Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: rora02L    03/02/2013    3 recensioni
Ciao, io sono Anastasia e somiglio ad un leone per tante cose, ad esempio per la mia criniera di capelli ... indomabili.
Ma la mia vita viene radicalmente cambiata un giorno, all'improvviso, come quando cade un fulmine a ciel sereno: è arrivato lui. E non sono più stata la stessa, sono diventata un gattino docile e indifeso ...
Genere: Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Non è un colpo di fulmine !

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      La scuola è uguale ad una savana. Vince il più forte o il più furbo e non il più magnanimo. Ci sono tutti i vari tipi di animali: gli avvoltoi, che aspettano la morte degli altri per nustrirsi; gli gnù, che lavarano in branco; e i surricati; che si nascondono ovunque come ratti.
Pochi sono i leoni, tra cui me. Noi non aspettiamo. Siamo i primi ad attaccare, pur di sopravvivere. Ma non lo facciamo in modo meschino o con cattiveria. 
Non era mai successo prima che un'altro animale riuscisse a fare del male al leone. Eppure, il mio cuore venne fermato come da un colpo di pistola.
Da lui. 
                                                                                                                                                                                           *
Federico piace a tutti, nessuno escluso. Insomma, non si può odiarlo, è praticamente perfetto in ogni cosa.  E la gente non è invidiosa, lo ammira. Come ho cominciato a fare anche io, ormai, senza nemmeno accorgermene.
"Domani è il mio compleanno, siete tutti invitati !" esclama un giorno in classe.
Tutti ?! Ma ... siamo 28, come fai a pagare ? Sei ricco, forse ?
Per forza.
Ma la cosa più strana è che il giorno dopo ci siamo tutti, anche le persone meno socievoli ( i suricati). Ordino una pizza semplice prima che la sfiga si abbatta su di me. Non ci stiamo tutti. Il cameriere deve aggiungere un altro tavolo. E dove ?
Ma proprio dove sono io.
Così, vengo relegata con i ritardatari, amanti delle sigarette e puzzolenti di fumo.
Arriva il momento del regalo, fatto da tutti noi, ma comprato dalle ragazze più popolari della classe ed amiche del moro: una splendida camicia, come piace a lui. Sorride felice e ringrazia tutti, leggendo i nomi su un biglietto.
Come al solito, nessuno mi ha detto nulla ... 
Si alza e viene verso di me, rimasta sola nel tavolo degli "esclusi".
"Posso appoggiare qui la roba ?" mi chiede, chinandosi.
"Certo, non credo che torneranno presto ..." ribatto io, stizzita.
"Ah ..." Sembra quasi che gli dispiaccia lasciarmi da sola. Ma alla fine lo fa, ovvio. Che cosa credevo che facesse ? Che si sedesse accanto a me ? Certo che no, non esageriamo ...
Finito di mangiare, chiamo i miei: "Papà, puoi venirmi a prendere ?"
"Ora arrivo ..." risponde lui, svogliato. Speriamo...
Chiudo il cellulare e guardo Federico che distribuisce lecca-lecca a forma di animaletti a tutti. Arriva uno anche a me, a forma di cavallo arancione, deve essere all'arancia. Ma io volevo che me lo desse lui ...
E perchè ? Che cosa ...?
Il mio stomaco è in subbuglio e non per la pizza. Lui mi sta guardando, dritto negli occhi, e la cosa mi sta mettendo stranamente in soggezione. Sento le guance divampare senza motivo.
Che sta succedendo ... ?
Vedo le ragazze che devono andare via abbracciarlo e dargli bacini sulla guancia.
Non credo farà così anche a me ... ma perchè  dovrebbe importarmi ?! Insomma ... 
Decido che toccca anche a me andare via, altrimenti perdo il "volo" per casa.
"Grazie, Ania ..." mi dice, abbracciandomi. Lo faccio anche io, meccanicamente. Sembro un robot, da quanto sono rigida. Il suo odore mi invade, come quello dei fiori in primavera. Scuote il mio cuore, che trema improvvisamente, ancora confuso da ciò che mi sta accadendo.
Mi da un bacio leggero sulla guancia, in modo formale. Lo faccio anche io, ancora più velocemente. Ma al secondo ... qualcosa si impossessa di me.
Lo bacio in modo diverso, quasi con passione. E assaporo quel momento, stando attenta al pizzicorio della sua barba rasata. Mi piace moltissimo ... E mi avvicino lentamente alla sua bocca.
Una specie di pugno invisibile mi colpisce allo stomaco, costringendomi a staccarmi.
Cazzo, ma che stavo facendo ? 
Esco frettolosamente dal ristorante, salutando tutti con la mano. Aspetto fuori mio padre. Ma non arriva. Inizio a preoccuparmi. 
Doveva essere qui dieci minuti fa ...
Il resto della classe esce in quel momento e c'è anche lui, che parla animatamente con la ragazza nuova, Alice.
La trovo stupenda quanto lui. Farebbero una bella coppia ...
Questo pensiero mi intristisce, stranamente.
Ma che mi prende ?
Finalmente vedo l'auto di mio padre e mi do alla fuga. Ho il cuore che batte quanto un tamburo durante una parata militare.
Non sarà che ... no, non può essere un colpo di fulmine ! Non a me ! Io ... sono più portata per le battaglie e le guerre, non per le cose sdolcinate ...
E tanto meno per l'amore ! No ...

Ma i sintomi ci sono tutti. E mi sento in Paradiso.
 
 
                                                                                                                                                                                                                                                                                         

                     Angolo autrice (me):
Lo so, questa storia sembra davvero banale ... ma non lo è.
Datemi solo il tempo di dimostrarvelo, cari lettori ...
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, ho in mente molte sorprese ancora.
Questa storia è una specie di "autobiografia" ritoccata ... quindi, parla anche di me. Soprattutto di me.
Fatemi sapere che ne pensate ! (critiche COSTRUTTIVE !)
La vostra Rora-chan <3
                      
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: rora02L