente impugnare dal suo vero padrone…
“Fantastico!”esclamò Inuyasha che aveva assistito
immobile a tutta la scena”Sei stato tu a comandarglielo, Sesshomaru?!”
“Non penso che questo sia il tempo delle
spiegazioni,stupido!”
“Signor Sesshomaruuuuuuuuu!!!!!”
Tutti si voltarono verso Rin che si trovava ancora
imprigionata in una bolla di miasma…..
Kagome scoccò la sua freccia purificatrice per
salvarla e Inuyasha la prese in braccio al volo portandola al riparo vicino
Kagome.
“Ascolta,Kagome,Io e Sesshomaru da soli non
possiamo farcela…ma ho percepito che Naraku è molto più debole rispetto alle
altre volte in cui l’abbiamo affrontato quindi se uniamo le nostre forze
possiamo sconfiggerlo…”
“Si,va bene,Inu…ma come pensi di convincere
Sesshomaru ad allearsi con noi…”
“Semplice…Lo trarrò in inganno….Attaccherò Naraku
con la mia Tessaiga…A quel punto,se veramente mio fratello vuole uccidere quel
bastardo,gli si scaglierà a dosso insieme a me…Voi, a quel punto,Sango e
Miroku, scaglierete contemporaneamente
le vostre armi e qualche secondo dopo
,kagome,userai la tua freccia….Tutto chiaro?!”
“Chiarissimo,comandante!”esclamarono gli altri
,sorridendo,anche se sapevano di dover affrontare l’ultimo pericolo,forse
quello più duro…..
“Vieni qui,naraku…A noi due!”ringhiò Inuyasha.
Come previsto anche Sesshomaru si lanciò
all’attacco.
Quando i due fratelli si trovarono uno al fianco
dell’altro,Sango e Miroku lasciarono
partire le loro potenti armi gridando contemporaneamente:”Hiraikotsu!Bastone
magico!”
A quel punto,Kagome scagliò la sua freccia
magica…..
Si sentì un grande boato e l’urlo di Inuyasha e
Sesshomaru”Vai all’inferno,brutto bastardo!!!!”
“Sarà sufficiente..”pensò Kagome. Ed ecco che alle
sue spalle sentì un rumore…come di lame che tagliano il vento….Le sfiorarono
l’orecchio e si conficcarono sul petto di
Naraku….”Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa……!!!!!!”urlò il demone trafitto. La sua figura
di deformò….Si ridusse in polvere…il cielo si aprì.. ed egli svanì per sempre
insieme al suo castello in quel profondo buco nero….Una voce rimbombò:”Gli
Inferi ti danno il benvenuto,Naraku!”e poi più nulla,solo una tremenda risata
che fece rabbrividire la schiena di tutti i presenti.
Kagome allora si girò,ancora sconvolta dalla scena
alla quale aveva appena assistito,e vide Kagura...Era accasciata per terra,ma
sorrideva.
Inuyasha e Sesshomaru sfiniti si lasciarono cadere rispettivamente
vicino a Kagome e Kagura.
Non sembrava vero…Il loro incubo maggiore era
scomparso per sempre e adesso la loro mente era vuota e vi si cominciavano ad
insinuare nuovi pensieri…pensieri dolci…i pensieri della vita che ora li
aspettava.
“E’ tutto finito…”mormorò Miroku.
“SI…”disse Kagome che teneva tra le braccia il
mezzo demone svenuto per il troppo sforzo utilizzato nell’ultima
battaglia.”Kagura,grazie….Forse se non ci fossi stata tu…”
Ma la principessa dei Venti la
interruppe,dicendo:”Non dire sciocchezze…E’ stato tutto merito di Sesshomaru e
Inuyasha…”
Anche lei abbracciava e guardava dolcemente il suo
Principe.
“E’ sbocciato un nuovo amore!”esclamò il
sacerdote”Che ne dici,Sango,se anche noi…”aggiunse,sfiorandole il sedere con la
mano.
“Forse se smetti di fare il pervertito una volta
per tutte,potresti avere delle possibilità!”
“Ok…Per te mi trasformerò in un dolce
romanticone!”E tutti e due guardandosi si misero a ridere.
Nel frattempo,i due fratelli si erano svegliati….
“Come ve,Inu?!” chiese ansiosa Kagome.
“Benissimo,non preoccuparti…Piuttosto dov’è quel
bastardo di mio fratello?!Sarà la mia prossima vittima…Oggi sono in vene!”
“Accucciaaaaaaaaaaaaaaaa……….!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”urlò
la ragazza “Ma insomma hai rischiato di morire,hai finalmente ucciso Naraku e
adesso pensi a tuo fratello!!!!Pensavo che avessi almeno un pensiero dolce nei
miei confronti!!!”
“Ma infatti,Kagome,non mi hai dato il tempo di
spiegarmi…!!!”
“Basta,non voglio più sentire una parola!!!”
“Ci risiamo!Ma quando la smetteranno!”esclamarono
in coro Sango e Miroku.
Sesshomaru intanto si era alzato e,trascinandosi
lentamente,si stava allontanando.
Kagura e Rin se ne accorsero.
“Adesso noi dobbiamo andare “dissero”Grazie…”
“Penso che i nostri cammini si rincontreranno
presto…”aggiunse la donna.
Fecero un leggero inchino con la testa in segno di
saluto e corsero dietro al demone,urlando:”Aspettaci,Sesshomaru!”
“Che bella famigliola!”disse Kagome,sorridendo.
E tutti insieme si diressero verso il villaggio del
pozzo magico…Lì avrebbero deciso del loro destino,ma erano sicuri che,in ogni
caso,la loro amicizia e il loro amore li avrebbero uniti per sempre.
--------------------------------------------EPILOGO--------------------------------------------------
Sesshomaru camminava in
silenzio…..Pensava…….
“Avevo paura che non mi
seguisse,ma lo ha fatto…Ora non sono più solo…”
Kagura,intuendo i suoi
pensieri,gli si accostò. Si fermarono. Davanti
a loro vi era una valle immensa,un prato verde e un lago dalle acqua
cristalline.
La donna appoggiò la
testa sulla spalla del suo uomo e dall’altra parte Rin diede la mano a colui
che ormai considerava il suo papà.
“Ora siamo una
famiglia…”mormorò Kagura.
“Già..”rispose il
Principe.
“Che ne dite di un bel
bagno?!”esclamò la ragazzina.
“Si,è una buonissima
idea!”rispose la Principessa.
Sesshomaru allora le
sollevò in aria e contemporaneamente alle loro spalle sentì l’urlo del suo
servo:”Aspettami,padron Sesshomaru!”
Per la prima volta,lo
attese. Il piccolo mostriciattolo gli
saltò sulla schiena sorpreso…Non c’era dubbio:il suo padrone era veramente
cambiato.
Il Principe Dei Demoni
spiccò il volo….e con questo volo soave e dolce su una enorme distesa
verde si conclude la leggenda del Grande Amore tra il Supremo Demone Cane e la
bellissima Principessa dei Venti…….Chissà ancora quante belle avventure
avrebbero vissuto insieme…Sarà il tempo che scorre a deciderlo….Intanto erano già
giunti sulle rive del fatato lago azzurrino………..
FINE
Allora che ve ne
pare?!All’inizio non ho voluto rubarvi il tempo per leggere l’ultimo capitolo con inutili
sciocchezze,ma adesso vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto tutta la
mia fanfiction e che,nonostante sia passato un annetto forse dall’ultima volta
che ho aggiornato,hanno cliccato con il mouse su Until my last breath di
fede-chan 90 per conoscere la fine di questa storia.
Avevo ricevuto una
sollecitazione anche via email per scrivere l’ultimo capitolo e spero che ora
questa persona,alla quale va naturalmente un ringraziamento particolare, lo
legga e ne sia contenta.
Che altro dirvi?!Se vi
dovesse passare per la testa di lasciare un piccolo commento ve ne sarei
immensamente grata…….Ciao e alla prossima!