La ragazza corse subito verso la sorella, mentre una delle Depositarie che l'avevano aiutata a partorire le mise accanto la figlioletta appena nata, avvolta in una copertina bianca e la bionda Depositaria la strinse delicatamente a sè.

"S-Sei bellissima, amore... Se-Sei davvero carina..."

"Ti somiglia moltissimo, Denee... E' bionda come te!"

"V-Vieni qui, Kahlan... E... E anche tu, Mord Sith..."

E Cara s'avvicinò, inginocchiandosi accanto alla stremata Denee assieme a Kahlan "Eccomi... Hai qualcosa da dirmi?"

"S-Si... Voglio che... Che tu e Kahlan alleviate Rose..."

"Te lo prometto...! Anche se io non ci so fare coi bambini!"

"Ti farò imparare io..." Offrì Kahlan poi, dopo aver promesso entrambe, la Depositaria dai corti capelli biondi si spense tra le braccia della sorella, che tenne stretta a sè la piccola Rose, piangendo di dolore, con Cara che cercava di consolarla.

Al dolore della Depositaria s'unì quello degli altri compagni di viaggio e tutto il pomeriggio passò lentamente, tra i preparativi della catasta di legna su cui sarebbe poi stato bruciato il corpo di Denee, atto che venne compiuto a tarda sera e poi le sue ceneri vennero sparse nel piccolo lago proprio fuori città, com'era desiderio della ragazza.

E dopo di questo, Richard, Cara e gli altri cercarono di stare molto vicini a Kahlan, anche se costei stava in quella che era stata la sua capanna per molti anni con la piccola Rose fra le braccia, intenta ad allattarla.

"Posso fare qualcosa per te...?" Offrì Richard, andato a trovare la mora assieme a Leo.

"No... Vi ringrazio, ma vorrei stare sola col mio dolore..."

"Capisco...! Più tardi ti porterò la zuppa di radici e la carne di cinghiale rimasta..."

"Ok... Grazie, Richard!" Rispose la Depositaria, sorridendo al giovane, prima di focalizzare nuovamente la sua attenzione sulla bambina. Ma qualcun'altro la raggiunse e la mora non rifiutò la sua compagnia.

"Ehi...!"

"Ciao... Guardala, non è meravigliosa...?" Chiese Kahlan, con un tenero sorriso e gli occhi lucidi, prossimi al pianto.

"Certo che lo è! La sua vera madre era bellissima come quella adottiva...!"

Kahlan sorrise e cercò di trattenere le lacrime, cosa che le riuscì per pochi attimi, poggiando la testa contro la spalla destra di Cara, che le circondò le spalle con un braccio e poi le rubò un delicato bacio sulla fronte e sulle fresche labbra.

"Cara... Mi manca così tanto..." Sussurrò la Depositaria fra le lacrime, dopo aver posato delicatamente la piccola Rose, addormentata, su un paio di coperte accanto a lei, sistemate lì da una Depositaria dopo la scomparsa di Denee.

"Lo so... Io ti starò accanto, ma è come coi bambini... Io non ci so fare...!"

"A me va bene così, basta che mi tieni fra le braccia..."

"Volentieri! Vieni... Dovrò abituarmi, perchè presto potrei prenderti come sposa...!"

Kahlan la guardò con occhi sgranati, incredula. Forse aveva sentito male... Anzi, sicuramente aveva sentito male.

"Che... Che cos'hai detto?"

"Che un giorno ti prenderò in sposa! Hai capito bene..."

"Tu... Tu vorresti davvero sposarmi?"

"Certo che lo voglio! E tu?" Chiese maliziosa la bionda, sfiorando le labbra della mora con le proprie.

"Cara... Lo voglio più di ogni altra cosa! Mi piacerebbe davvero vivere con te e Rose, quando questa battaglia sarà finita..."

La Mord Sith allora prese fra le mani il viso della Depositaria e la baciò dolcemente, corrisposta, poi le due giovani, strette nel loro abbraccio, si stesero accanto alla piccola, con Kahlan che si concesse un po' di riposo, mentre Cara avrebbe certamente vegliato su di loro.

Pochi istanti più tardi passò davanti alla capanna Dahlia, che si era offerta di fare il turno di guardia, nel caso che qualcuno avrebbe cercato nuovamente di spezzare la barriera per entrare in città ed uccidere Rose.

"Come mai quell'espressione così felice...?"

"Perchè un giorno ci sposeremo, Dahlia... Ecco perchè sono felice!"

"E' meraviglioso! Beh... Buonanotte, Cara, sono contenta di vederti finalmente felice!"

"Lo sono anch'io, Dahlia... Riposa anche tu, stanotte è tutto tranquillo!" Disse la bionda e l'altra Mord Sith, cercando di nascondere dietro un sorriso tutta la tristezza che provava per aver perduto definitivamente Cara, tornò verso la capanna che divideva con Leo.

Quali insidie attenderanno ora i nostri eroi e la piccola Rose?