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Autore: Mery Sunday    02/02/2013    3 recensioni
Prendete Alice, una normale studentessa di liceo alle prese con l'ultimo anno di liceo.
Lei è una ragazza tranquilla, pacata...nella norma. Solo una persona suscita la sua indole più violenta e da maschiaccio: Luca.
Lo stesso Luca, che frequenta la sua stessa classe ed è il figlio dei migliori amici dei genitori di Alice.
E se per un fortuito caso del destino dovessero condividere per qualche mese lo stesso tetto, come andrebbe a finire?
Finiranno per lanciarsi i piatti a vicenda o troveranno un punto d'incontro?
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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6. Ma perché tutte a me?
 



“Si tratta di Alex!” annuncio loro, titubante.
“Cos’ha fatto stavolta?” mi chiede Sil scocciata
“Fammi indovinare..” inizia Carla “Avete litigato?” termina poi con un tono ironico.
“No, niente affatto. Anzi..” rispondo gesticolando. Quando sono nervosa accade spesso.
Ma perché stavolta sono nervosa?
“In che senso?” mi chiede Eli, sistemandosi meglio sul mio letto.
“Nel senso che ha… provato a baciarmi… due volte” informo loro con voce flebile.
“Sai che novità, quel celebroleso l’ha sempre fatto per farti imbestialire o per azzittirti… stavolta perché?” chiede Carla, con tono aspro: lei, come le altre, non sopporta quell’essere ripugnante – leggasi come il mio attuale coinquilino- dato che, a causa sua, rischio di essere rinchiusa in un manicomio…o in carcere per omicidio colposo.
“No-non saprei…” rispondo afflitta, sedendomi di fianco ad Eli sul mio spazioso letto da una piazza e mezzo “ Ma stavolta non stavamo litigando o altro. Semplicemente voleva baciarmi” ammetto pensierosa
“E… ha rifiutato Jessica” continuo a spiegare, notando le loro facce allibite nel sentire la mia ultima affermazione.
“Che??” “Quando?”  “Perché?” mi chiedono all’unisono, dopo un piccolo istante di smarrimento.
“Esigiamo una spiegazione più dettagliata, nei minimi particolari” mi dice Sil, intimandomi a fornire i particolari.
Sospiro afflitta. Ma perché cose del genere capitano tutte a me? Mi chiedo, mentre mi accingo a cominciare, prima che la pazienza delle mie amiche svanisca.
“Vi ricordate il fatto della scommessa con Alex, che avevamo accennato quando siamo andati al centro commerciale?” dopo un loro lieve assenso, continuo indisturbata “Beh, le alternative erano: o un bacio o nell’andare nella casa degli orrori”
“Oh, ecco perché ci sei andata..” trae le conclusioni Carla
“Si. Beh, ecco… però poi, una volta tornati a casa, lui è venuto in camera mia dicendo di voler quel fantomatico bacio, ma poi è arrivata Jessica, dicendo di volere vedere come stava il suo “Luchino”…”
“Ma che tro…” dice Sil, digrignando i denti
“Non essere volgare” le intima Eliana pacata.
“Trota, stavo per dire trota. Jessica ha una faccia da trota…” si giustifica mesta.
“Comunque, come vi ho già detto, lui l’ha cacciata, dopodichè ha provato a ribaciare me, che però sono subito fuggita in camera mia.” Dico infine, trattenendo il fiato, nell’attesa di un loro commento.
“Ho un dubbio…” parla per prima Eli “ ma lui non aveva una cotta per Jessica, perché l’ha cacciata?”
“E’ la stessa domanda che mi sono posta anch’io…” le rispondo “ e inoltre, poco fa ho sentito per sbaglio un suo discorso con Massi che gli diceva di conquistare una ragazza..”
“Chi?” mi chiede Carla pensierosa.
“Non lo so, non l’hanno detto…”
“Senti Ali, ora ti devo chiedere una cosa, ma tu promettimi di essere totalmente sincera con me..” mi intima Carla, dopo un po’, guardandomi così intensamente da farmi quasi paura.
“Io sono sempre sincera con voi” le rispondo, un po’ risentita per la poco fiducia riposta in me.
“Si lo so, comunque..” taglia corto lei, prima di avvicinarsi ulteriormente a me “A te piace Luca?” mi chiede schietta.
“No!” le urlo quasi.
“Riflettici, prima di dare una risposta…” mi aiuta Eli “ Altrimenti, per quale motivo ci avresti chiamate per raccontarci del quasi-bacio e della sua cotta?”
“Pensa… se fosse stato Federico ( un loro amico n.d.s.) ad avere una cotta per una, ci avresti chiamato?”
Rincara la dose Sil
“No..” rispondo semplicemente lui “Però Fede non ha provato a baciarmi…” provo a difendermi “Lui prima bacia me e poi si scopre che gli piace un’altra?” chiedo inorridita da tanta superficialità.
“Ma non avevi detto che non ti ha effettivamente baciato?” chiede Eli
“Non c’entra nulla… comunque ha provato a farlo…”
“Ali…” mi chiama Carla, stavolta con un tono di voce più tenero “A noi puoi dirlo”
“Cosa? Che lo odio da quando eravamo nella culla? Non ne ho mai fatto un mistero”
“Credi che noi, tue amiche da una vita, non sappiamo quando menti o che da piccola piangevi se lui ti maltrattava, perché volevi essere sua amica?” mi chiede Sil, accigliata
“Okkey, forse… non è vero che lo odio…”Ammetto, mettendo da parte – almeno per un po’ – il mio orgoglio.
“Niente più?” mi chiedono in coro con occhioni languidi, le odio quando mi guardano così.
“Andiamo, non puoi mentirci, noi siamo le tue fate custodi!” mi dice Eli sorridendo, facendomi scoppiare a ridere: che amiche pazze che mi ritrovo.
“Okkey… forse, posso aver notato che con gli anni sia, migliorato.. sia fisicamente che caratterialmente… almeno un po’.” Mi arrendo infine ai loro occhioni supplichevoli.
“Bene, ora non ci resta che scoprire chi è ‘sta tizia che gli piace e toglierla di mezzo.” Dice Carla al settimo cielo.
“Innanzitutto, io proporrei di parlare con Massi.” Propone Sil, dirigendosi insieme alle altre verso la porta della mia camera “Dove andate?” chiedo loro un po’ preoccupata, mentre le seguo lungo il corridoio fino… alla sua stanza.
Dopo una lieve bussata, ad aprire la porta arriva Luca “Vi serve qualcosa?” chiede curioso appena si ritrova davanti le mie amiche.
“Sì, Massimo… ce lo presti un attimo? Te lo restituiamo in un nanosecondo..” chiede Carla con un sorrisino a 360 gradi.
“Hey, non sono un oggetto” risponde Massi scherzando, avvicinandosi anche lui alla porta “Sono tutto vostro bellezze”
Le ragazze non se lo fanno ripetere e , afferrandolo per un polso lo trascinano nella camera di Luca chiudendo subito dopo la porta.
“Hey, questa è la mia camera” dice Luca, arrabbiato dal temporaneo furto di migliore amico/ consulente e della camera.
“Perché io non posso entrare?” chiedo fintamente oltraggiata, mentre in realtà ho una gran paura di cosa quelle pazze possano dire al nostro amico.
Purtroppo non ricevo nessuna risposta.
“Andiamo a cucinare qualcosa? “ mi chiede Luca infine, non sapendo che altro fare.
“Perché no..” gli rispondo semplicemente, seguendolo fino al piano inferiore.
 
 
Mezz’ora dopo.
“Che profumino, che state cucinando?” chiede Massi, raggiungendoci in cucina, insieme alle altre.
“Patatine fritte, e sono anche andata a prendere una pizza nella pizzeria all’angolo, mentre voi complottavate chissà cosa..” spiego, finendo di apparecchiare la tavola.
“Si può sapere di cosa avete parlato per mezz’ora?” chiede curioso Luca, prendendo posto
“No, è un segreto” gli risponde criptico il suo amico, prima di addentare un pezzo di pizza fumante.
“Che ne dite di vedere un film tutti insieme dopo?” chiede Sil entusiasta della sua stessa idea.
Dopo una rapida occhiata verso di me, Luca risponde semplicemente con un “Va bene.” Finendo di masticare il boccone, per poi aggiungere “ Basta che non sia nulla di melenso.”
“Stasera fa Il Gladiatore…” propongo io, guardando tutti tranne lui.
“Ottima idea…” mi risponde Luca e sono certa, anche senza guardarlo, che ha gli occhi puntati su di me.
 
 
“Ragazzi, questo film è sempre magnifico “ commento io, con occhi sognanti.
“Non sapevo ti piacessero film del genere…” mi chiede Luca, alzandosi dalla poltrona sul quale era seduto/sdraiato fino a poco fa  e avvicinandomisi.
“Tu non sai tante cose di me…” gli dico, alzando un sopracciglio stupita dal suo strano interesse nei miei confronti in questa serata.
Anche quando vedevamo il film, qualche volta potevo distintamente sentire i suoi occhi addosso.
Ma non puoi guardare come tutte le persone normali semplicemente il film?
“E chi te l’ha detto?” mi sussurra, avvicinandosi ulteriormente.
“Ne sono più che certa…” dico, mentre lo vedo fare un altro passo in avanti.
Alt. Troppo vicino per i miei gusti.
Per fortuna il mio allarme anti-Luca si attiva subito e mi allontano di qualche passo, approfittando del fatto che le ragazze stessero iniziando a salire le scale.
“Buonanotte Massi, notte Luca…” li saluto e alla velocità di Speedy Gonzales salgo al piano superiore, non prima di aver udito un suo “Staremo a vedere”.
Si prospettano guai.
 
 
Buona sera e buon Sabato a tutte mie care lettrici.
Come sempre, spero vivamente che questo capitolo sia di vostro gradimento, voi cosa ne pensate?Chi è la 'cotta' di Luca? E cosa hanno detto Eli, Sil e Carla a Massimo?
Fatemi sapere i vosti pareri.
Ringrazio anticipatamente tutte colore che leggeranno e recensiranno questo capitolo.
Inoltre, per coloro che leggono anche l'altra mia storia, Senza te non ci so stare!, che ricomincerò ad aggiornarla verso la settimana prossima. Chiedo scusa per il grande ritardo.
Infine, vi ricordo la mia pagina facebook..
Baci, Mery.
  
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