E' incredibile il modo in cui l'amore sa cambiarti... come riesce a cambiare i tuoi ideali, le tue idee...

Riesce a scombinarti la vita,ti mette di fronte a qualcosa più grande di te... di fronte alla realtà, a volte bella, a volte triste...

Sarà che l'amore è un potere speciale... Lo diceva sempre Silente... L'amore sconfigge il buio...

E' un pò come... l'arcobaleno quando finisce di piovere... ecco...esattamente così!

Quando guardi l'arcobaleno a cosa pensi? Il buio è finito... le tenebre calano... la luce vince, i buoni tornano!

Si... più o meno è così...

Sembra una storiella qualunque vero?

Non so... può anche darsi... Ma questa è la storia di un ragazzo che...beh...diciamo che aveva solo un pò la lampadina fulminata... Non era cattivo... Non era buono... si è solo innamorato della persona giusta...Vi siete incuriositi?

***

Era una fredda serata... buia e tempestosa... Il cielo era coperto da fitte nubi nere, cariche di pioggia. Qua e la si vedevano lampi lontani e fulmini. La scura sagoma del platano picchiatore incombeva minacciosa sulla collina vicina... Da una piccola finestrella di un grande castello Hermione Granger osservava la notte calare lentamente, in quell'interminabile mese di ottobre...

Ad Hogwarts le cose erano piuttosto strane ultimamente...

Il professor Piton era stato miracolosamente assunto come insegnante di difesa contro le arti oscure...

Era stato squallido vedere il suo viso compiaciuto al banchetto di inizio anno...

Anche quella era una sera un pò tempestosa... Silente si era alzato, aveva fatto i soliti annunci...

All'inizio Hermione non ci faceva molto caso... Diceva ogni anno le stesse cose...bah...

Ma poi una frase la colpì come una bastonata...

-Sono lieto di annunciarvi che il professor Piton sarà il nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure...-

Sentì Harry svenire accanto a lei, Ron imprecare. Aveva alzato incredula lo sguardo, i capelli unti ricadevono mosci sul viso compiaciuto dell'odiato professore.

E così iniziarono i guai.

-Signorina Granger, le sarei grato se chiudesse la bocca- -Signorina Granger mi sono stufato delle sue risposte copiate dai libri- -Signorina Granger...Signorina Granger...Professor Piton... vada a farsi fottere!-

Era davvero fastidioso... Ora non c'era un serpeverde che non cogliesse l'occasione per chiamarla -Granger so-tutto- o anche -Granger-non-mi-tappo-mai-la-bocca- o, come quel cretino di Malfoy preferiva -Mezzosangue Zannuta- ed ecco che ricominciavano a ridere, e Malfoy sghignazzava al centro di tutto...

Hermione portò dietro l'orecchio una ciocca di capelli crespi e ribelli... Come avrebbe voluto essere invisibile... sarebbe stato tutto più semplice...

Si alzò dalla sedia e si diresse verso il suo baule per prendere il pigiama...

Non si era mai sentita così svogliata... Studiare l'attirava molto... L'aiutava a distrarsi... Ma ora... Si sentiva così strana... Come un burattino... Faceva le cose controvoglia...

"Sarà un lungo anno questo" si disse Hermione spegnendo la luce e chiudendo gli occhi...

***

-Hey Draco che fai?-

Dall'altro lato del castello, un ragazzo dai capelli biondi e dagli occhi di ghiaccio alzò lo sguardo verso il suo compagnio di stanza, Blaise Zabini.

-Niente di che...- disse dando un ultima occhiata fuori dalla finestra

-mhm... va beh! Io vado a letto. Notte Dra!-

-Notte...- boffonchiò il ragazzo

Va bene... Non era vero che non stava facendo niente... Pensava... A cosa?

Quell'anno era cominciato proprio bene...

Il professor Piton era riuscito a convincere quel fesso di Silente... Ora era lui l'insegniante di difesa! Veramente ottimo... Aveva un valido aiutante ora! Poteva umiliare la mezzosangue zannuta in qualsiasi momento... Lo trovava..hm...come dire... rilassante.

Draco Malfoy era il ragazzo più fico della scuola... chi avrebbe mai detto che potesse divertirsi con una mezzosangue...zannuta per di più... mah...

Si girò sulla schiena e mise le mani dietro la testa... Domani aveva difesa! Non vedeva l'ora!

E con questo pensiero in testa si addormentò...per poco...

***

La mattina dopo Hermione era stanchissima... quasi non aveva dormito...

Si alzo, infilò le ciabatte e si avviò verso il bagno. Si guardò allo specchio

-Daaahhhhhh!!! Ma porca!- Il buon giorno si vede al mattino???

Si toccò il viso orripilata! Aveva due occhiaie profonde come il lago nero, era del tutto pallida, e i capelli! oddio non ne parliamo! crespi come mai, gonfi impicciati! Orribile!

Erano le 7:30... hm... aveva un pò di tempo...

Prima di tutto si sciaquò un pò il viso... Poi prese una borsetta li affinco, la micidiale borsetta con i trucchi di Calì! Che male c'era a prendere qualcosa???

Estrasse dalla borsetta un flaconcino rosa chiaro... Lo girò per vedere cos'era... hm... fondotinta! Perfetto!

Ne mise un pò sul dito e se lo passo sul viso...

"Però! Proprio un bel colore!" pensò la ragazza notando compiaciuta che il suo viso era come dire...riacceso...

Frugò ancora un pò nella borsetta... ombretto, matita, lucidalabbra... ma dai! Hai capito Calì!

Dopo 3 quarti d'ora in bagno il risultato era scnvolgente!

Oltre al trucco aveva pettinato i capelli e passato la piastra...Non erano venuti proprio lisci lisci... però erano mossi, ed erano diventati molto lunghi!

"Bene bene...hihi" Hermione era felice e con il sorriso sulle labbra guardò l'orologio.

8:45

-Ma nooooooooooooooo!!!- era in ritardo!

Si vestì in un lampo e corse fuori dalla sala comune...

Corse per il corridoio... aveva 5 minuti scarsi!

***

Nella sala comune dei Serpeverde Draco Malfoy scese dal letto con una lentezza esasperante...

Non aveva dormito per niente! Bah

Andò in bagno e si sciaquò il viso...

Si risistemò un pò, pettinò i capelli e tornò nella sua camera, sempre con un passo strisciato.

Si chinò sul suo baule come un vecchio coi reumatismi, ne estrasse un paio di jeans e la divisa scolastica... Indossò il tutto come se invece che andare avanti andasse all'indietro.

Dopo questo costoso sforzo ritornò in bagno, e si spruzzo un pò di profumo prezioso... Quel giorno scelse D&G!!!

Volete sapere la reazione del signorino quando guardò l'orologio?

-Ma porca caccola è tardiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!-

Eccola!

Corse per i corridoi come un fulmine! Buon risveglio Mr Malfoy!

***

Nell'aula di Difesa contro le arti oscure era rimasto un solo banco libero.

Senza rendersene conto, Hermione e Draco erano entrati nello stesso momento nell'aula e si erano fiondati una da una parte e l'altro dall'altra del banco.

"Fiù meno male! Ce l'ho fatta!" pensarono i due.

Presero i libri dalla borsa, li aprirono (ancora non si erano accorti l'uno dell'altra) e aspettarono pazienti che il professore arrivasse.

In quel momento lei guardò a sinistra, lui a destra, e i loro occhi si incrociarono.

-Oddioooooooooooooo!- strillarono insieme alzandosì in piedi.

-Granger smamma c'ero prima io!-

-Nono caro Malferretto venuto male c'ero prima io!-

-Ma che caz...-

-Buongiorno ragazzi! Malfoy, Granger sedetevi prego o sarò costretto a punirvi!-

Ingresso tempestivo di Severus Piton.

I due sedettero con un cipiglio inviperito. Le braccia incrociate sul petto e gli occhi fissi sul professore, decisi a non incontrarsi di nuovo.

-Bene ragazzi! Oggi studieremo...-

-Granger ma perchè dovevi sederti quì per forza?-bisbigliò Draco avvicinandosi al viso della ragazza per non farsi sentire

-Beh... sono arrivata in ritardo, e questo posto era libero prima che ti ci fiondassi tu!- sibilò lei di rimando

-Sei arrivata in ritardo?- chiese Malfoy sbalordito guardandola.

-Si...- rispose lei imbarazzata-Ma anche tu o sbaglio?- disse voltandosi a guardarlo con un espressione da non-dire-che-non-è-vero!

Draco non rispondeva... Si era incantato a fissare gli occhi di Hermione... Caspita erano proprio belli! Erano di un tenue color caramello, forse un pò cioccolato, e brillavano..sisi brillavano! Era incredibile, e poi quelle labbra e... " ma a che cacchio sto pensando???"

-Oh allora?- gli chiese di nuovo Hermione

-Si...sisi anche io- disse Draco con un espressione davvero idiota. Dopodichè incrociò le braccia sul banco e vi poggio il capo... Ma che aveva pensato? Seeee... sarà stata la stanchezza! Si probabile...

-Dunque ragazzi manca 1 minuto alla fine della lezione... Per compito voglio che facciate una ricerca approfondita sull'incantesimo scudo, sull'expelliarmus e...oh si..anche sullo stupeficium... il tutto...- aggiunse minaccioso -con il vostro compagno di banco, per domani-

DRINNNNNNN!!!

La campanella suonò!

Tutti si alzarono...

Mi correggo!

Tutti si alzarono tranne che Hermione e Draco, che fissavano sbalorditi Piton, come se non credessero alle loro orecchie... Si voltarono per guardarsi!

-Che sfiga- dissero insieme!

***

Nel pomeriggio Hermione abbandonò tristemente la sua sala comune... Si era fatta una doccia veloce, e Cenerentola era tornata normale, ma ormai occhiaie e colore del viso erano normali, non si vedeva la differenza tra prima e dopo...meglio così.

Mai comunque a memoria d'uomo era stata così triste di andare in biblioteca... Si era data appuntamento con Draco... Era sicura del fatto che avrebbe fatto tutto lei, probabilmente Mr. Rampollo da strapazzo sarebbe stato seduto tutto il tempo a guardarla lavorare... No... gli piacerebbe! l'avrebbe fatto sgobbare come si deve, perchè d’altronde, a lei una sufficienza non le cambiava la vita... a lui si...

Arrivò nella dimora dei libri, nel tempio della sapienza, nello spazio silenzioso che... ma basta!

Comunque riassumendo...

Arrivò in biblioteca. Strano a dirsi Draco-sono-deficiente-Malfoy era già arrivato e si aggirava tra gli scaffali come se cercasse qualcosa.

-Che fai?- disse Hermione arrivando alle sue spalle

Draco fece un balzò per lo spavento e si girò guardandola con un espressione un pò confusa, e anche tenera a dirla tutta...

Hermione lo guardò e ridacchiò... Era carino tutto sommato...

Ok adesso segnatevi bene data, ora, minuti, secondi, in che posizione sono le nuvole...

perchè...

Draco le sorrise... Si! Non andate dall'oculista avete capito bene!!!

Draco le sorrise... era un sorriso così tenero, spontaneo che... Hermione fece la faccia più ebete che potesse esistere... Ma Draco si riprese subito, pensando che ciò che aveva fatto era una cosa del tutto normale!

-Eilà mezzosangue- disse -Cercavo un libro che potesse esserci utile. Prima finisco e prima mi allontano da te... Tu che dici?- le disse malignio

-Dico che è un ottima idea- rispose Hermione pensando alla sua precedente mattinata o serata... cioè... o si era fatta una canna, o quello che aveva visto spuntare sul viso di Draco non era un'allucinazione ma un sorriso.

Iniziarono così a sfogliare volumi su volumi... Senza una parola, uno sguardo, niente!

Sarebbe stato un pomeriggio noioso... No anzi, una nottata noiosa, se andavano di questo passo avrebbero dovuto passare la notte in biblioteca.. e di certo nessuno dei due ci teneva.

Il pomeriggio passò... Arrivò la sera... Ed ancora non erano riusciti a mettere insieme due parole per una ricerca.

Ormai erano le 22:00 ed Hermione chiese gentilmente a Madama Pince di poter restare in biblioteca...

-La prego... Domani dobbiamo consegniare il compito!- disse Hermione supplichevole

Madama Pince la squadro da capo a piedi

-hm va bene- borbottò alla fine-Ma se trovo qualcosa fuori posto mi arrabbio sul serio!-

Hermione tornò da Draco con un cipiglio soddisfatto.

-Ce l'hai fatta?-chiese lui incredulo

Hermione annuì e inavvertitamente Draco le scompigliò i capelli con la mano dicendo -Ma brava Granger! Bel Lavoro.- e si girò maledicendosi! Ma porca miseria che gli prendeva.

Hermione del canto suo era rimasta del tutto pietrificata

-Allora vieni ad aiutarmi?-disse lui cercando di distoglierla dai suoi pensieri

-Eccomi- disse e tornò a sfogliare i libri...

Draco non si capiva più... Era strano...troppo strano... Eppure non poteva negare che la Granger ormai fosse diventata proprio una bella ragazza. Aveva i suoi 16 anni. Si girò a guardarla. Proprio in quel momento si stava allungando per prendere un libro un pò più alto. Si girò di nuovo, non capendo il motivo del suo rossore. Voltò ancora una volta il capo... ma certo che sapeva il motivo... Capperi la Granger sta diventando bella! Alta, magra, il viso così candido, e i capelli...oddio adorava quei capelli così crespi, ma nello stesso tempo morbidi, gli occhi poi erano assolutamente incredibili... Brillavano di una luce propria, che si diffondeva sul viso. Il color cioccolato misto a caramello, lo facevano impazzire.

Improvvisamente Hermione portò la penna d'aquila alla bocca mordicchiandola... "Oddio" pensò Draco strabuzzando... Per un momento desiderò di essere quella penna. Quelle labbra carnose, dall'aria così soffice, erano una specie di calamita.

No non poteva andare avanti così! Era assolutamente impossibile condurre un avita normale con quella bomba di ragazza che ti girava intorno!!!

Dannazione la mezzosangue è una favola!

Si incamminò verso di lei, deciso a parlare un pò. Le si sedette difronte... Erano molto vicini, lei non ci fece caso e continuò a scrivere...

Draco prese fiato, e con uno sforzo immane disse

-Hermione-

Dlinnnn! La penna caduta per terra, occhi sbarrati, nessun movimento, nessuna parola.

Hermione alzò lentamente lo sguardi... 3 centimetri scarsi li dividivano.

Ghiaccio e cioccolato...?

Buona e Cattivo...?

Angelo, demone?

Grifona e Serpe?

Mezzosangue e Purosangue?

No..

Solo due ragazzi, che si sono riscoperti tra di loro.

-Cosa?- chiese Hermione incredula

-Hermione- ripetè lui come un bambino quando dice la sua prima parola.

-Vuoi che ti...ti aiuti?- chiese ancora Draco

-Che mi...aiuti?- ripetè Hermione senza capire

-Si...Vuoi che ti aiuti con la ricerca?- chiese Draco

-Va bene- disse Hermione guardandolo attentamente

Si alzò e si avviò verso uno scaffale per prendere un libro... Troppo alto, non ci arrivava.

Con tutto il coraggio che poteva avere una Grifondoro disse

-Draco... puoi venire ad aiutarmi per favore?-

"Come suona dolce il mio nome... detto da lei fa un altro effetto..."

-Arrivo- Andò affianco alla ragazza, si sporse su di lei e prese il libro...

Hermione rimase a fissare la figura di Draco.

Era alto, bello, e il quidditch aveva prodotto i suoi frutti...

Draco si avvicinò a lei e le porse il libro sorridendo.

Hermione lo prese con mani tremanti, talmente tremanti che il libro le cadde per terra. Si chinarono entrambi e involontariamente misero le mani una sull'altra. E quel tocco sprigionò qualcosa che nient'altro poteva fare... Sentirono uno il calore dell'altra.

Draco non ci pensò due secondi. Le prese la mano e la tirò fino a che i loro volti non furono vicinissimi.

-Scusa Hermione per tutto quello che ho fatto...Non mi ero reso conto di quanto tenessi a te...-

-Co..co... no no aspetta... vieni con me..-disse cercando di alzarsi, ma lui la trattenne delicatamente

-Dove?-

-Tu non stai bene... ti accompagno in infermeria...Non ci credo... O hai bevuto qualcosa o...-

-Hermione ti hanno mai detto che parli troppo?- chiese lui sorridendo.

Tutto accadde in una frazione di secondo.

Draco si chinò su di lei e posò le labbra sulle sue. Chiuse gli occhi, assaporando quel momento, e aspettandosi da un momento all'altro una "graziosa" stampa rossa sulla guancia... Non venne. Sentì solo il bacio che veniva ricambiato...

Piano piano il bacio si approfondì, si ritrovarono in ginocchio, lui le teneva la vita, lei gli aveva cinto il collo con le braccia e gli accarezzava i capelli...

Si staccarono dopo quelle che parvero ore...

-E adesso?- disse Draco con una voce bassa e dolce-Adesso ci credi che ti amo?-

Hermione arrossì e lo guardò. Poi fece un sorriso, un sorriso stupendo e disse soltanto

-Si-

***

"Uno per innamorarsi non deve per forza aspettare la persona che gli viene davanti e dice -Sai, per caso mi sono innamorato di te-

Per innamorarsi ci vuole la voglia di conoscersi, la pazienza di aspettare.

Quando sei innamorato davvero te ne accorgi... Senti le farfalle nello stomaco ogni volta che vedi il tuo lui/lei... Ogni volta che lo incontri ti senti svenire, arrossisci. E quando ti guarda ti scioglieresti come il burro al sole...

Si ci innamora, si ci ama... E viene il Primo bacio...

"Il bacio è un dolce trovarsi dopo essersi a lungo cercati", o anche "Un apostrofo rosa fra le parole t'amo"

Il bacio è una cosa talmente bella e convoilgente che, come il primo amore, non si scorda mai..."

E resta vivo dentro di noi, che ogni volta che ci pensi sembra sia passato un attimo... così adesso se io ripenso a quella sera in biblioteca, ripenso al mio primo bacio, e mi sembra di essere appena tornata in sala comune, dopo averlo salutato... E' incredibile quanto lo amo... E' incredibile come sia successo... Incredibile... come l'amore..."

E i pensieri di Hermione Granger volarono liberi nel'aria...

Si era innamorata del ragazzo più improbabile. Che è risultato colui che ha saputo renderla felice...

Ormai tutti sapevano della loro storia, all'inizio si erano creati un pò di problemi.

Harry, Ron, Zabini, la Parkinson...per non parlare di Lucius Malfoy...

Ma si era risolto tutto. Harry e Ron avevano accettato la sua scelta, dopotutto avevano notato il cambiamento di Draco, e se Hermione era felice, lo erano anche loro... Blaise e Pansy invece trovarono un altro modo per superare lo shock... si erano messi insieme... -Contenti loro- era stato il commento di Draco...

La cosa più bella però fu il fatto che Hermione era piaciuta tanto a Lucius, che in un miracoloso giorno decise che era la donna perfetta per suo figlio!

***

-Tesoro!-

-hm-

-Dai alzati... Devi accompagnare Daniel a scuola!

-Dai altri 5 minuti-

-Oh su poltrone devi anche andare al lavoro!-

-Non mi va!-

-No eh?-

Sbang!

Ecco i coniugi Malfoy, alle 7:30 di mattina.

Il piccolo di casa Malfoy, Daniel, era il primo figlio di Hermione e Draco.

Aveva 4 anni, e aspettava impaziente che il padre si alzasse per accompagnarlo all'asilo.

Era identico al padre, capelli biondi, occhi argentei, ma aveva il viso candido ed il carattere fiero della madre.

Comunque per ritornare allo Sbang, Hermione aveva tirato un cuscino direttamente sulla splendida faccia da schiaffi di suo marito. Quest'ultimo si alzò di scatto e ridendo come un matto sibilò

-Granger tu vuoi la guerra!!!-

detto questo la rincorse e la prese in braccio per poi buttarla sul letto senza troppi complimenti.

Hermione rideva a più non posso e quando si rese conto che Draco le stava facendo il solletico rise ancora più forte!

-No...ahah...dai!!!...ti prego...ahaha...devi accompagnare...ahah...Daniel a scuola...! E TARDIII!!!- disse tra una risata e l'altra...

-Va bene va bene mi arrendo Miss Granger... Ai suoi ordini-

-Bravo Mr Malfoy si dia una mossa e accompagni suo figlio a scuola! Grazie!-

***

E così finisce la storia...

I due ragazzi dell'inizio si sono sposati all'età di 21 anni, e hanno avuto Daniel a 22 anni...

Quelli descritti sopra erano due ragazzi dell'età di 26 anni, ma con la mente 10 anni più indietro...

Le più belle storie d'amore sono quelle vissute al massimo, ogni secondo che passa.

Sono quelle ricambiate, fedeli, sincere...

E adesso.... Ci credete o no che gli opposti si attraggono più del previsto?