Sono davvero qui,o forse sono in un universo parallelo?
E’ mai possibile che senta l’aria invernale scivolare sulla mia pelle seguita da un fresco profumo di piante,è mai possibile che qui,di fronte a me,veda una di quelle case inglesi,a mattoncini rossi,tranquilla,in cui ogni pomeriggio,alle 6.00 si prende il tè?
Questa è davvero Holmes Chapel e quello che ora sta sull’uscio della casa sei davvero tu,Styles?
Sei pieno di vita;sorridi,guardando un punto indefinito  del cielo,e le tue fossette oggi sono ancora più evidenti.
Gli occhi ti brillano,e inspiri,a pieni polmoni quest’aria,che oggi  ti sembra diversa e più matura.
Sei  19enne.
Mi affretto a riempirmi i polmoni di quest’aria: per la prima volta condividiamo qualcosa.
Accade qualcosa di strana poi:
Il grande proiettore della vita Ci mostra i momenti interessanti dei tuoi 19 anni.
-La tua nascita:non c’ero
-I primi passi:non c’ero
-La tua prima parola:non c’ero
-Il tuo primo giorno di asilo:non c’ero
-Il tuo primo giorno di scuola:non c’ero
-Le medie:non c’ero
-Il liceo:non c’ero
-La tua band scolastica:non c’ero
-23 luglio 2010:non c’ero
-Nothing’s fine,i’m torn:non c’ero
-One Direction:non c’ero
-Tutte le esibizioni di x factor:non c’ero
-i Brit:non c’ero
-Sanremo:non c’ero
Poi c’è quella data, il 26 marzo 2012.
Chissà cosa stavi combinando,con i tuoi amichetti,chissà dove eri ad abbracciare fan.
Io di certo lo so bene dove ero:  stavo sulle scale,un giornale in mano,e le farfalle nello stomaco.
Deve essere stata magia pura,perché in pochi minuti le nostre strade si sono incrociate,fino a diventare un solo viale,fatto di risate,emozioni,notti insonni,premi,lacrime,delusioni,sogni.
Sto per alzarmi,per venire da te ed abbracciarti,dirti che da ora in poi ci sarò sempre,che è una promessa e che potrai sempre contare su di me,ma mi blocco d’improvviso,non riesco ad alzarmi,questo nodo tra la gola  e lo stomaco è diventato oramai un macigno e riapro gli occhi,ritrovandomi nella mia stanza.
Ancora una volta era tutto un sogni,un’illusione.
Realizzo così che siamo si sullo stesso viale,ma ognuno a un lato,e che non possiamo mai toccarci.
Sto per agitarmi,non può essere,noi dobbiamo farci forza a vicenda!
Poi mi calmo: tutto ha una fine,anche questa strada;dovrà pur sempre finire a qualche parte,magari in un dirupo,magari in un lago,o in un bosco,ma finirà,e non importa dove,l’importante è che in quel momento potremo abbracciarci,e finalmente tutto avrà un senso.
Per ora me ne sto qui,dall’altro lato,sperando che questo urlo di AMORE ti arrivi,oltre le distanze.
Con o senza di me spero ti diverta oggi,spero sorrida sempre,perché,oltretutto è questo quello che conta.
P.s Quasi dimenticavo: NON SMETTERE MAI DI CANTARE,SAI COME E’,C’E’ QUALCUNO CHE CON LA TUA VOCE VIVE.