She
burns like the sun
MUSE - SUNBURN
Vieni
a sprecare qui i tuoi milioni
segretamente,lei
sogghigna
un
altro spettacolo collettivo
una
coscienza diventa colpevole
Flash di macchine fotografiche sono ovunque.
E' il 1952.
Giovane e bella.
La sua bellezza così accattivante arriva alla bellezza del sole.
Lei brucia come il sole.
La sua bellezza così ostentata, una figura così tentatrice.
E
io sento diventare colpevole una coscienza
E
io sento diventare colpevole una coscienza
Walburga Black.
Il suo nome è il talismano di un potere così fatale.
Lei crede così.
Ma non è così.
Così pericolosa e dannosa per chiunque,
cammina per la Sala
accompagnata da persone che la guardano con fascino.
Ma lei non è così,
è un fuoco malefico che brucia,
ed è talmente forte e luminoso che è inguardabile.
Lei
brucia come il sole
e
non posso guardare da un’altra parte
distruggerà
i nostri orizzonti
non
fà errori
Sembra essere perfetta,
ma ha alle calcagna della colpe compiute.
Non si vedono come tu non riesci a vedere un vetro troppo pulito.
Sono come tante schegge infilzate nel vestito di seta.
Di cui lei non vede e non le sente.
Per lei sono colpe giuste.
Giuste per il suo nome.
Black.
Nero.
Loro nell'anima sono neri come la pece.
Sono macchie di sangue nero.
Vieni
lascia che sia mostrata la verità
nessuno
ha mai osato
rompere
queste infinite bugie
lei
piange in segreto
Walburga Black.
Vecchia, ma la sua giovine bellezza è conservata sulla sua pelle diafana.
E' il 1974.
Le sue colpe sono rimaste lì.
Infilzate nel suo vestito.
E lei continua ad ignorarle.
Lei adesso sente delle colpe che non esistono neanche.
La sua Casata sta crollando miseramente.
Tutti la ammiravano e la veneravano.
I suoi occhi ardevano di potere.
Adesso non è più come prima.
Suo figlio Sirius ha lasciato il Black Manor.
Ha tradito la famiglia.
Se ne era andato via sbattendo la porta di casa e definendoli pazzi.
Si vergogna adesso.
La verità è questa.
Lei adesso piange come una pezzente da quattro soldi.
Aggrappata all'arazzo di famiglia e pensa dove ha sbagliato.
Continua a non vedere le colpe.
Non le percepisce.
Le sue colpe sono tante.
Lei
brucia come il sole
e non posso guardare da un’altra
parte
distruggerà i nostri orizzonti
non fà errori
E bruciano come le fiamme dell'inferno.
Lei crede di non averne fatte.
Ma non è così.
Un giorno le sue colpe si faranno sentire.
La distruggeranno.
Causandole la morte.
E piange disperata sopra il suo arazzo.
E
mi nasconderò dal mondo
dietro una cornice rotta
e
correrò per sempre
non posso sopportare la vergogna.