A chi ama
 
 
 

Solo perché siamo noi


 
Si sentiva così strano.
Così strano.
Eppure era felice.
Sì. Lo era.
Nonostante tutto.
Nonostante le continue lotte.
Contro i pregiudizi.
Contro le paure.
Ma prima di tutto contro se stesso.
 
“Non posso essermi innamorato di un uomo”.
Draco Malfoy è un uomo.
Un gene xy.
Con tanto di barba, spalle larghe, mento pronunciato e occhi argentei.
Quegli occhi.
Merlino, quegli occhi avrebbero stregato chiunque.
Uomini, donne, animali... tutti.
Tutti erano ammaliati da Draco Malfoy.
Lui no.
Lui non ne era ammaliato.
Lui non subiva semplicemente il suo fascino.
Lui aveva iniziato con l’odiarlo.
Poi l’odio era sfociato nell’ossessione.
L’ossessione nell’attrazione.
E l’attrazione, nell’amore.
Era stato così.
Senza tanti giri di parole.
 
Era amore.
Amore dei più puri, dei più veri.
Harry Potter era innamorato di un uomo.
E non gl’importava delle regole sociali, né di quelle morali.
Non si curava del giudizio altrui.
Non più.
Harry Potter amava.
Incondizionatamente.
Perché non poteva fare altrimenti.
Perché ogni suo respiro conduceva a lui.
Perché ogni suo gesto rispecchiava lui.
 
Harry Potter non avrebbe mai pensato di provare tante emozioni.
Se gliel’avessero detto qualche anno prima, avrebbe riso a crepapelle solo al pensiero.
Se gli avessero detto che avrebbe condiviso la propria vita con Draco Malfoy, avrebbe pensato a una barzelletta di cattivo gusto.
Eppure era così.
Erano loro due.
Lui e Draco.
Così diversi eppure così uguali.
 
E nella quiete della notte, mentre Draco gli dormiva accanto, rannicchiato su di lui, mentre gli accarezzava i capelli biondi, facendoli scorrere come fili preziosi tra i suoi palmi, e uno spicchio di luna attraverso la finestra illuminava le sue palpebre chiuse, come a vegliare sui suoi sogni e a far brillare di candido biancore quel pallido angelo, Harry Potter espresse un desiderio.
 
Vorrei non morire mai, Draco.
Vorrei non morire mai, perché al solo pensiero che tutto questo un giorno abbia fine, impazzisco di dolore e panico e vuoto.
Vorrei non morire mai, anche solo per continuare a guardarti mentre dormi, per stringerti a me, per sfiorarti le guance ancora, all’infinito, all’infinito, solo perché sei tu.
Solo perché siamo noi.

Note dell'Autrice:

Questa storia è derivata da un momento di crisi, sfociato in espressione artistica, come spesso mi capita. Ho voluto dare voce ai sentimenti di Harry, ho voluto dare voce a un sentimento bello e puro seppur non convenzionale.
È la mia prima slash, la mia prima Drarry.
Il mio primo incontro con un mondo che mi sembrava così lontano prima, e che ora ha iniziato ad appassionarmi.
E se devo ringraziare una persona per avermi fatto avvicinare a loro due, a Harry e a Draco, questa è GeishaSoul, che con la sua splendida Blue Diamond mi ha veramente aperto un mondo, e ha ispirato questa piccola flash. Grazie, davvero!


A Vincenzo, anche se non leggerà mai questa storia. E a Davide. Che mi hanno insegnato a guardare oltre le apparenze.

Perché non è importante chi si ama... l'importante è amare. Sempre

ArmoniaDiVento