Titolo: Suki (x10)
Genere: Demenziale, Romantico
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: Nonsense (?)
Personaggi: Kazemaru Ichirouta, Endou Mamoru
Rating: Verde
°°°
 
L'Inazuma Japan aveva appena terminato gli allenamenti e Kazemaru, asciugandosi il viso con un asciugamano e bevendo dell'acqua, stava tranquillamente conversando Fubuki e Midorikawa.
Endou osservava il ragazzo dall'altra parte del campo, finché un ghigno poco rassicurante non comparve sul suo viso. 
Non era per cattiveria, ne per dispetto, ma doveva ammettere che vedere il suo "Ichi-Kun" imbarazzato era assolutamente esilarante, trovava poi adorabile il modo in cui la pelle del viso cambiasse improvvisamente il colore.
Di soppiatto iniziò ad avvicinarsi, cercando di non farsi notare, e non appena gli fu dietro allacciò le braccia al collo del compagno, appendendosi.
-I~chi~Kun!- cinguettò contento.
Il modo in cui lo aveva chiamato fece subito comparire del rossore sul viso del turchese, causato anche dalle risatine dei due amici presenti -Dimmi Mamorukun...- balbettò imbarazzato. 
Il moro gli sorrise a trentadue denti, com'era solito fare -Facciamo un gioco!-
Kazemaru voltò il viso verso il compagno per riuscire a vederlo meglio -Un gioco?- chiese perplesso.
Endou si staccò dal suo ragazzo per permettergli di voltarsi verso di lui -Esatto! Devi dire suki* per dieci volte di fila.- l'altro lo guardò come se fosse matto, anche se in passato era una cosa che si era domandato svariate volte, rimaneva ancora sorpreso da certe uscite.
-Perchè?-.
-Fidati, è solo un gioco.- lo rassicurò, donandogli anche un dolce sorriso, e fu proprio a causa di quel sorriso che il turchese cedette.
Kazemaru arrossì nuovamente, quando era col compagno difficilmente succedeva il contrario -Va bene... Certo che fai delle richieste strane però.- dopodiché prese fiato e ripeté per dieci volte la parola, tenendo gli occhi chiusi. 
Una volta riapertì si ritrovò il viso di Endou a pochi centimetri dal suo e prima di poter dire qualsiasi cosa, ricevette un lungo bacio a stampo.
Mamoru si staccò e gli sorrise, per poi spiegare angelicamente -Hai detto kisu*!- non si preoccupò più di tanto quando lo vide cadere all'indietro, con la faccia più rossa di un pomodoro, consapevole che tanto Fubuki lo avrebbe preso al volo. 
In fondo era una scena di ordinaria quotidianità e i due compagni non si erano minimamente allontanati, curiosi di vedere cosa sarebbe successo questa volta.
L'albino infatti prese al volo Kazemaru, mentre Midorikawa iniziava a fargli aria con l'asciugamano e Haruna correva nella loro direzione con in mano una bottiglietta di acqua. Quei tre erano praticamente le crocerossine del povero mal capitato.
Endou ridacchiò, pensando, con un sorriso per niente rassicurante sul volto, che forse avrebbe dovuto fargli scherzi del genere decisamente più spesso.
 
 
 
 
*Kisu: bacio
Suki: mi piaci