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Autore: Giulia_Cremonesi    03/02/2013    0 recensioni
ancora non riesco a credere che se ne sia andato in quella giornata di sole così bella.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La luce sembra così confusa attraverso le lacrime che mi velano gli occhi, effimera e tremolante, quasi come me. Ancora non riesco a credere che se ne sia andato in quella giornata di sole così bella. Da quando è successo è come se il tempo nel mio cuore si fosse fermato, e anche se sono passati già due mesi ricordo tutto quasi fosse accaduto soltanto ieri. La sua risata, i riccioli scuri e quegli splendidi mseraldi in cui mi sembrava sempre di scorgervi la luce di centinaia di stelle. Ricordo poi la sua voce allegra e spiritosa che tanto amavo:
"Oggi andiamo allo zoo, sarà bellissimo amore, vedrai."
Ed io che ridevo, pensando che sarebbe stato semplicemente un altro dei giorni più felici della mia vita, con lui.
Poi arrivò la macchina guidata dall'autista ubiraco, e le mie urla. Da quel momento tutto si fa così confuso e nero, irreale.  A rallentatore, vidi le centinaia di stelle scivolare  dai suoi occhi e il sorriso scurirsi sulle labbra.
E poi sentii freddo, quasi gelai, riuscii a percepire il mio cuore perdere batti, morire un po'. Ambulanza, sirene, giornare d'inferno in ospedale, lacrime terribilmente salate e un blocco sulla gola, tanto pesante quanto doloroso che non se ne andò più. E' ancora qui, lo avverto ogni secondo della mia esistenza da allora, e forse un giorno, come un cancro, ucciderà anche me.
Non ci fu comunque nulla da fare, nè le mie preghiere rivolte al cielo, che osserva il mondo dalla notte dei tempi, nè la medicina salvarono Harry dall'abisso della morte. 
I capelli mi incorniciano distratti il volto sciupato, stanco della vita. Una strana melodia mi risuona in testa e appena comincio a farci caso distinguo anche delle parole, che riconosco subito. "People say we shouldn't be togheter, we are too young to know about forever". Il mio cuore si rovescia e trema, e la sua voce mi accarezza l'anima. Ipntoizzata, esco dalla mia camera guidata da chissà quale angelo. Mi ritrovo in strada mentre una fitta pioggia si abbatte irata su di me. Penso che almeno non si vedranno le mie lacrime. E eccomi in dieci minuti di cammino al cimitero, davanti al cimitero, davanti alla sua tomba dove qualcosa mi lascia senza fiato. E' Harry che sta cantando, così dolce e così bello, come un angelo radioso. Mi guarda sorridendo e ilo mio cuore si scioglie.
"Ciao amore mio"
"C-ciao Harry"
Balbetto commossa.
"Ti amo lo sai? Ci rivedremo presto, te lo prometto, adesso devo andare, ma sappi che sarò con te per sempre."
Si china su di me e mi da un bacio sulle labbra, che percepisco solo come un soffio di aria fresca. Poi sparisce, effimero. Rimane solo una piuma candida dove prima lui cantava, in quel modo così meraviglioso. La poso sulla sua tomba e torno a casa, senza lasciare che un solo pensiero o sentimento mi sfiori.


7 anni dopo
"So che quello che ho fatto è estremamente vigliacco e da persona fragile, ma non è questa la mia vita. Un saluto a chiunque abbia tentato di starmi vicino negli ultimi anni, mi dispiace, forse, chissà, in un'altra vita..."
Se qualcuno fosse più andato a visitare la tomba di Harry avrebbe trovato, un po' nascoste dalle sterpaglie secche, due piume bianche, come due anime appartenenti l'una all'altra.
  
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